Selezioniamo la Robusta Lionata

Cirasa ha detto molte cose giuste riguardo la selezione delle razze .
Consanguineità ed incrocio anche intra razza rimangono le due tecniche contrapposte che si usano e si devono usare in selezione .
sono pienamente vere le seguenti sue affermazioni:

Se fate selezione di questa razza mettetevi in testa che la selezione va fatta in consanguineità

Non vere invece

piena (più alta è meglio è),solo questo permette di togliere i difetti e far venire a galla i pregi .

Vero

.Il fatto di cambiare o meno spesso la provenienza dei riproduttori va vagliato anche in ragione degli obbiettivi che uno si propone.
Per Fissare , per migliorare, per selezionare una razza dovrete obbligatoriamente avere soggetti consaguinei

Alessio ma se io ho problemi di peso e di bianco nel piumaggio, che faccio vado di consanguineita?! O forse è opportuno dire che il principio vuole che si riproduca in consanguineità ma è opportuno valutare in base al ceppo che si ha nel pollaio.

Vero

Chi pensa di immettere nuovo sangue convinto di selezionare fa l'esatto contrario aumentando costantemente l'eterozigosi del suo ceppo di allevamento.

Non del tutto vero

infatti si devono scegliere principalmente per fertilità e resistenza e poi per estetica .
Schiudete tutte le uova possibili e fate una cernita dei pulcini ,i migliori in accrescimento e resistenza ve li tenete gli altri li sopprimete.

Alessio ma se io ho problemi di peso e di bianco nel piumaggio, che faccio vado di consanguineita?! O forse è opportuno dire che il principio vuole che si riproduca in consanguineità ma è opportuno valutare in base al ceppo che si ha nel pollaio

Ho già detto più volte che le due forze contrapposte a disposizione dell'allevatore sono due : consanguineità ed incrocio ( in questo caso specifico tra ceppi della stessa razza).
Queste due forze raggiungono obbiettivi opposti. Una ordina ( consanguineità) l'altra mescola( incrocio) dalla perfetta utilizzazione delle due tecniche si ottiene l'equilibrio che è nelle mani del buon allevatore .
Se ho un problema di peso ci sono sia tecniche in consanguineità che tecniche in incrocio che possiamo usare e stesso vale per il problema delle penne bianche .
Una tecnica non esclude l'altra e viceversa.

Il miglioramento di peso si può certamente ottenere incrociando due ceppi dellla stessa razza a patto che questi siano sufficientemente consanguinei e distanti l'uno dall'alto di parecchie generazioni dall'incrocio. L'effetto è però effimero e non durevole in questo caso, spegnendosi in poche generazioni. Se scelgo invece sempre uova grandi, incubo uova di galline di almeno due anni e seleziono in consanguineità solo le galline ed i galli più belli e floridi a lungo termine raggiungo l'aumento di peso desiderato. Come vedi due tecniche che raggiungono in modo diverso l'obbiettivo agognato.

Comprare un gallo nuovo di cui non si sa niente se non l'appartenenza alla razza e l'estetica apparente ,inserendolo nel pollaio per rinsanguare è quanto di più errato e antitetico alla selezione si possa fare . ( lo fanno in molti convinti di fare bene)

Riflettiamoci.

Per aumentare il peso ci vuole matematica ,numeri e percentuali .Se una coppia depone 120 uova l'anno devi schiuderle tutte , nessuna esclusa e ti tieni solo il soggetto eccezionale per il peso .
Fotografa i pulcini ,pesali uno ad uno e identificali ti accorgerai che anche da un uovo piccolo può nascere una bestiolina portatrice del gene dell'obesità . Il pulcino più vigoroso che sia una somma di buoni caratteri merita di vivere .
Nella Siciliana ho raggiunto i tre Kg in qualche anno (partito da 1.5 si è no )senza incrociare o allontanare la consanguineità ...Anzi!!
Questo è quello che penso della consanguineità è una scusa per gli allevatori che hanno commesso errori selezione e come altre mille scuse!!!! Se si fa selezione e pure difficile avere la percentuale giusta di consanguineità che ti permetta di fissare alcuni caratteri ,mi spiego meglio se vuoi fissare un carattere devi avere un soggetto che abbia il carattere e trasmetterlo in via generazionale nelle tre generazioni future e facendo questo automaticamente si allontana la consanguineità ed è un male perchè dovrò schiudere numerosi soggetti per ricercare un carattere .
In sintesi più sono consanguinei maggiori sono le possibilità che vengano fuori caratteri sia indesiderati che desiderati con il vantaggio di schiudere meno uova , non so se mi sono spiegato bene .
Ps questo discorso va bene per razze che hanno poca selezione ,non funziona per razze che hanno caratteri ben fissati .

alessiozanon ha scritto:Comprare un gallo nuovo di cui non si sa niente se non l'appartenenza alla razza e l'estetica apparente ,inserendolo nel pollaio per rinsanguare è quanto di più errato e antitetico alla selezione si possa fare . ( lo fanno in molti convinti di fare bene)

Riflettiamoci.

Cosa consigli di fare invece? Piuttosto è meglio usare un buon figlio dei nostri riproduttori?

selezionando lionate pure e ripeto pure penso che si lavori sempre in consanguineità , visto che mi è stato detto da una responsabile del co.va che di lionata esiste un ceppo solo. non essendo veterinario o altro prendo per buona quello che mi è stato detto anche perchè quando ti fanno vedere che per fare un ceppo hanno impiegato 11 anni , pensandoci dici cavoli . comunque continuo a leggere quello che si dice su questo argomento , evitando di intervenire lasciando la parola a più " esperti"

Inoki cosa vuoi dire con:

evitando di intervenire lasciando la parola a più " esperti"
?

Faresti meglio a parlare e a non prendere per buone le cose ma cercare di capirle leggendo....e con attenzione , le cose che scrivono gli utenti. E sia chiaro che ho questo tono con te perché hai avuto toni maleducati nei confronti di un altro utente . Se non ti piacevano le sue affermazioni dovevi controbatterlo con argomenti e non certo con i toni e le espressioni che hai usato.


Eugenio più volte si è detto che l'impatto più idoneo in un ceppo già stabile è inserire nuove femmine testarne i figli prodotti col nostro gallo e solo in seguito se idonei introdurli con gradualità ( tramite femmine) nel nostro ceppo.
Un maschio se sbagliato vanifica l'intera produzione dell'anno e se non abbiamo più il nostro gallo vecchio non è nemmeno possibile fare marcia indietro se ci accorgiamo che il nuovo gallo porta difetti o scadimenti.

Suppongo che nelle numerose pagine di questa discussione questo concetto sia stato ribadito più e più volte.