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Fulco
Iscritto il: 17/05/2010, 19:01 Messaggi: 347
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Non penso proprio sia un incrocio di razze essendo menzionata in tantissimi antichi documenti toscani.
Non diciamo cose troppo apodittiche poi.
L'ancona , la Livorno e la Valdarno sono tutt'ora delle grandissime ovaiole. Chiaro che se le si mette in gara Con delle razze create per avere la produzione esasperata è un altro conto.
Ma allora si dovrebbe dire che qualsiasi razza non puó competere con le industriali.
Come i pomodori biologici non possono competere a peso con quelli OGM, C'è un piccolissimo particolare che i secondi sono pieni d'acqua e non hanno sostanze nutritive tanto quegl'altri.
Detto questo il tuo discorso penso debba prendere una piega diversa.
Come puoi mettere a confronto la genetica della quantità con la qualitá genetica?
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02/02/2012, 20:02 |
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GiulianoSerafini
Iscritto il: 25/11/2008, 9:37 Messaggi: 688 Località: Noceto
Formazione: universitaria
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Semplicemente non è razza riconosciuta perchè nessuno ha fatto le procedure per riconoscerla, come ti ha detto Mazza. Non mi sembra il caso di prendersela sempre quando veniamo ripresi dai moderatori, come vedi fino a che gli utenti discutevano senza commettere errori nessun moderatore è intervenuto. Sul fatto che sia una razza non ci sono dubbi di nessun tipo e di supporto c'è il riconoscimento di un comitato scientifico costituio in regione Toscana,Toscana, Fiav (ripeto) è un'associazione di allevatori amatoriali.
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02/02/2012, 20:34 |
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alessiozanon
Sez. Polli
Iscritto il: 05/05/2008, 12:36 Messaggi: 3626
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Leonardo. Vuoi la risposta!!! Non è stata riconosciuta( in FIAV) perchè un altezzoso componente di ATA ha voluto inimicarsi la regione Toscana avendo come risposta il mancato riconoscimento da parte di questa della razza Livorno e Valdarno nera.( bel risultato complimenti!!!) Qualcuno che non amava abbastanza le proprie razze regionali per fare un passo indietro e non considerarsi il padre eterno. Qualcuno così stolto da non capire che la bellezza dei polli sta nelle proporzioni e nella bellezza estetica ma anche nella bellezza produttiva. Tanto stolto da impuntarsi sulla coda con poche falciformi , sull'orecchione troppo giallo, e su un bianco non proprio puro e candido ma paglierino. Qualcuno che vedo influenza tuttora le parole ed i pensieri di un socio ATA come te. Un vero peccato!!! Polverara, Livorno, Siciliana , Padovana ed altre non hanno dovuto seguire Iter di riconoscimento. PERCHE'? Pensare che la Polverara e la Valdarno nera erano prima sulla carta e solo dopo sono diventate realtà, mi fa sorridere e riflettere Neppure la Bionda Piemontese ha seguito l'iter classico, anni di buio poi finalmente un via libera non certo influenzato da risultati in mostre dove non compariva che raramente. Ciò che già esiste e si riconosce da documenti scientifici non ha bisogno di vidime o di iter . Bisogna solo prenderne atto ( non è una nuova colorazione selezionata o una razza in via di formazione). Ne FIAV che è un manipolo di amatori ha ufficialità alcuna nel definire razza o non razza un fenotipo e genotipo morfologico. Rimane patrimonio della collettività e del contesto agricolo a cui appartiene, prestata al mondo amatoriale in concessione ed uso di tutela e miglioramento ,non certo di proprietà o di definizione di attitudine . Stiamo scherzando ora esistono solo i polli per le mostre!!!!!! ( i polli da bellezza!!!!!!) Sono un piccolissimo gruppo che nasce solo a questro scopo ( molti sono bantam) Es. Barbuta di Anversa, Sebrigth, Bantam di Giava ecc. Le razze caro Pulle nascono spesso da incroci ( quasi sempre): Non sei certo tu ad aver scoperto il gene dell'impennamento tardivo o a dire che Il pollo Valdarnese ha avuto influssi di molte razze. e' cosa nota fin dal momento in cui fu dichiarata razza almeno 50 anni fa. Leonardo ma l'hai letta la nostra scheda?????????????? http://www.agraria.org/polli/valdarnese.htm" target="_blank" target="_blank" target="_blank
_________________Dobbiamo avere più coraggio di guardare la realtà, così ci farà meno paura. Alessio Z.
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02/02/2012, 21:53 |
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Naturaliter
Iscritto il: 21/02/2011, 16:23 Messaggi: 1601
Formazione: Universitaria
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In questo ultimo messaggio del moderatore vengono espresse alcune allusioni un po' oscure ai più...sulle scelte positive o negative espresse nei confronti di questa razza.
