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Selezioniamo la Robusta Lionata 
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una domanda per voi che li allevate il piumino degli adulti è fulvo o è grigio

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"Non è il cemento, non è il legno, non è la pietra, non è l'acciaio, non è il vetro l'elemento più resistente. Il materiale più resistente nell'edilizia è l'arte."


20/05/2013, 14:29
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mi sembra di sì, thomas, che sia grigino chiaro, biancastro. Controllerò meglio comunque!


20/05/2013, 17:50
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Daniela, andando un po' indietro nel topic, dai un'occhiata alle foto di pulcini di Robusta Lionata che più di qualcuno ha mostrato. Soprattuto la macchia uniforme ed estesa del pulcino a sinistra della foto che mostri ti fa capire che non si tratta di lionaturacioè di puntini.
Non entro nei discorsi genetici perchè non ho conoscenza ma vado al sodo: perchè hai permesso questa ibridazione? :shock: :?

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21/05/2013, 9:06
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Ciao susanna, ti ho pure chiesto l'amicizia su FB recentemente se non erro! :P ho fatto così semplicemente perché non ho potuto usare il pollaio (cioè la stalla), avendo le capre da tenere separate. Ora posso separarli appropriatamente, la capra ha partorito, il maschio l'ho rispedito al mittente e le galline sono separabili. Fra pochi giorni posso separare i due gruppi (appena la chioccina di araucana ha finito di covare). Lo so, ho perso un mese di riproduzione ma ho vinto due capretti, e di più, con lo spazio e le zone attrezzate che ho, non posso fare, se voglio mantenere una buona qualità di vita per gli animali.


21/05/2013, 11:29
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mi sono appena divorato la tesi di laurea di Diego Ranzato , riguardante il progetto Co.Va. , (la trovate in un argomento sempre in questa sezione Razze italiane) e ne vale veramente la pena , un lavoro egregio.
A parte i complimenti all'autore , volevo un vs. parere su una scheda rigardante la mortalità in fase di selezione , la trovate a pagina 144 , se ho letto bene i dati , si parla di una mortalità media della R.lionata che arriva al 36% :o ,la più alta tra le razze selezionate , e il tutto sembra una cosa normale :?:
cosa ne pensate?

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24/05/2013, 15:51
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se i casi di mortalità sono dovuti a quanto riportato nella tesi di laurea di Diego Ranzato:

***************************************************
... in riferimento alla prima famiglia di un mese di età più grande della seconda famiglia..

‐ Animali più aggressivi e propensi al combattimento.
‐ Copulazioni ripetute nei confronti delle femmine, se allevati in promiscuità.
‐ Copulazioni tra maschi, se allevati separati delle femmine, che spesso portano alla
morte dei soggetti più deboli per accanimento su di essi.
Oltre ad una maggiore mortalità, nel mese di vita in più passato in allevamento, questi
comportamenti portano ad un deperimento delle qualità estetiche degli animali quali mutilazioni,
perdita di piumaggio, azzoppamenti ecc, che rendono difficoltosa una selezione efficace ed
accurata dei riproduttori per l’annata successiva.
Si rischia cosi di:
‐ eliminare soggetti morfologicamente interessanti poichè non vi è la possibilità di
valutarli adeguatamente.
‐ Selezionare soggetti che presentano difetti mascherati da mutilazioni od altre
alterazioni estetiche.

**************************************************
Trattasi di informazione sulla mortalità rilevata nel 2012 in un istituto del cova.
Un conto è dire (faccio un esempio) che la R.L. è particolarmente sensibile a una o più patologie che se non prevenute e trascurate possono portare alla morte, un altro è dichiarare che la mortalità è riconducibile ad un allevamento, a mio parere, inadeguato.
Comunque, seppur con rammarico, meglio questa seconda ipotesi alla quale si può ovviare allevando in maniera consona.

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27/05/2013, 9:08
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infatti è proprio quello che pensavo , visto che la R.L. viene considerata una "razza" rustica , il problema della mortalità è facilmente superabile, anzi non esiste :P
io in questo periodo ho separato le mie due galline , perché nonostante il gallo abbia a disposizione altre 20 galline isa , preferisce accoppiarsi troppo spesso con le pari razza , e non voglio me le spenni troppo :evil: adesso se vuole accoppiarsi si accontenta delle ibride , altrimenti va in bianco :mrgreen:

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27/05/2013, 11:32
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ase90 ha scritto:
infatti è proprio quello che pensavo , visto che la R.L. viene considerata una "razza" rustica , il problema della mortalità è facilmente superabile, anzi non esiste :P
io in questo periodo ho separato le mie due galline , perché nonostante il gallo abbia a disposizione altre 20 galline isa , preferisce accoppiarsi troppo spesso con le pari razza , e non voglio me le spenni troppo :evil: adesso se vuole accoppiarsi si accontenta delle ibride , altrimenti va in bianco :mrgreen:

vabbe tenete conto che è una percentuale , se non avete mille animali è un po farlocca , potete averli tutti senza che ne muoia nessuno, o il contrario

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27/05/2013, 11:55
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si è vero , se ho tre esemplari e me ne muore uno ho una mortalità del 33% , ma nel progetto Co.Va. gli animali presenti a mio avviso non sono pochi , se i dati sono veritieri , assomiglia ad una epidemia :?

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27/05/2013, 13:26
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ase90 ha scritto:
si è vero , se ho tre esemplari e me ne muore uno ho una mortalità del 33% , ma nel progetto Co.Va. gli animali presenti a mio avviso non sono pochi , se i dati sono veritieri , assomiglia ad una epidemia :?

questo pure è vo non conosciamo nemmeno il com siano stati presi i dati se con una stima o altro , anche senza sapere la mortalita ne possono morire anche di piu , non credo che questa percentuale vi flaccia demordere, nell allevamento e poi con pochi capi si ha piu possibilita di controllarli e curarli

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27/05/2013, 14:34
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