Certo allora per fare prima mettimogli un compressore nel sedere cosi in 10 min abbiamo polli in quantità indistriale. i polli perchè siano buoni ci vuole tempo, è questo che non abbiamo ancora capito. Poi quando andiamo al super mercato e compriamo una bella fettina di vitello la cuoci e diventa un tacco di scarpa, poi ti domandi ma come mai era bella grossa.

Certo che ci vuole tempo e se leggessi ciò che ti viene suggerito di leggere, magari capiresti che tali animali non vengono macellati prima dei 4 mesi circa, che sono allevati liberi, ecc.ecc.... se guardi il mondo un pò più in là del tuo naso forse scopriresti tante cose interessanti, se tu assaggi diverse varietà di carni di pollo, forse ne sentiresti anche le differenze organolettiche a parità di tipo di allevamento, la metafora del compressore non riesco proprio a comprenderla,per tua conoscenza la carne al supermercato io non la compro, preferisco il macellaio di fiducia oppure direttamente dall'allevatore che conosco e che sò come alleva i propri vitelli, per il maiale idem, lo stesso per pane pasta farina riso farro ecc,che acquisto direttamente dal produttore tramite i gruppi di acquisto.Sono scelte, c'è chi mangia la fettina come una soletta e chi ricerca prodotti particolari e quando si siede a tavola ne gode tutte le sensazioni e magari preferisce mangiare meno ma meglio, cercando di pagare chi lavora veramente e non mille intermediari che speculano e fanno fare la fame ai produttori. Per fortuna, su questo, possiamo ancora scegliere.

Poi sono io quello che non guarda più in là del propio naso ma quante persone credi che ci siano, che possono permettersi di andare dal propio macellaio di fiducia, o dal produttore diretto. Ma dove vivi il mondo è talmente globallizzato che oltre il 90% della popolazione mondiale dipende dai prodotti delle grandi distribuzioni, (ed in questi giorni hai visto quanti supermercati con gli scaffali vuoti cerano, quella non era sicuramente gente che và dal propio contadino) io ho fatto anche il macellaio in una grande distribuzione di carni, la carne arriva ad tutto il mondo bilici e bilici di carne, che poi vengono consegnati personalmente ai piccoli macellai e garandi distribuzioni, cosa che se passavi dal macellaio dove eri stato il giorno prima si vantava di avere carne che aveva scelto lui andando a vedere l'animale nella stalla e io dietro che ridevo perchè il giorno prima la carne gliela avevo portata io comunque siamo fuori argomento. Io comunque resto del parere che li prendo così come sono i valdarnesi e mi vanno più che bene gli altri facciano come meglio credono.

Certo, c'è la globalizzazione e nessuno ne è immune, del resto l'ultima volta che sono entrato in un supermercato mi sono ritrovato con dell'aglio prodotto in cina , tuttavia, come ti ho detto prima fortunatamente si può scegliere, esiste la filiera corta, la vendita a km zero, i GAS, insomma ci sono un sacco di iniziative con le quali si possono spendere meglio i propri soldi da un punto di vista alimentare e le statistiche parlano chiaro, tali metodi di acquisto sono in netta crescita mentre tutto il resto è in recessione, forse perchè c'è una controtendenza causata dalla presa di coscienza delle persone nella ricerca di prodotti di qualità a discapito della quantità. Certo che ci devi perdere del tempo, nessuno ti vende il pollo dentro un sacchetto di nylon che metti in forno e dopo 5 minuti è pronto oppure la roba che con 4 salti in padella è già pronta, come ti dicevo sono scelte, anche etiche se vogliamo e posso garantirti che non spendi di più, ma spendi meglio, questa è la mia esperienza in merito, poi naturalmente ognuno è libero di fare quello che crede, ci mancherebbe, ma se comprate uova a 10 centesimi, poi non vi lamentate per i video dei polli allevati in batteria, eh!
Riguardo la valdarnese, vero argomento del 3D, fai bene a fare come credi meglio, come dicevo pocanzi c'è libertà di scelta e per fortuna tu non produci riproduttori destinati alle piccole imprese agricole.

Ragazzi,
Io dico solamente una cosa.
Rispettiamoci tutti nel modo di allevare anche perchè ci sono vari fini:
- reddito, ornamentale, sperimentazione, passione etc etc.
Quindi non esistono buoni e cattivi metodi di allevamento, ma solo quello di ognuno sempre che non esondino in maltrattamento.

Quello che và tenuto presente è che la selezione artificiale fa stare ai tempi le razze, ma di certo, queste, non avrebbero fatto la stessa cosa senza il nostro intervento.

Ragazzi divertitevi secondo le vostre credenze ed ideali d'allevamento ricordando semp cosa stiamo facendo:
Sostituiamoci a Dio creando senza intervenire sulla creazione

sono daccordo su tutto meno che sull'ultimo punto....sono ateo convinto e non credo ne in pseudodivinità, ne nel creazionismo .
Detto questo concordo sul fatto che se gli animali che alleviamo da millenni fossero stati lasciati allo stato brado, il loro corso sarebbe stato decisamente diverso, ma così non è stato, vengono allevati in cattività da tempi immemori, sono stati sottoposti a incroci,selezioni artificiali, esportazioni e importazioni da terre e per terre lontane, quindi a cosa serve lasciare l'attitudine alla cova a un esemplare di valdarnese che nel momento in cui la lasci libera vive si e no 10 minuti a causa dei predatori? Se questa si acchioccia la volpe si mette il bavaglio e con la goccia alla bocca striscia le posate , se non ci pensa la volpe c'è la faina, la donnola evvia evvia, quindi, se non la proteggi si estingueebbe lo stesso indipendentemente se il suo istinto alla cova viene preservato o meno, quindi vale la pena mantenere una tale attitudine riportandola in uno stato di disinteresse generale perchè poco produttiva come era circa 20 anni fà? Allora si che è a rischio estinzione, selezionare l'animale in maniera produttiva ha permesso il ritorno massiccio negli allevamenti di questa specie, non trovi che ne abbia giovato? Io credo di si,ma è il mio personale punto di vista, ci mancherebbe.......

magari sarebbero sopravvissute solamente le galline che riuscivano a mettersi in salvo la notte sugli alberi..
non pensiamo di sostituirci alla Natura(visto che non credi in nessuna divinità), spero che almeno in questa ci possiamo credere tutti

Tuesen scrive (a cosa serve lasciare l'attitudine alla cova a un esemplare di valdarnese che nel momento in cui la lasci libera vive si e no 10 minuti a causa dei predatori?)

Ma chi te lo ha detto in natura tanti animali che covano se la cavano molto meglio degli animali allevati. Vedi fagiani, anatre, oche, pernici, e tutti gli avicoli allo stato libero. Questa tela sei propio inventata.

Eh si, se la cavano talmente bene che ogni anno, se non ne immettono un tot nei vari territori, tali avicoli scompaiono in un paio di stagioni.pensa un pò e non è per colpa dei cacciatori..... pensa te

Ma cosa centra questa discussione con la tutela della razza? Gli animali bianchi non sopravvivono MAI, avete mai visto sopravvivere un albino in natura?