Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 09/01/2025, 4:23




Rispondi all’argomento  [ 1374 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18 ... 138  Prossimo
Selezioniamo la Robusta Lionata 
Autore Messaggio
Avatar utente

Iscritto il: 18/01/2012, 23:43
Messaggi: 75
Località: Vieste Gargano
Rispondi citando
Scusate per gli errori di sintassi e grammatica del precedente messaggio.
Preso atto che il nero deve essere solo sulla coda e sulla punta delle ali, altrimenti è un difetto grave, vorrei sapere se l'assenza di tratti di nero con riflessi di verde bottiglia nella coda e nella punta delle ali è un difetto grave?
Grazie


30/01/2012, 15:51
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 24/12/2011, 16:44
Messaggi: 318
Formazione: Accademia Superiore delle Scienze dell'Occulto, discepolo illuminato di Otelma
Rispondi citando
Beh, anzitutto c'è differenza fra assenza di nero sulla coda e assenza di nero sulle remiganti. In passato ho letto un articolo interessante nel quale proprio lo scrivente denunciava alcuni dubbi sull'opportunità della richiesta dei riflessi verdastri sulla coda. Infatti il colore fulvo della Lionata lascerebbe supporre dei logici (a livello di genetica dei colori) riflessi bruni e non verdi.

Molto interessante il discorso relativo alla Bionda di Cuneo che spiega in qualche modo l'orecchione che si sbianca, fenomeno che ormai direi è diffusissimo, talmente tanto da guadagnarsi una citazione nello standard. Mi chiedo quindi cosa ancora abbia Alessio Zanon da raccontarci su di un altra razza che pare venga ogni tanto incrociata ancora con la Lionata. La orpington fulva. Le mie lionate non hanno l'orecchione bianco, ma certe galline sono così tonde e piene di penne che mi viene il dubbio, nonostante detenga il ceppo oramai da un po'...


30/01/2012, 17:13
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 07/05/2011, 8:00
Messaggi: 1976
Località: Umbria
Rispondi citando
Faccio una domanda provocatoria per gli appassionati: Quale è l' utilità di selezionare la Robusta Lionata, che ha di particolare che non si trova in altre razze già fissate ?
Mau

_________________
Non importa se un gatto è bianco o nero, finché cattura i topi.


30/01/2012, 18:11
Profilo

Iscritto il: 20/05/2011, 18:00
Messaggi: 610
Rispondi citando
Mauleon, è razza rustica, da carne uova e cova anche.
Ce ne sono altre?


Alessiozanon, riporto dalla descrizione su agraria:
Piumaggio
Struttura: folto, leggermente sciolto.
Cita:
Colore e disegno: nel gallo il colore base è giallo-fulvo in tonalità calda, mantellina con punti o perniciatura nera irregolare, remiganti con venatura bruna; nelle galline è ammesso leggero disegno sul groppone; tutte le penne caudali finiscono nere con brillantezza verde; pelle gialla.


ah... e non capisco neanche cosa si intende esattamente con leggero disegno sul groppone.


30/01/2012, 18:28
Profilo

Iscritto il: 20/05/2011, 18:00
Messaggi: 610
Rispondi citando
dato che non posso modificare il messaggio, scrivo di nuovo. L'esemplare che ho visto in effetti aveva un'orlatura - credo si chiami così, semicerchi verso la parte terminale delle piume, non sulla mantellina, comunque ma verso la fine della groppa, per cui evidentemente questo era difetto.


