Quando si alleva una razza bisogna cercare in ogni modo di evitare i problemi. Allevare Robuste lionate e bionde Piemontesi in analogo ambiente e estremamente pericoloso .
1 In caso di incroci fortuiti non si distinguono bene i soggetti e essento in eterosi può capitare di preferire proprio i meticci più vigorosi.
2 La bionda di Cuneo è estremamente simile ad una Robusta lionata pur non avendo Alcuna cosa in comune si può fare confusione

Bionde di tipo Cuneo ad orecchioni rossi.

Si, ci avevo già pensato. L'unica sarebbe creare due pascoli/pollaio separati, anche perchè anche il colore delle uova è simile giusto?

Le Bionde piemontesi originali non depongono mai uova rosate, questo è un difetto diffuso attualmente e ingiustamente tollerato.
Il colore può e deve essere bianco fino ad avorio deciso o giallastro .
Purtroppo il fatto che molte bionde piemontesi depongono uova decisamente rosato è sinonimo certo di inquinamento genetico che può non essere evidente nel fenotipo.

Le razze mediterranee originali diffuse nel nostro paese deponevano esclusivamente uova bianche .
Le Robuste nascendo da sintesi di razze estere devono invece deporre uova rosate del tutto simili a quelle diffuse in commercio ( tipo ISA).
Ciao

Ecco una foto delle uova delle mie bionde, le 6 di sopra. Quello sotto è un uovo di un incrocio (ma non un'isa). I colori della foto rispecchiano abbastanza la realtà. Una bionda (di cui ora non ho uova) la riconosco dal colore dell'uovo perchè è vistosamente piu scuro.

Sono piu scure quelle delle lionate, oppure simili?

Secondo me quelle delle lionate sono un pò più scure ed un pò più piccole.

Mi sembra che mentre nel gallo sono chiaramente identificabili gli orecchioni rossi, le femmine siano più chiare (arancio gialle non screziate) delle analoghe Villanova.

Due domande :
- il fatto che galli e galline abbiano orecchioni rossi non è sintomo di per sè di meticciamento (se non erro tutte le razze italiane li hanno bianchi).
- non dovrebbe esserci corrispondenza tra il colore delle uova e degli orecchioni? (idem come sopra)
- ma alla fine quante "tribù" di Biende ci sono? (ogni giorno ne scopro una nuova, ieri quella di Mondovi)

Grazie
Fra

Le popolazioni di bionde con orecchione rosso è appurato che derivano da vecchi incroci intervenuti con La razza New Hampshire introdotta in Piemonte sul principio del secolo scorso ad opera di Ghigi .
Si ottennero animali più pesanti ma si introdusse in tal modo caratteri prima estranei come l'orecchione rosso e le uova rosate .
Oggi come oggi esistono molte forme intermedie e sottorazze che vanno però scomparendo visti gli intensi scambi di riproduttori anche da zone prima molto isolate. Permangono le razze dove permane isolamento riproduttivo .
Essendo molto affini non è per tutti facile distinguerle e si rischia involontariamente di fare danni
Le uova delle Robuste sono vistosamente più rosee.
Per le Bionde piemontesi ricercare uova più bianche possibile.

Quindi, nel caso l'anno prossimo prendessi un paio di lionate, potrei fare buona cosa facendo schiudere solo uova bianche, cosi oltre a scegliere Bionde piu "originali" non corro il rischio di far schiudere le uova di lionata fecondate dal mio gallozzo piemontese...

capperi Alessio come si fa a fare confusione? Nonostante io preferisca non esprimermi sulle foto, si vede lontano un miglio che la bionda di cuneo ha poco o niente in comune con la Lionata. 1) il peso: è evidente la struttura più contenuta e leggera; 2) cresta e bargigli importanti nella B.di C. con denti, non so come dire, ben distinti e disegnati (guarda la femmina!). Non per ultimo il colore: non vedo niente dell'aranciato caldo tipico del gallo lionata, vedo invece molto bianco qui e la' nella femmina, bianco che ho visto anche in qualcuna delle mie femmine specialmente dopo la muta e che non va affatto bene. Ora non vorrei dire una cavolata, mi sembra di ricordare che la femmina Piemontese ha la cresta che cade da un lato, aspetto del tutto assente nella femmina Lionata.

Invece posto qui la foto della marchetta alare del mio gallo Alex, seconda scelta proveniente da uno degli istituti del progetto co.va. si è parlato spesso di questo modo di 'segnare' i pulcini alla nascita. Il metodo è certamente valido laddove vengono schiuse moltissime uova. La marchetta alare è posizionata all'attaccatura dell'ala con il corpo, non è visibile e bisogna cercarla al tatto per poi separare il piumaggio e mostrarla.