cerchiamo i nostri di farli vivere tutti in salute , così abbassiamo la media generale

a me interessa sapere se la mancanza dell'unghia centrale che determina lo scarto dalla riproduzione è qualcosa di genetico e da dove salta fuori.

qualcosa di interessante è scritto qui leggi con attenzione dalla pendattilia alla fine

http://www.summagallicana.it/Volume3/C.X.htm#7. Zampe

thomas, al momento non ho tempo sufficiente da dedicare alla lettura di summa gallicana ne' mi interessa entrare nei dettagli. te che mi sembri piuttosto in topic, se sai, cortesemente dai risposta sintetica alla mia perplessità. grazie s.

èra interessante il capitolo zame poiche di mancanza dell unghia se ne parla in vari casi secondo me questo potrebbe essere
brachidattilia Questo gene interessa il 4° dito del piede, quello più esterno, che nel pollo normale è più lungo di circa il 10% rispetto al 2° dito, ed è formato da 5 falangi. In quest’anomalia il dito più esterno uguaglia in lunghezza quello interno, o è persino più corto. Gli omozigoti sono privi di alcune falangi e dell’unghia corrispondente, ma non sempre. L’espressione estrema è rappresentata da 2 sole falangi con assenza dell’unghia. Gli eterozigoti presentano anomalie minori. Pare che siano i maschi a mostrare le anomalie di maggior entità o il fenotipo estremo.


poi............. Le anomalie del dito medio sono frequenti. Tuttavia la loro base genetica non è ancora stata compresa appieno. Nel 75% dei soggetti portatori di un’anomalia di questo dito si riscontra un’assenza dell’unghia, oppure l’unghia può essere accorciata o variamente deviata in una o in ambedue le zampe. Talora l’unghia si limita a essere curvata da un lato.

In casi più severi tutte le dita sono anormali, con anomalie anche a carico delle ossa. Questa situazione fu battezzata da Hutt come osteodistrofia ungueale, spesso ritenuta ingiustamente accidentale, ragion per cui essa non riesce a scomparire da un ceppo, in quanto i soggetti che ne sono affetti vengono poi fatti regolarmente riprodurre. Per cui, occhio ai piedi! specie se nascosti da abbondanti piume!

per me le cause possono essere anche piu semplici , pallotole di fango ratti causano a mio avviso lo stesso risultato

Anche troppa consanguignità comporta la mancanza dell' unghia

quello che mi lascia perplessa è che quando escono dal cova soggetti difettosi destinati ai privati, la gente dovrebbe esserne informata.

Della serie: guardi sta portando a casa un gallo che ha:
- unghia assente al dito medio;
oppure
- peso scarso;
oppure
- bianco sulla punta delle ali;
oppure
- cresta doppia;
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dirlo significa che, l'allevatore ignaro, ne deve prendere coscienza e cerchare di contenere il difetto in fase di selezione. Dovrebbe essere una forma di collaborazione che tende verso un unico fine.

gia il rendere consapevole l altra persona dei difetti dell animale e della razza senza fare ggrandi illusioni è a mio avviso una grande cosa , gia si differenzia un venditore da un allevatore

Questo sarebbe certamente auspicabile ma nella realtà quando un privato va al COVA a prendere degli esemplari trova solo uno o due operai che acchiappano i polli e l'economo a fare i conti.
Non vi sono nè studenti nè professori o comunque esperti che possano dirti pregi e difetti degli esemplari che prendi.
Se dirigessi uno dei centri organizzerei delle giornate di vendita degli esemplari, pubblicizzandole su questo e su altri forum e trasformando la vendita in lezioni per gli studenti.