Resta il fatto, secondo me, che non necessariamente una razza deve essere riconosciuta da un'associazione per acquisire meriti ed apprezzamenti.
Purtroppo però, al di fuori di un certo mondo associativo restano poche le realtà organizzate ed istituzionali che divulgano ed espandono le loro attività in merito ad alcune razze, quando realmente esistono e vengono portate avanti con serietà. Alcuni ambiti zootecnici, di carattere scientifico, il cui lavoro magari si svolge in modo rigoroso, non vengono così percepiti dalla gran parte dei cittadini, rimanendo perciò realtà marginali e di solo interesse per gli esponenti del settore, e a vario titolo.
G.
_________________ Libertà di pensiero. Libertà di espressione delle proprie idee, purchè siano proprie.
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03/02/2012, 1:53 |
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alessiozanon
Sez. Polli
Iscritto il: 05/05/2008, 12:36 Messaggi: 3626
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Vedi Naturaliter, Leonardo chiedeva un perchè rivolgendosi espressamente ai moderatori. Pertanto da moderatore mi sembrava del tutto inutile dare risposte diplomatiche . Era giusto che sapesse che se la Valdarnese figura come unica razza avicola in regione Toscana esiste un motivo ed è quello sopra esposto. Sarebbe stato ambiguo dire se, ma, però, forse.......visto che la cosa si sà ed il motivo è proprio quello esposto.
_________________Dobbiamo avere più coraggio di guardare la realtà, così ci farà meno paura. Alessio Z.
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03/02/2012, 3:32 |
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Fulco
Iscritto il: 17/05/2010, 19:01 Messaggi: 347
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Se qualcuno volesse cominciare un percorso di riconoscimento sono disponibile a mettere a disposizione il mio pollaio per questa razza meravigliosa e dalle indubbie qualità produttive... Per quelle poche uova che fa in meno della Livorno vorrei farvi sentire che carne che ha..io le allevo già anche in collo nudo. Il gallo gentilmente concesso dal Pollaio del re è uno dei valdarnesi con cui siamo partiti 25 anni fa avrà sicuramente più di 4 anni il poverino per ricostituire il pollo del valdarno(valdarnese). in compenso il grande Adamo tiene 5 galline collo nudo e 5 valdarnesi, tasso di fertilità 89% Non male il vecchietto
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03/02/2012, 9:08 |
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tuesen
Iscritto il: 02/10/2010, 20:59 Messaggi: 232 Località: ChiantiShire
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Cita: Purtroppo però, al di fuori di un certo mondo associativo restano poche le realtà organizzate ed istituzionali che divulgano ed espandono le loro attività in merito ad alcune razze, quando realmente esistono e vengono portate avanti con serietà.
Alcuni ambiti zootecnici, di carattere scientifico, il cui lavoro magari si svolge in modo rigoroso, non vengono così percepiti dalla gran parte dei cittadini, rimanendo perciò realtà marginali e di solo interesse per gli esponenti del settore, e a vario titolo.
Per fortuna non è il caso della valdarnese, la quale stà riscontrando un ottimo successo nei piccoli allevamenti estensivi a gestione famigliare per offrire al mercato un prodotto biologico con tanto di disciplinare di produzione, c'è pure il registro anagrafico ad Arezzo dei riproduttori e se ti aggiri per il valdarno in macchina trovi sempre dei gruppetti di ruspanti liberi per le campagne di polli "nostrali" come li chiamano in zona, segno che sono apprezzati anche nei piccoli allevamenti a uso famigliare. Alcuni ristoranti della mia zona sulla filosofia slow food propongono nei loro menù esclusivamente pollo valdarnese e i suoi derivati e si trovano molto facilmente pulcini o pollastri per l'ingrasso. Certo, se leggo la storia del recupero effettuata dall'università di Firenze mi rendo conto che è passato molto tempo prima che la razza fosse riscoperta nelle campagne, soppiantata dai più produttivi ibridi, ma sembra che le cose adesso stiano andando in controtendenza anche per l'aumentata sensibilità delle persone nel ricercare il prodotto tipico locale. Spero che la stessa cosa succeda per la valdarno, che per ora circola esclusivamente tra gli aqmatori,per la livorno difficilissima da reperire se non l'utilitaria e per la mugellese, anche quest'ultima rarissima perchè ibridata a causa della non attenzione dei contadini dl passato. Avere le 4 razze toscane, riprodurle diffonderle e mantenerne o migliorarne la razza sarebbe il mio sogno.
