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Selezioniamo la Robusta Lionata
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Valentinus
Iscritto il: 05/01/2012, 16:38 Messaggi: 722
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Dipende dallo scopo di allevamento. Il mio, in generale, non è quello di avere esemplari tecnicamente eccellenti, bensì quello di mantenere i caratteri fondamentali di una razza. Quindi non bado alle minuzie! Ma questo è opinabile... LE TUE LIONATE MI PIACCIONO MOLTO, ANCHE SE IMPERFETTE! U.U
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07/08/2012, 13:05 |
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ZiaRina
Iscritto il: 03/09/2011, 8:37 Messaggi: 2473 Località: prov. di Pisa
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Susanna sono sempre belle le tue foto ma queste dei polli 'a nanna' sono fantastiche, anche dalla cura che metti nelle inquadrature traspare il grande amore che hai per i tuoi animali noto anche che hai trovato la razza ad accrescimento veloce! vedo che Stefano è letteralmente esploso, come tipico della sua razza (corritrice indiana) . vorrei tornare poi più in topic, cercando di spiegare meglio il mio intervento di qualche pagina fa. a me la RL piacerebbe anche da allevare per ottenere un pollo rustico prevalentemente da carne, però quello che mi sta fermando sono le perplessità che leggo qua e là sull'attitudine produttiva di questa razza. ecco, secondo me la selezione dovrebbe essere non solo morfologica, ma tenere anche e forse soprattutto di conto la finalità economica di questa razza. ad esempio, tra un animale più bello ma che ha impiegato più tempo a raggiungere il peso previsto e uno un po' meno bello ma che ha avuto un accrescimento rapido, privilegiare il secondo. scartare quelli che hanno subito patologie anche se bellissimi. e via così. se no tutto il discorso del pollo rurale per l'autosufficienza familiare dopo un po' di anni si perde a favore di un soggetto da esposizione, il che mi pare di capire non era il senso che si era inteso originariamente dare a questa razza. ha senso, che dite?
_________________ utente non più attivo, ora mi chiamo Barbara967
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07/08/2012, 14:23 |
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alessiozanon
Sez. Polli
Iscritto il: 05/05/2008, 12:36 Messaggi: 3626
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Certo che ha senso. Indubbiamente lo standard della Robusta lionata non è certo uno standard di difficile raggiungimento essendo i caratteri richiesti estremamente semplici e non troppo articolati come altre razze/colorazioni.
Io personalmente trovo peraltro che come razza non sia poi neanche cosi difficile, avendola vista più volte frammista con ibridi commerciali raggiungere in analogo tempo peso paragonabile. . Poi se le esperienze dei nostri utenti sono diverse che dire !! Saranno insorte patologie che hanno rallentato la crescita , il clima non era adatto, l'alimentazione non era quella ottimale, il ceppo che hanno reperito era scadente .... come vedi di spiegazioni ce ne sono molte
_________________Dobbiamo avere più coraggio di guardare la realtà, così ci farà meno paura. Alessio Z.
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07/08/2012, 14:33 |
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Piccolamiss
Iscritto il: 11/05/2010, 21:56 Messaggi: 3998 Località: Sabina (Ri) Lazio
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Zia Rina dici cose molto sensate completate da Alessio. A mio avviso ognuno deve trovare la propria razza da allevare in base alle caratteristiche e alle potenzialità della stessa. Non esiste la migliore ne' la peggiore, se guardo alle razze in modo oggettivo, le colloco tutte su uno stesso piano, poi ognuno sceglierà quella che fa al caso delle proprie esigenze. Poichè la variabilità dei fattori di crescita non sono pochi, appunto clima/movimento/alimentazione/patologie, ecc. la miglior cosa è A) chiarirsi le idee su cosa si vuole; B) prendere qualche informazione su quello che offre il mercato; C) chiedersi quanto è reperibile in zona la razza che ho scelto e quanti km sono disposta a fare per avere dei riproduttori; D) PROVARE ad allevarla e solo al termine di questa esperienza trarre delle conclusioni. Personalissime conclusioni come personalissimo è il modo di allevare. E' bello stare qui a parlare