Selezioniamo la Robusta Lionata

non era mia intenzione fare polemiche era solo per chiarire le cose...parlandone non si sbaglia mai secondo me e la chiarezza viene prima di tutto!
finito qua il discorso, da parte mia non ci saranno piu' discussioni inutili al merito.
anche perchè non ne guadagna nessuno e dopo un pò sono noiose certe questioni.
scusate
ciao

idem con patate
caso chiuso, e ognuno allevi le sue.....

Foto di gruppo.

Allegati

gek ha scritto:Foto di gruppo.

Belli, complimenti !

si' proprio dei bei piccini, tra l'altro fai delle foto stupende, complimenti
ancora non so chi tra le mie 4 riproduttrici è la mamma dei pulcini striati.. mistero fitto

Grazie ad entrambi.

alessiozanon ha scritto:La presenza di un lieve disegno sul dorso ,viene tollerata purchè non sia troppo invasivo o appariscente .
Nel caso di maschio sconsiglierei di tenerlo visto il maggiore impatto sulla popolazione.


Vorrei che fosse inoltre chiuso il discorso tra i nostri due contendenti!
Tenendo conto dell'effettiva difficoltà nel reperimento dei riproduttori non è da considerarsi un peccato capitale accoppiare due soggetti parenti .
Spesso accade pur non essendo la tecnica da privilegiare ma farne un caso che riempe queste pagine mi sembra eccessivo .
La consanguineità è da sempre usata nella fissazione dei caratteri. E' una tecnica ne buona ne cattiva ma va usata con consapevolezza di ciò che di buono può dare e ciò di cattivo può provocare.

Un doppio accoppiamento di fratelli pieni nel caso di AVICOLI ( molto meno soggetti dei mammiferi a tali effetti) non può essere considerato causa di alcun scadimento qualitativo ,specie se non vi sono riferimenti statistici o rilevazioni contestuali che facciano pensare a danni da consanguineità.

Grazie Alessio quindi se è un maschio non lo faccio riprodurre per la selezione,mentre potrei incrociarlo con un'altra razza per usarli per carne e macellarli.

Tiscallo ha scritto:

alessiozanon ha scritto:La presenza di un lieve disegno sul dorso ,viene tollerata purchè non sia troppo invasivo o appariscente .
Nel caso di maschio sconsiglierei di tenerlo visto il maggiore impatto sulla popolazione.


Vorrei che fosse inoltre chiuso il discorso tra i nostri due contendenti!
Tenendo conto dell'effettiva difficoltà nel reperimento dei riproduttori non è da considerarsi un peccato capitale accoppiare due soggetti parenti .
Spesso accade pur non essendo la tecnica da privilegiare ma farne un caso che riempe queste pagine mi sembra eccessivo .
La consanguineità è da sempre usata nella fissazione dei caratteri. E' una tecnica ne buona ne cattiva ma va usata con consapevolezza di ciò che di buono può dare e ciò di cattivo può provocare.

Un doppio accoppiamento di fratelli pieni nel caso di AVICOLI ( molto meno soggetti dei mammiferi a tali effetti) non può essere considerato causa di alcun scadimento qualitativo ,specie se non vi sono riferimenti statistici o rilevazioni contestuali che facciano pensare a danni da consanguineità.

Grazie Alessio quindi se è un maschio non lo faccio riprodurre per la selezione,mentre potrei incrociarlo con un'altra razza per usarli per carne e macellarli.

Nel tuo caso avendo già molti ibridi nel pollaio, cercherei di limitare nuovi incroci puntando invece sul raggiungimento numerico di un gruppo di soggetti di razza pura, contemporaneamente riducendo i precedenti incroci, poi se fosse il caso potresti sperimentarne qualcuno di mirato.

ok Naturaliter,però se sono fuori standard che dici li riproduco lo stesso?Tanto metterò foto durante la crescita così mi aiutate a capire quali riprodurre.

Vedi, bisogna sempre valutare la rigidità o meno con cui approcciarsi ad uno standard e il peso di ogni singolo carattere difettoso.

Ti faccio un esempio che viene da questo forum.

Zimbo ha utilizzato un gallo livorno collo arancio con alcune falciformi della coda bianche, questo difetto però è molto grave per quella colorazione.
Eppure in mancanza di altri galli gli è stato consigliato di riprodurlo, e per avere un certo numero di soggetti.

Il punto centrale è: l' Obbiettivo di allevamento.

Se a te basta avere dei soggetti tipici della razza, anche con alcuni difetti è un conto, se intendi operare una selezione morfologica è un altro, se intendi avere dei campioni di bellezza, eventualmente da esporre è un altro grado ancora ( tra l'altro cosa non possibile per le lionate in quanto razza Non riconosciuta dalla Fiav).

Bisogna capire da dove uno parte e dove vuol arrivare. Io non avrei da subito le pretese di avere soggetti alla perfezione, oltre tutto in questa razza, benchè sia estremamente amata da molti utenti di questo forum, come ho sottolineato più volte non nasce come razza ornamentale ma utilitaria.

G.