Valdarnese bianca

Grazie... hai capito in pieno.....(Roberto)!!!!!!!!!!!

Uh, non sò se mi hai scambiato per Roberto oppure le vai a prendere da Roberto..... nel caso, per non generare equivoci, mi chiamo Lorenzo e non ho niente a che fare commercialmente con l'allevamento di avicoli, io sono artigiano, conosco Roberto di vista perchè l'ho incontrato una volta a Ruralia alle cascine nel 2010 se non sbaglio, ed è un fenomeno, ho comprato delle uova dei suoi valdarnesi a un mercatino coldiretti a San casciano, nulla più. Dimenticavo, se non sbaglio ha degli esemplari di mugellesi, se lo contatti per le valdarno magari vedi come sono anche le mugellesi, chissà che non abbia dei buoni esemplari

Si Si...avevo capito che parlavi dell'allevatore Roberto Castaldi di Cerreto G.....anch'io l'ho conosciuto in una fiera.....ti facevo capire che anch'io avevo capito....che giro di parole

ha buoni esemplari......
ciao silvia

silviacianf ha scritto:

alessiozanon ha scritto:Si Silvia ! Con nidi confortevoli in presenza di uova è altamente probabile che la Valdarnese covi.
Parliamo di esemplari pienamente adulti con una muta alle spalle.
Per il primo anno puoi procurarti magari una piccola nana ibrida che covi in attesa di identificare una buona chioccia valdarnese che potà esserti utile per più anni per produrre il giovane pollame .
Io ho una Livorno bianco columbia che cova . L'anno scorso è stata madre di Dorking ,Campine ,Amburgo .

Grazie Alessio....è possibile sapere come fare poi la "monte" tra i figli delle coppie di partenza...c'è immagino un linea da seguire......come ho letto nei post sulla robusta lionata......
madre+figlio.....e no viceversa....x intenderci.....
Vorrei sapere come comportarmi.....grazie
ciao,silvia

Per Alessio....

allora Silvia per avere galline con maggiori probabilità di cova fornisciti da allevamenti che a loro volta hanno galline che covano con frequenza, chiedilo espressamente all'allevatore.
Una volta formato il gruppo riproduttivo per due tre anni puoi tenere le figlie e accoppiarle con il padre. In seguito puoi orientarti nell'acquisto di un nuovo gallo o nella schiusa di un certo numero di uova da altro allevamento .
Le femmine che otterrai dalla schiusa le accoppierai con uno dei tuoi galli mentre le femmine tue le accoppierai con uno dei galletti ottenuti dalle uova. Questo ciclo si ripete ogni 3-5 anni .
Andiamo comunque per gradi , non occorre subito interrogarsi su periodi molto lunghi ma fare piccoli passi graduali.
Noi saremo qui a consigliarti passo passo .
Tra tre anni scambierai magari delle uova con Perkins. Importante è creare un gruppo affiatato di allevatori che si coordina e collabora.

Grazie ...grazie davvero.e......eh!! si si...con Perkins...grande sostenitore di questa razza
buona serata,
silvia

Lo so' ...che bisogna andare per gradi....ma non resisto a farti domande.......
quando si puo' cominciare a vedere il sesso ? cosa distingue un maschio da una femmina??
vabbè...anche la cresta...ma a quanto tempo???poi???
grazie......

silviacianf ha scritto:

silviacianf ha scritto:

alessiozanon ha scritto:Io ho una Livorno bianco columbia che cova . L'anno scorso è stata madre di Dorking ,Campine ,Amburgo .

Questa Livorno con attitudine alla cova rientra nei suoi piani di riproduzione?

p.s.
Mi scusi silviacianf per aver utilizzato il suo "quote" ma l'intervento di Zanon non l'ho trovato.

di solito una livorno con attitudine alla cova non rientra nei piani di riproduzione ma viene scartata.
Ti posso dire però che io ho la livorno fulvo columbia da mè creata le cui galline sono tutte e dico tutte nessuna esclusa delle ottime covatrici e questo è per mè un bel problema non sapendo come fare per ora a selezionare soggetti con scarsa attitudine alla cova.

Allegati

questo è il gallo

Allegati

La Livorno bianco columbia nero che possiedo non viene riprodotta ma serve esclusivamente da chioccia .

Riguardo alla colorazione fissata da mazza ,decisamente elegante sulla razza Livorno,il processo di eliminazione dell'istinto alla cova è molto laborioso.
Parte da due presupposti
1 Una gallina in forte deposizioneentra in uno stato di iperattività ormonale. Questa condizione viene mantenuta da elevati livelli energetici nella razione.Il minimo stress condiziona nell'animale predisposto l'entrata nello stato di cova pertanto evitando stress alimentari, termici ambientali si induce una più duratura ovulazione.Scegliere sempre le migliori produttrici condiziona un allentamento di tale istinto.
2 si devono evitare in ogni modo gli stimoli indiretti alla cova . Presenza di uova nel nido, nidi confortevoli e riparati che inducono l'ovaiola a stazionare nel nido a lungo .
3 la visione diretta delle chiocce da parte di altre galline funge da stimolo alla cova.
4 il caldo eccessivo estivo rappresenta un ulteriore stimolo.

Comunque questa Livorno fulvo columbia nero, potrebbe in questa fase, essere molto gradita a chi frequenta il forum e cerca una razza con attitudine cova, pertanto almeno in fase preliminare di diffusione e selezione si potrebbero fare felici molti allevatori amatoriali che senza dubbio chiuderebbero un occhio su tale carattere.