In attesa che Alessio ti risponda...

Non è un problema capire di chi sono le uova ma non usando una incubatrice penso sia impossibile riuscire a distinguere alla nascita chi è figlio di chi. Però il tuo discorso non fa una piega e se voglio seguirlo l’unica soluzione è proprio l’incubatrice.
Come faccio a segnare i pulcini alla nascita? Ho provato con del cotone intorno alla zampina, ma sono sempre riusciti a toglierlo, hai un altro sistema?

Si’ mi piacerebbe proprio concentrarmi sull’orecchione rosso nelle femmine, me ne sono nate solo tre, sono curiosa di vedere come lo avranno da adulte. Sto anche valutando di prendere un altro paio di femmine quanto più corrispondenti allo standard di razza, che ne pensi? In questo modo potrei far accoppiare un gallo figlio con galline non consanguinee.

Quanto dici sulla maculatura lo terrò da conto, non so se riesco a concentrarmi sia sugli orecchioni che sulla maculatura. Il top sarebbe trovare due riproduttrici con orecchioni rossi che fanno uova dai pulcini lionati. Qui si tratterebbe di trovare un allevatore che alla richiesta di determinati soggetti ti dia esattamente quello che chiedi. Posso provarci.

Sai che incredibilmente, dall'accoppiamento di un galletto calzato coloratissimo (che ha pure le falciformi nere con un bel riflesso verde) con una bantam nera, tre mesi fa mi nacquero due pulcini chiari con i puntini sulla testa, tanto che appena li vidi mi saltò il cuore in gola e mi dissi MA GUARDA SONO DEI VERI LIONATI!!! e invece... che svista

ciao piccolamiss, x distinguere i pulcini alla nascita esistono dei pennarelli x uso zootecnico detti marcher,ci sono di diverso colore.
basta un puntino sulla testa e il gioco e fatto

per segnare i pulcini, perché non provi con degli anellini fatti con le fascette autobloccanti da idraulico, quelle piccole e colorate? dovresti ricordarti di sostituirle mano a mano che crescono.

io forse invece non acquisterei subito le altre femmine, ma lavorerei un paio di generazioni in consanguineità. la consanguineità ha la dote di portare in omozigosi i geni del ceppo e di evidenziare pregi e difetti. Inserire esemplari troppo diversi geneticamente tutti insieme, per quanto migliori, potrebbe portare ad una dispersione dei vantaggi ottenuti finora.

lo ripeto, forse non cercherei altre femmine, ma aspetterei di sistemare il resto dei caratteri. Nel frattempo cercheremo l'allevatore col ceppo che farà alle tue esigenze... potrei provare a sentire un mio amico di verona. ciao!

Occorre precisare che la colorazione Lionata è di per se non classificata a se stante e peculiare della razza R. L. per quanto ci viene riportato dal creatore della razza. Corrisponde grossolanamente al così detto giallo coda nera , fulvo coda nera. Modello Chabo

Sicuramente i pulcini del ceppo che allevi hanno similitudini nel colore ma non rientrano nella tinta della Robusta lionata.
La presenza del disegno lionato è peculiarità della razza R. L. ma non vi sono indicazioni per quanto riguarda la razza Boffa ne ci sono indicazioni per relazionare il colore lionato dell'antica Padovana Comune con quello della moderna R. L. che non ha alcun legame di sangue con progenitori di razze italiane.

In pratica l'accezione "lionato" attualmente identifica il colore della Robusta Lionata di Quilici mentre in passato Squadroni usava questo termine per indicare uno dei colori della Padovana comune ( pollo mediterraneo dai tratti simili ad un Livorno).

Spero di aver risposto adeguatamente . Se ci sono dubbi, sono qui!

grazie mille Alessio, esaurientissimo come al solito! ciao!

Alessio puoi gentilmente spiegare meglio questo concetto?

Allora, io caspisco che su 10 nati devo selezionare i migliori in base alle caratteristiche primarie della razza (orecchioni rossi, zampe gialle, uova rosate, creste regolari, ecc.) e quindi opero questa selezione ma i vecchi posso tenerli per gli accoppiamenti con i nuovi? A senso direi di sì ma tu per piacere confermamelo, grazie.

Chiarisco la frase !!
I vecchi riproduttori per una serie di motivi possono e devono essere conservati in allevamento per accoppiamenti con i giovani .
E' buona norma evitare accoppiamenti fra fratelli e si può senza dubbio operare padre con figlie , madre con fiiglio.
Il fatto che non si seleziona sui vecchi é presto detto.
Loro sono già stati scelti e non ha senso a distanza di tempo andare a fare valutazioni ulteriori poichè la bellezza di questi va alterandosi col tempo .
Esempio:
una beccata può provocare ciccatrici o alterazioni di cresta e bargigli
Il colore in un vecchio soggetto può sbiadire sia nel piumaggio che nelle zampe.
Un orecchione bello bianco con una beccata nella ciccatrice si tinge di rosso.

Ora Susanna devi concentrarti sui giovani guardarli e valutarli per pregi e difetti e stilare una classifica dal più bello al meno bello sulla base della corrispondenza allo standard
Esempio se il peso del gallo è x il migliore sarà quello che più vi si avvicina .
Il colore dovrà essere di un bel fulvo uniforme .

cresta bella uniforme con denti regolari .
Il galletto più promettente lo tieni.
Se hai poche pollastrine le tieni tutte se no scegli quelle che puoi e vuoi tenere in base alla corrispondenza allo standard.
L'anno prossimo , scarti le vecchie galline e tieni nuove pollastrine, via via tenendo sempre un numero di 8- 10 galline ed un paio di galli.

Questo è più o meno il metodo.

Ho particolare difficoltà nel capire il colore e la conformazione in standard perchè ho visto solo soggetti in fotografia.

Secondo te/voi, il colore del Bepi è di un bel fulvo uniforme?

I miei piccoli di 3 e 4 mesi sono tutti di un bel biondo/fulvo caldo uniforme. sono tutti meravigliosi. Cosa diventeranno non lo so ma al momento il colore è assolutamente uniforme. Metterò foto anche di loro per farmi aiutare nelle valutazioni.
Altra domanda: su soggetti maschi della stessa età va preferito quello con la zampa più sottile o più grossa? Voglio dire, in una previsione di crescita futura che significato ha la circonferenza della zampa?

portate pazienza, sono tanto ignorante quanto curiosa su tutto ciò che osservo....

Il Bepi va bene la tonalità è quella giusta. Per uniformità non intendevo un tono unico che è riservato al fulvo tinta unita di altre razze ma intendevo mancanza di penne dal colore diufettoso ( miacchie , sbiancature, penne di colore anomalo Ok).
Il tarso bello spesso è un buon indice di crescita . A parità di soggetto va scelto quello con un bel tarso di spessore grosso essendo razza da carne.

...
un'altra curiosità: quando si accoppia la white america con la orpington fulva, ha importanza chi è maschio e chi femmina o è indifferente, basta scegliere i soggetti giusti

mi piacerebbe che anche altri utenti partecipassero a questo tread, possibile che sia l'unica a fare tante domande??


per alex79: grazie per l'indicazione sui pennarelli ad uso zootecnico, all'occorrenza lo terrò presente.