ma non basta bisogna darsi da fare, allevare. Io ho una specie di passione che neanche so spiegarmi, (da aprile ho dei bellissimi sebright argento orlo nero di cui a stento sono andata a leggermi la scheda di Agraria, pensa te) non interessa la carne prima di tutto ma avere bei soggetti anche perchè come dice Alessio non è certo uno standard di difficile raggiungimento essendo i caratteri richiesti estremamente semplici e non troppo articolati come altre razze/colorazioni. Mi sento comunque di suggerire l'esperienza anche con altre razze, non c'è bisogno di avere 10 lionata, 10 amrock e 10 Livorno. Bastano pochi soggetti. Io vedo un abisso comportamentale tra le mie lionata e i loro fratelli marans e plymuth rock barrata. La marans è venuta su alla grande ma è troppo aggressiva nei confronti dei simili; i Plymuth sono belli e fieri ma non si son fatti mai toccare neanche con una canna da pesca, entrambe le razze sono dominanti, prepotenti, grandi razzolatori. Ieri ho beccato un plymuth che a quasi 4 mesi SALTAVA come una rana per rubare i chicchi di uva alla vigna...... quando lo vedi un lionata fare così?? seeeeeee ciaaaooooo però uno dei miei tanti lio cresciutelli, quando sono seduta mi salta addosso, mi guarda le mani per vedere se ho qualcosa di buono che può rubare. Se ce l'ho mangia e poi si pulisce il becco sui miei pantaloni o sulla maglietta e resta li' con me a farsi accarezzare. Quale è giusto quale sbagliato, nessuno. Vanno tutti benissimo. In base al mio carattere, ad oggi, preferisco la Lionata. E ognuno deve trovare il proprio pollo
_________________ Se ami qualcuno lascialo libero
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07/08/2012, 17:38 |
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cinic
Iscritto il: 21/03/2012, 23:17 Messaggi: 7099 Località: torino
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Piccolamiss ha scritto: Zia Rina dici cose molto sensate completate da Alessio. A mio avviso ognuno deve trovare la propria razza da allevare in base alle caratteristiche e alle potenzialità della stessa. Non esiste la migliore ne' la peggiore, se guardo alle razze in modo oggettivo, le colloco tutte su uno stesso piano, poi ognuno sceglierà quella che fa al caso delle proprie esigenze. Poichè la variabilità dei fattori di crescita non sono pochi, appunto clima/movimento/alimentazione/patologie, ecc. la miglior cosa è A) chiarirsi le idee su cosa si vuole; B) prendere qualche informazione su quello che offre il mercato; C) chiedersi quanto è reperibile in zona la razza che ho scelto e quanti km sono disposta a fare per avere dei riproduttori; D) PROVARE ad allevarla e solo al termine di questa esperienza trarre delle conclusioni. Personalissime conclusioni come personalissimo è il modo di allevare. E' bello stare qui a parlare ma non basta bisogna darsi da fare, allevare. Io ho una specie di passione che neanche so spiegarmi, (da aprile ho dei bellissimi sebright argento orlo nero di cui a stento sono andata a leggermi la scheda di Agraria, pensa te) non interessa la carne prima di tutto ma avere bei soggetti anche perchè come dice Alessio non è certo uno standard di difficile raggiungimento essendo i caratteri richiesti estremamente semplici e non troppo articolati come altre razze/colorazioni. Mi sento comunque di suggerire l'esperienza anche con altre razze, non c'è bisogno di avere 10 lionata, 10 amrock e 10 Livorno. Bastano pochi soggetti. Io vedo un abisso comportamentale tra le mie lionata e i loro fratelli marans e plymuth rock barrata. La marans è venuta su alla grande ma è troppo aggressiva nei confronti dei simili; i Plymuth sono belli e fieri ma non si son fatti mai toccare neanche con una canna da pesca, entrambe le razze sono dominanti, prepotenti, grandi razzolatori. Ieri ho beccato un plymuth che a quasi 4 mesi SALTAVA come una rana per rubare i chicchi di uva alla vigna...... quando lo vedi un lionata fare così?? seeeeeee ciaaaooooo però uno dei miei tanti lio cresciutelli, quando sono seduta mi salta addosso, mi guarda le mani per vedere se ho qualcosa di buono che può rubare. Se ce l'ho mangia e poi si pulisce il becco sui miei pantaloni o sulla maglietta e resta li' con me a farsi accarezzare. Quale è giusto quale sbagliato, nessuno. Vanno tutti benissimo. In base al mio carattere, ad oggi, preferisco la Lionata. E ognuno deve trovare il proprio pollo quoto tutto.....bell'intervento!
