ciao peppe, non sapevo di tante persone, che erao appassionate di siciliane,
tu che ai piu esperienza ,a quanto o visto, cioè poco perchè sui siti corro ,e sono sempre di fretta x ovvi motivi , la domanda e questa .
esiste anche la varietà nana, o quelli che o visto, in una masseria qui vicino sono prodotti di vari incroci?

tutte le persone con cui ho parlato riguardo la gallina nostrale citano in particolare questa colorazione dicendo che ovunque vi fossero galline ce n'era qualcuna di quel colore quindi deduco che era abbastanza presente...

La varietà nana della Siciliana non esiste in standard....basta esagerare con la consanguineità però e te le ritrovi tra i piedi..

Le persone che citano la nostrale pernicigna, fanno pure riferimento alla cresta a coppa (o a corona, o coronata come magari potrebbero indicarla)?

si ma non in tutte alcune le avevano altre no,cosa che ho notato anche in quelle viste una settimana fà non tutte le galline e i galli avevano la cresta a coppa in compenso c'era un vecchio gallo nero con la cresta a coppa davvero bello(secondo il mio parere) ma non essendo animali da expo o allevamenti ma animali recuperati da masserie che fortunatamente si sono mantenuti puri ne corso degli anni ci può anche stare.....

Dissento: Non ci può stare, per me, che alcuni animali abbiano la cresta a coppa, altri no.
La Siciliana ha animato duscussioni per sfumature di colore, ad esempio; ma, se pur di ancora limitata diffusione, la razza presenta i caratteri principali che la contraddistinguono ben fissati a tal punto che, ad esempio, in Germania usano la Siciliana per "sistemare" le creste di una loro razza nazionale....addirittura (alcuni) con animali di mia provenienza, mi riferiscono...

La purezza mi pare un parolone, e la colorazione nera è di breve creazione, poco prima della blu.

I soggetti di colorazione sparviero che ho visto, uscivano fuori da un allevamento in cui gli animali (buon per loro) vivevano liberi in un aranceto...a centinaia, in diverse colorazioni e....non tutti con cresta a coppa, i razzolanti...l'infiltrato c'era.

Mi spiace, ma se io non vedo i genitori (certi), i figli, i nipoti ed anche i pronipoti (che ce posso fa, so fatto così), non inneggio alla grande scoperta....

Le oscillazioni di caratteri morfologici saranno anche prerogativa di altre antiche razze italiane, ma non della Siciliana.

ciao, quindi niente varietà nane, quindi ,oltre tutto non e la cresta che distingue le siciliane, ma le colorazioni? io ne o di diversi colori che sono nati, mescolandosi tra loro e mi chiedevo e difetto di consaguinietà? o può capitare normalmente,la qualita senza perdere non dico purezza ma la qualita dei soggetti?
ps: scusate se mi esprimo male
ciao pasquale

infatti ho detto ci puo anche stare visto che erano quasi in purezza(è impensabile che si siano mantenute pure al 100% quelle delle masserie,bastano magari 2 galli kabir o simili presi al consorzio e tenuti come riproduttori per inquinare anni di purezza quindi ci stà che non siano perfette.....

Ci sta o no, sono sempre ibridi.

Peppe, qual'è la colorazione più antica? Trovo un contro senso selezionare nuove colorazioni e definirle siciliane, affermazione opinabile la mia...

Da un intervento sul forum Gallina Siciliana:

breve post da aggiornare mano a mano che arriveranno altre fonti storiche. ecco un panorama delle livree descritte dai vari autori.

Tucci (?) - dorata con le sue gradazioni.
faelli (1923) - dorato (preferibile), bruno, pernice rosso, pernice giallo.
manuale di avicoltura (anni 40) - dorato, pernice rosso, pernice giallo.
clementi (riporta tucci) - dorato in varie gradazioni, giallo pernice, rosso pernice.
mazzon (circa 1930) - dorato (collare, dorso, copritrici giallo oro, remiganti e timoniere nere), con femmina più scura sul modello del pernice rosso.
giancarlo pozzi (1961) - gallo: testa rossa, collo, dorso e sella arancione, petto baio rossastro, coda nera, penne della cappa camoscio scuro pagliettato, remiganti primarie nere orlate di baio, secondarie baie marcate di nero. Femmina: camoscio dorato, penne della ali, dorso, petto con pagliettatura.
cortese (1969) - dorato rosso
cornoldi (1948) - rosso con remiganti e timoniere nere.
Mazzon (1890) - colorazione poco definita, da un lato simile alla leghorn bruna, dall'altro paragonata all'amburgo argentato nel gallo e con petto pagliettato nella femmina.
Schicchi (?) - dorata