Il gallo Argento fiocchi neri.
Una vera rarità.

Ciao Alessio, grazie per i chiarimenti. Il portamento della coda della Siciliana é sempre stato motivo di discussione; quello che ho visto in giro (e non mi riferisco ad esposizioni) in diversi animali è sempre stato eretto e così è stato descritto in diversi vecchi testi di avicoltura. Credo che la tendenza delle recenti selezioni la veda gradatamente abbassarsi, forse eredità di sangue "toscano"!!

La Buttercup mette in evidenza un orecchione marcatamente bianco, la 'nostra' rosso brillante. Qualche vecchio autore descrive così l'orecchione della Siciliana:
Dott. M. Cortese "Pollicoltura familiare ed industriale" 6° ediz. 1957 : orecchioni lisci e bianco rosei.

F. Borini "L'allevamento dei polli" 1946 : orecchie bianche in alto, rosa nel centro e rosse in basso (????).

Viene da chiedersi se sia stato accentuato un qualcosa di già preesistente o "creato" ex-novo nel corso della selezione d'oltreoceano (o oltremanica).

A proposito, conosci qualcuno che sia in possesso di copia degli scritti del prof. Tucci o di Simone Schicchi (Pollicoltura in Sicilia e polli di razza Siciliana)??
Ciao.
Peppe.

Personalmente penso che gli orecchioni dei polli Siciliani antichi fossero alquanto variabili in ragione del sangue misto da cui derivavano questi animali.
Certo è che il pollo con le caratteristiche del Siciliano e del S. Buttercup erano già presenti negli antichi dipinti di Aldovrandi. Gallus Turcicus

Come vedi qui è presente un pollo con il caratteristico colore Argento fiocchi neri( Sic. Buttercup) ma con orecchioni rossi( Siciliana).
Sai inoltre che spesso l'orecchione tende ad essere perfettamente rosso nel maschio Siciliano e leggermente bianco e turchino nella femmina.
La spinta selettiva ha solo evidenziato qualcosa che era in forma latente presente.
Non colpevolizzerei più di tanto gli Americani e Inglesi che hanno comunque mantenuto un tipo di animale da noi scomparso nella forma fioccata.

Per il discorso coda come per ciò che riguarda la chiusura della cresta in posteriore le cose cambiano o meglio bisogna capire il perché in sede di giudizio si richiede all'allevatore lo sforzo in questa direzione .
E' si vero che la coda è elevata ma se si tollerano code troppo elevate si selezionano animali troppo corti con coda "a scoiattolo" predisponendo ad una forma troppo minuta e gracile.
Per cui capisci bene che la spinta della selezione deve andare anche un po contro la tendenza naturale della razza.
Stesso discorso per la cresta che spessissimo è bifida ( aperta dietro) soprattutto se andiamo verso una forma grande.
Chiedendola chiusa posteriormente indirettamente tieni a freno la tendenza naturale di questo tipo di cresta a trasformarsi in una forma a "corna d'alce".
Naturalmente so che è difficile, ma intendiamoci si tratta di tendere verso un obbiettivo e non deve essere un ossessione.
Ad esempio le mie Siciliane bianche avevano il petto leggermente salmone ma a me piacevano così tanto che mai e poi mai le avrei scartate.
Purtroppo molti vistisi incapaci di eliminare questo difetto hanno eliminato la razza dall'allevamentoe così in nord italia questa bellissima gallina è sparita.
Interroghiamoci pertanto seriamente su come interpretare in modo corretto le osservazioni dei giudici (sopratutto con razze autoctone a limitata diffusione)

Saluti Alessio

Per i testi che mi chiedi penso che copia di questi sia disponibile presso la Biblioteca Nazionale di Firenze.
Io personalmente li ho visti sempre citati in opere successive che riportano comunque come fonte questi due autori.

Grazie davvero Alessio, ecco uno dei motivi per cui adoro parlare di Siciliana e avicoli in genere: SAPERE e confrontarsi!!!

Per quanto riguarda gli "Americani" il mio dire non indenteva affatto colpevolizzare, anzi. Mi chiedevo solo se in quel fine ottocento arrivarono animali con con orecchie tendenti al chiaro e in seguito, forti del fatto che le razze mediterranee hanno come caratteristica un orecchione candido, si sia seguito questo criterio di selezione.
Ciao.
Peppe.

Siciliana bianca

Grazie molte a te Peppe.
Sapere che c'è un allevatore di Siciliane così bravo e appassionato ridona speranza.
Quando nel 1997 dalle uova regalatami dall'amico Davide di Verona mi nacquero le prime Siciliane non potevo crederci quando vidi il mio primo pulcino bianco.
Lo trattai con ogni cura e divenne un bellissimo gallo ( presentava però cresta aperta dietro e forti riflessi paglierini).
Vedere le foto che hai postato mi fa tornare indietro a quel bel periodo quando avevo un po più di tempo......
Dimenticavo una cosa i miei Siciliani bianchi pur derivando da collo oro presentavano sempre orecchioni rossi e il becco tendeva molto al verde oliva.
I tuoi che origine hanno?
Purtroppo il mio ceppo dato in affido non è stato moltiplicato e gli ultimi soggetti sonomorti di morte naturale 4 anni fa sigh sigh

Ti posto due siti che immagino tu conosca già.magari possono essere utili ad altri utenti del forum

Se vedono le tue foto mi sa che muoiono di invidia
I tedeschi mi sembra che stanno aumentando la taglia ma l'orecchione troppo bianco e la coda in effetti troppo ricca per i miei gusti ( mi riferisco alla foto del loro gallo)
Comunque la Siciliana a mio parere si mantiene bella e prospera solo nella sua terra.

http://www.sizilianer.info/index.html

http://www.geocities.com/americanbutter ... oinus.html

Ciao Alessio, i complimenti fanno sempre piacere anche se non meritati. Le mie Siciliana derivano da ceppi del presidente di Avesiculo, solo qualche collo oro l'ho trovato altrove nei miei "giri di perlustrazione".

Le bianche presentano problemi di mole, cresta un pò aperta davanti, riflessi paglierini (al solito). Gli orecchione sono striati di bianco, il becco è corno chiaro.

A giorni dovrei vedermi con un allevatore amico che mi ha contattato: vuole disfarsi (a malincuore a dire il vero) dei suoi animali e vuole cedermeli. E' una persone capace, vedremo i risultati raggiunti; comunque un allevatore in meno!!

Saluti.
Peppe.