_________________ Cinismo è il riuscito tentativo di vedere il mondo come è realmente. Jean Genet
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07/08/2012, 17:47 |
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Cataur
Iscritto il: 21/07/2011, 12:27 Messaggi: 23 Località: Picerno PZ (Lucania)
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Salve ho letto con molta attenzione tutti gli interventi del topic, e poiché è mia intenzione di mantenere in purezza e di eliminare i difetti nella selezione (ci provo) vorrei alcuni consigli, anzi vi faccio il punto del mio allevamento, da premettere che ho provato ad allevare dal ibrido commerciale a dei polli a lento accrescimento poi dopo diverse ricerche e studi mi sono innamorato della R.L. questo anno grazie a Piccolamiss che mi ha mandato delle uova ho 6 polletti R.L. di tre mesi che vi posto delle foto.
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10/08/2012, 14:57 |
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Cataur
Iscritto il: 21/07/2011, 12:27 Messaggi: 23 Località: Picerno PZ (Lucania)
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continua
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10/08/2012, 15:00 |
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Cataur
Iscritto il: 21/07/2011, 12:27 Messaggi: 23 Località: Picerno PZ (Lucania)
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Dopo una settimana dalla nascita dei primi pulcini covati da una Shaver=(ibrido ovaiola) mi va a chioccia una gallina nostrale che aveva già covato ad ottobre, nascita pulcini da uova reperite in campagna a novembre, e poiché si era dimostrata un’ottima chioccia dopo varie peripezie sono riuscito a reperire altre uova da un allevatore di Perugia, per fargliele covare, nati il13 giugno vivi ad oggi 8 polletti R.L. di circa due mesi vi posto delle foto. Apro una parentesi per riferirvi il comportamento della chioccia il giorno 08\08 difendeva i pulcini come un’orsa e faceva avvicinare gli altri polli alle leccornie solo dopo che i pulcini erano sazi, il giorno seguente li ha abbandonati e se si avvicinano quando lei mangia, li picchia. Detto questo è mia intenzione prendere il gallo che più si avvicina allo standard della razza e farlo accoppiare con le migliori galline dell’altra covata in sostanza non le sorelle, per distinguere i vari polli ho proceduto ad inanellare i primi 6 con delle fascette munite di linguette sulle quali ho inciso una lettera che mi specifica la provenienza (P) un numero progressivo per ogni pollo e le utime due cifre dell’anno di nascita quindi da P 1 12 a P 6 12, non so se siamo in topic ma vorrei sapere come fate voi a marcare i vostri riproduttori
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10/08/2012, 15:03 |
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Cataur
Iscritto il: 21/07/2011, 12:27 Messaggi: 23 Località: Picerno PZ (Lucania)
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foto dei pulcini della seconda covata
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10/08/2012, 15:49 |
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Piccolamiss
Iscritto il: 11/05/2010, 21:56 Messaggi: 3998 Località: Sabina (Ri) Lazio
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Cataur non mi crederai tra ieri e oggi pensavo proprio a te poichè non ho più avuto notizie e mi proponevo di scriverti. Sono contenta di vedere le foto dei P6 e degli altri 8, stai costituendo un bel gruppetto di Lionata che spero ti dia buone soddisfazioni il prossimo anno. Vedere in giro per l'Italia le foto dei miei piccoli mi emoziona, è come se avessi piantato dei semi qui e la' che sono diventati germogli e promesse di future piante. Molto bello. Vorrei che a tutti voi le cose andassero per il meglio e che vi appassionaste seriamente a questa razza. Non hai bisogno di mettere tutto quel po' po' di ambaradam alla zampa del pollo, basta la fascetta di un unico colore per un gruppo e nulla per l'altro gruppo ed ecco che sono belli che riconosciuti. Per il mese e l'anno di nascita è sufficiente un appunto sul calendario o sull'agenda. Per il prossimo anno puoi procurarti degli anelli che si acquistano o presso le fiere di agricoltura o negozi ben forniti, meglio ancora in internet. Ho sia quelli a spirale che trovo scomodi da mettere e togliere che quelli ad anello. questi ultimi acquistati in Inghilterra da un tipo molto preciso e puntuale nelle spedizioni. Spesa irrisoria e tanti colori. Domani faccio una foto e la posto con il numero del diametro. Complimenti per i tuoi deliziosi piccoli
_________________ Se ami qualcuno lascialo libero
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10/08/2012, 23:05 |
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