Selezioniamo la Robusta Lionata

Piccolamiss ha scritto:io invece vedo RECINTI dappertutto. Da qualsiasi parte vado che contempli uno spazio verde, la mia mente parte in un disegno di recinzione e di alloggio per polli, chiocce e pulcini.
Al delirio non c'è rimedio

ah bè...questo succede anche a me.suppongo sia colpa del forum...

cinic ha scritto:

Piccolamiss ha scritto:io invece vedo RECINTI dappertutto. Da qualsiasi parte vado che contempli uno spazio verde, la mia mente parte in un disegno di recinzione e di alloggio per polli, chiocce e pulcini.
Al delirio non c'è rimedio

ah bè...questo succede anche a me.suppongo sia colpa del forum...

Ev'rywhere I look I see corrals ....

In effetti, guardando le foto dei cuccioli di leone, è evidente la presenza delle macchie scure sulla testa.
Il fatto è che i miei pulcini, il più delle volte, non presentano queste caratteristiche macchiette e da quello che leggo anche i vostri pulcini raramente presentano tali peculiari caratteri.
Allora mi sono chiesto come sia possibile che questa caratteristica, cosi evidente in principio tanto da orientare il nome della razza, si sia persa quasi del tutto nelle nuove generazioni.
Da quello che ricordo nessuno di noi, se non in rari casi, ha avuto nascite di pulcini con caratteri così tipici.
Siccome la questione è tale da orientare la scelta dei nostri riproduttori chiedo a tutti di cercare eventuali riscontri.
In pratica la domanda è questa:
è certo che in origine i pulcini di Lionata presentavano “un piumino color fulvo con macchie marrone scuro” o il nome della razza è stato ispirato dal colore RAME SCURO dalla criniera del leone molto più scura rispetto al color fulvo del resto del corpo, tipica caratteristica ANCHE del mantello del gallo lionata color RAME SCURO contrastante con il resto del piumaggio color fulvo?

gek ha scritto:In effetti, guardando le foto dei cuccioli di leone, è evidente la presenza delle macchie scure sulla testa.
Il fatto è che i miei pulcini, il più delle volte, non presentano queste caratteristiche macchiette e da quello che leggo anche i vostri pulcini raramente presentano tali peculiari caratteri.
Allora mi sono chiesto come sia possibile che questa caratteristica, cosi evidente in principio tanto da orientare il nome della razza, si sia persa quasi del tutto nelle nuove generazioni.
Da quello che ricordo nessuno di noi, se non in rari casi, ha avuto nascite di pulcini con caratteri così tipici.
Siccome la questione è tale da orientare la scelta dei nostri riproduttori chiedo a tutti di cercare eventuali riscontri.
In pratica la domanda è questa:
è certo che in origine i pulcini di Lionata presentavano “un piumino color fulvo con macchie marrone scuro” o il nome della razza è stato ispirato dal colore RAME SCURO dalla criniera del leone molto più scura rispetto al color fulvo del resto del corpo, tipica caratteristica ANCHE del mantello del gallo lionata color RAME SCURO contrastante con il resto del piumaggio color fulvo?

il fatto che i pulcini non abbiano le macchie è dovuto probabilmente ad una selezione errata che come voi spesso riportate soggetti chiari o con macchie bianche , i puntini dono dovuti al co e al db rispettivamente i geni che restringono il nero alla coda e a parte delle ali . cioè tanto più i soggetti presentano poco nero tantopiu non ritroverete i puntini, come se si stesse ritornando all orpinton fulva
il nome non credo derivi dalla mantellina del gallo poiche è comune che per il disformismo sessuale siano più scuri , l idea che ricordi il mantello del leone mi piace molto

Ho incubato uova provenienti direttamente dal progetto CO.VA. ove viene effettuata la selezione genetica della Robusta Lionata. Di 4 pulcini nati, nessuno aveva le macchie scure sul capo.

polaris non sei l'unico a riportare questa esperienza.
Non so come funziona il progetto cova ma so per certo che cedono a chiunque seconde scelte. Immagino che tengano per loro le prime.
Una prima scelta x una prima scelta non mette al mondo solo prime scelte. Nasceranno pulcini con i puntini e senza.
Dovreste chiedere che uova sono quelle che vi consegnano, prime, seconde scelte o a caso.
In ogni caso è una buona partenza, da quelle uova si sceglieranno i migliori e si andrà avanti con la selezione.
Il gioco è proprio questo, accoppiare soggetti scelti da noi e vedere cosa vien fuori. Da li' le soddisfazioni se si raggiunge anche un piccolo obiettivo.

Gek non capisco sinceramente come si possano fare affermazioni come le tue dopo pagine e pagine scritte.

Il nome Lionata è ben noto a tutti quelli che hanno conoscenze avicole che deriva dal colore dei cuccioli e non già dal colore della criniera . Ne si vede il motivo che ti ispira tale affermazione, ne i motivi che dovrebbero confutare un dato di fatto conosciuto e riportato dal selezionatore iniziale della razza.
Se oggi ci sono dei pulcini fortemente difettosi anche dal progetto vattelapesca ,sinceramente non mi sembra che questo possa minimamente minare le certezze che ci sono su argomenti dibattuti .
Vi ripropongo una foto , peraltro già postata più e più volte, chiedendovi di evitare affermazioni azzardate .


CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRLA:

Allegati

la foto mette in evidenza chiaramente che l'estensione e la numerosità dei puntini scuri varia da soggetto a soggetto fino anche a non presentarsi affatto in alcuni.

E' chiaro che se oggi la frequenza è diminuita questo è dovuto a scelte sbagliate che hanno minato uno dei caratteri distintivi della razza.
Agli allevatori selezionatori il compito di ripristinare i caratteri che via via si perdono o diventano meno frequenti a causa di una selezione non consona.


Le razze vanno rispettate nella loro unicità e nelle loro caratteristiche . Questo rispetto si esprime nella ricerca dell'aderenza allo standard morfologico.

Tollerare difetti gravi o forti discostamenti dallo standard è il primo passo che porta alla rapida degenerazione della razza che in breve torna ad essere "variabile" e pertanto non più classificabile come razza pura.

il fatto che i pulcini non abbiano le macchie è dovuto probabilmente ad una selezione errata che come voi spesso riportate soggetti chiari o con macchie bianche , i puntini dono dovuti al co e al db rispettivamente i geni che restringono il nero alla coda e a parte delle ali . cioè tanto più i soggetti presentano poco nero tanto più non ritroverete i puntini, come se si stesse ritornando all Orpington fulva
il nome non credo derivi dalla mantellina del gallo poiché è comune che per il dismorfismo sessuale siano più scuri , l idea che ricordi il mantello del leone mi piace molto

Queste affermazioni sono giustissime e dovreste farne tesoro . Divagare su ma, come, però, forse, secondo me, potrebbe essere che ....... porta solo ad una eccessivo allungamento di questa discussione che a quanto affermate, dopo tutte queste pagine ha fallito nel suo obbiettivo, se si hanno ancora dubbi al riguardo!!!

ciao ragazzi ecco alcune foto dei miei gruppi

Allegati

Potendo osservare la schiena di quelle galline, mi auguro che il gallo ne abbia a disposizione altre... ..tre sole galline per un gallo, mi pare molto molto poco...