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03/02/2012, 11:45 |
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silviacianf
Iscritto il: 16/05/2010, 15:13 Messaggi: 2569 Località: toscana prato
Formazione: imprenditrice familiare
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Io come ho piu' volte detto......passato il grande freddo.....nel mio pollaio nel mugello....mettero' oltre alle attuali galline da uova, galline valdarnesi...e un bel "dongiovanni" valdarnese.....
ciao a tutti
_________________ Non fare agli altri ....quello che non vorresti fosse fatto a te stesso.
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03/02/2012, 12:05 |
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Naturaliter
Iscritto il: 21/02/2011, 16:23 Messaggi: 1601
Formazione: Universitaria
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tuesen ha scritto: Cita: Purtroppo però, al di fuori di un certo mondo associativo restano poche le realtà organizzate ed istituzionali che divulgano ed espandono le loro attività in merito ad alcune razze, quando realmente esistono e vengono portate avanti con serietà.
Alcuni ambiti zootecnici, di carattere scientifico, il cui lavoro magari si svolge in modo rigoroso, non vengono così percepiti dalla gran parte dei cittadini, rimanendo perciò realtà marginali e di solo interesse per gli esponenti del settore, e a vario titolo.
Per fortuna non è il caso della valdarnese, la quale stà riscontrando un ottimo successo nei piccoli allevamenti estensivi a gestione famigliare per offrire al mercato un prodotto biologico con tanto di disciplinare di produzione, c'è pure il registro anagrafico ad Arezzo dei riproduttori e se ti aggiri per il valdarno in macchina trovi sempre dei gruppetti di ruspanti liberi per le campagne di polli "nostrali" come li chiamano in zona, segno che sono apprezzati anche nei piccoli allevamenti a uso famigliare. Alcuni ristoranti della mia zona sulla filosofia slow food propongono nei loro menù esclusivamente pollo valdarnese e i suoi derivati e si trovano molto facilmente pulcini o pollastri per l'ingrasso. Certo, se leggo la storia del recupero effettuata dall'università di Firenze mi rendo conto che è passato molto tempo prima che la razza fosse riscoperta nelle campagne, soppiantata dai più produttivi ibridi, ma sembra che le cose adesso stiano andando in controtendenza anche per l'aumentata sensibilità delle persone nel ricercare il prodotto tipico locale. Spero che la stessa cosa succeda per la valdarno, che per ora circola esclusivamente tra gli aqmatori,per la livorno difficilissima da reperire se non l'utilitaria e per la mugellese, anche quest'ultima rarissima perchè ibridata a causa della non attenzione dei contadini dl passato. Avere le 4 razze toscane, riprodurle diffonderle e mantenerne o migliorarne la razza sarebbe il mio sogno. Sì, certo, le mie considerazioni erano in generale per alcune razze italiane, ma non solo. Sono consapevole che alcune razze come la stessa Valdarnese che hanno un ruolo produttivo sono diffuse ed allevate proprio questo scopo, sono razze che consentono un reddito e ritorno economico sul piano gastronomico. Un ente come Slow Food considera il pregio di un prodotto locale ricercato, ma c'è un abisso con il mondo delle associazioni avicole con scopi ornamentali. A parte la livorno bianca commerciale le altre livorno, non hanno dimostrato nessun valore utilitario per poter rientrare in un sistema si allevamento. G.
_________________ Libertà di pensiero. Libertà di espressione delle proprie idee, purchè siano proprie.
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03/02/2012, 12:25 |
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Fulco
Iscritto il: 17/05/2010, 19:01 Messaggi: 347
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silviacianf ha scritto: Io come ho piu' volte detto......passato il grande freddo.....nel mio pollaio nel mugello....mettero' oltre alle attuali galline da uova, galline valdarnesi...e un bel "dongiovanni" valdarnese.....
ciao a tutti dovrebbero provarci tutti in toscana.. anche perchè mi sembra fra le toscane la razza di più celere purificazione e diffusione... i soggetti hanno talmente tante differenze morfologiche con tutti gli alri che sarebbe veramente difficle confondere quando ci sia la bastardizzazione e quando invece ci troviamo davanti ad un valdarnese autentico. il gallo è probabilmente il più bel gallo che io abbia mai vsto fra tutte le razze. alto retto fiero pesante, un grandissimo protettore delle femmine...non tocca un pulcino nemmeno ad ucciderlo. contate che io ne inserivo tre o quattro alla volta nel pollaio(raggiunti i 3-4mesi) e che fossero galli o galline non ha mai azzardato a fare un versaccio. penso si sintomo della coscienza di superiorità che hanno questi galli all'interno della propria famiglia
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03/02/2012, 12:33 |
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