30/01/2012, 18:44
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 11/05/2010, 21:56
Messaggi: 3998
Località: Sabina (Ri) Lazio
Rispondi citando
Gennaro, ti faccio i miei complimenti perché tra tante persone sei l’unica che sta dimostrando serio interesse verso questa razza non avendola mai vista ne’ allevata prima. Non mi ritengo una appassionata della Robusta Lionata, sono solo una che da’ un senso a ciò che fa. Allevare una razza è una sfida al mantenimento della stessa altrimenti meglio prendere ibridi rurali con cui divertirsi negli acoppiamenti, di quelli che difficilmente presenteranno problemi di salute, crescita, forma, ambientamento. Di quelli che puoi non sverminare, non curare per la coccidiosi e tremilacinquecento altre ipotetiche problematiche. Perché nell’allevare una razza c’è anche questo: diventare infermieri della stessa. Se hanno un problema, quando il veterinario viene a curarteli, sei poi tu che devi procedere con le iniezioni, le pomate, le pillole, le cure di ogni genere che difficilmente un ibrido rurale richiede. Se non sei capace o non ce la fai a fare certe cose, è bene che impari e gestire l’emotività senza minimamente pensare che il veterinario ritorni i giorni seguenti a farti il massaggino sulla pancia del pollo. Lui cura, tu te ne prendi cura, intendi?
Dunque non ha senso sobbarcarsi tante menate se poi non stai attento all’orecchione, alla forma piena, al nero sulle falciformi, alla cresta, all’assenza di bianco. per far questo devi sapere come deve essere la razza, devi aver ben chiaro in mente come è fatto il pollo modello dopodiché devi farti una scala mentale partendo dal difetto più grave fino a quello meno grave e solo dopo valutare con criterio e metodo che strade percorrere per migliorare quello che hai e ricercare ciò che si va perdendo nel tuo ceppo.
Non credo sia possibile coinvolgere altre persone nei propri interessi che ognuno deve sentire di suo e che non possono essere indotti da alcuno. L’interesse se c’è ti da’ la voglia di andare per la tua strada altrimenti gradualmente svanisce. Sono senz’altro disponibile a confrontarmi con altri non a caso cedo le uova delle lionate prima di tutto a chi viene a prenderle a casa mia. Voglio che vedano i riproduttori, mostro quali sono i difetti e i pregi degli stessi, spero mi facciano domande. Quanto imparo qui e altrove è a disposizione di tutti.
Non so davvero cosa può apparire da quello che scrivo e dalle domande che pongo ma io in quanto a selezione sono solo agli inizi e di cose da imparare e strada da fare ne ho proprio tanta.

L’assenza dei riflessi verdi nelle falciformi del gallo non è difetto grave ma deve esserci.
Se hai un gallo con tracce di bianco negli orecchioni e zero tracce di verde nella coda dovrai indirizzare i tuoi sforzi prima di tutto a restituire il rosso dell’orecchione alla razza. Se hai un gallo perfetto ma ti manca il verde cangiante nella coda, devi ricercarlo.

_________________
Se ami qualcuno lascialo libero


31/01/2012, 0:22
Profilo

Iscritto il: 20/05/2011, 18:00
Messaggi: 610
Rispondi citando
piccolamiss, ma tu hai avuto particolari problemi con le lionate? perché io le ho da poco, ma non mi paiono una razza delicata, e finora non ho visto nulla di anomalo, anzi, piuttosto mi han dato più problemi gli ibridi commerciali. Mi sembrano animali piuttosto rustici. Ho un'impressione sbagliata?


31/01/2012, 1:39
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 18/01/2012, 23:43
Messaggi: 75
Località: Vieste Gargano
Rispondi citando
Ti ringrazio per le tue parole.
Posso capire quello che vuoi dire sui sacrifici che bisogna fare per curare i propri animali.
Io non ho esperienza con i polli ma ti garantisco che con i miei cani ne ho viste di cotte e di crude ed effettivamente curare un animale affetto da patologie debilitanti come la l'esmaniosi o il cancro all'utero non è da tutti. Quando il mio veterinario scuoteva la testa io ho comunque continuato a curare i miei cani anche se nel curare gli animali in quello stato effettivamente c'è bisogno di amore, ma sopratutto di tanto stomaco.
Spero di poterti venire a trovare al più presto, se lo desideri, per vedere da vicino le tue lionate.
Un salutone
Gennaro


31/01/2012, 8:51
Profilo
Sez. Polli
Sez. Polli
Avatar utente

Iscritto il: 05/05/2008, 12:36
Messaggi: 3626
Rispondi citando
Danierla .La citazione sul colore che trovi sulla scheda di agraria proviene direttamente da un documento abbastanza recente comparso sulle razze venete.
Tutto ciò non toglie che non abbia un gran senso e che io da persona informata non posso fare altro che rilevarlo.
Analizziamolo insieme:
Cita:
Colore e disegno: nel gallo il colore base è giallo-fulvo in tonalità calda, mantellina con punti o perniciatura nera irregolare, remiganti con venatura bruna; nelle galline è ammesso leggero disegno sul groppone; tutte le penne caudali finiscono nere con brillantezza verde; pelle gialla.


Il fulvo in avicoltura è una tonalità ben precisa , giallo fulvo non è una denominazione standard . La tonalità del fulvo può essere più o meno ricca di riflessi. Pertanto esistono fulvi opachi e fulvi a riflessi metallici. Normalmente il gallo appare più ricco di riflessi.
La tonalità definita fulvo è evidente nella razza Orpington al massimo livello della sua espressione. Tale è il riferimento di colore a cui ci si deve ispirare. Esistono fulvi decisamente diversi ( fulvo Livorno, fulvo Nankino, Fulvo Chabo)
Mantellina con punti e perniciature nere irregolari
anche qui l'unico disegno che si rileva raramente è il disegno sulle lancette del collo che si dispone come fiammatura nera alla mantellina ( esempio classico ne è il disegno columbia)
Perniciature nere???? Non ha alcun senso tecnico in avicoltura!Non è un termine tecnico ne usato ne valido.

Le remiganti non hanno venatura . Non vuol dire niente . Il disegno nero può disporsi anteriormente al rachide della penna, posteriormente al rachide della penna o su entrambi i lati conferendo la tinta nera alla penna

Il disegno sul groppone è da sempre un difetto grave di colorazione nei fulvi. non fa eccezione questa razza. Con buona probabilità questa tolleranza interpretativa rispondeva ad esigenze momentanee dovute ai forti difetti dei soggetti al tempo presenti in piccolo numero.

Il nero della coda con riflessi verdi va ricercato nella selezione. E' di fatti comune difetto che il nero non sia riflessato o che sia poco esteso . Addirittura può essere assente e con la selezione si cerca di fissarlo.

Il fatto che agraria inserisca descrizioni di razze prese direttamente dal Web come vedi non implica che su tutto si sia daccordo o che si condivida .
Non era certo carino che si scavalcasse uno scritto di altri autori. Sicuramente se mi chiedi come hai fatto un parere tecnico non posso esimermi da un analisi accurata del tema.
Spero che sia chiara la posizione.

_________________
Dobbiamo avere più coraggio di guardare la realtà, così ci farà meno paura. Alessio Z.

Immagine


31/01/2012, 10:51
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 24/12/2011, 16:44
Messaggi: 318
Formazione: Accademia Superiore delle Scienze dell'Occulto, discepolo illuminato di Otelma
Rispondi citando
Grazie Alessio per il giudizio. Però, affinchè sia veramente accurato come dici occorre una risposta anche alla mia domanda relativamente al colore nero che vira al bruno o al verde.
Riporto quanto scritto da Fabrizio Focardi (credo non necessiti di presentazioni ai nostri amici del forum) in merito allo standard e mi piacerebbe comprendere meglio la tua idea. E quindi, conoscere quale fulvo come quello della Lionata viri al verde nelle penne nere e non al bruno.

"....Del resto l'omogeneità del disegno e del colore è basilare. Vorrei quindi conoscere dagli allevatori i risultati delle varie selezioni.
Colore e disegno della Lionata si identificano, più o meno, nella nostra "Fulva a coda nera".
Una sola richiesta (parla dello standard, nds) mi lascia perplesso: «tutte le penne caudali finiscono nere con brillantezza verde».
Si intende che le timoniere - nei due sessi - e falciformi - nel gallo - cominciano fulve per finire all'estremità nere? Ma in che misura? Una penna che comincia fulva difficilmente riesce ad avere una estremità di un nero brillante a riflessi verdi; è più facile che sfumi dal fulvo al bruno nerastro."

Comunque... in verità... a quanto pare non hanno risposto neppure a Focardi :lol: :lol: .
Ma si può sapere chi ha redatto questo standard???(o abbozzo di tale..)


31/01/2012, 14:26
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 1374 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18 ... 138  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy