per fare un minimo di selezione serve spazio sia come pollaio che come pascolo , si parte con un gallo e 2 galline come nel mio caso e senza forzare le cose ci si ritrova con 30/40 esemplari. Cosa fare ora? , mi limito a tenere ancora un gallo e 2 galline , o passo a creare diverse linee di sangue introducendo magari un altro gallo da accoppiare con le nuove pollastre , e dei galletti che mi sono nati?? , non tengo niente?? e il gallo vecchio?? possiamo dire che a già dato , importante non essere troppo sentimentali

tra i tanti nati, Ase90, scegli i migliori e forma un gruppetto di 5-6 femmine e 1 maschio. Punterai su di loro per il prossimo anno riproduttivo, i non scelti puoi cederli o destinarli alla tavola. Si' ci vuole molto spazio e più recinti. Un gallo che ha dato dovresti sostituirlo, ma se è un buon gallo potresti accoppiarlo con le migliori figlie e dargli un altro anno di riproduzione. Questo in linea di massima. La selezione non è cosa facile ed in effetti non c'è spazio per i sentimentalismi. Parlo io che ho ancora il Bepi, riproduttore 2011 e che oggi mentre ne davo via uno, me lo accarezzavo e c'avevo un nodo alla gola..

Alcuni scatti di questo pomeriggio, pollastri nati quest'anno.

penso di creare due linee , una con le 4 galline vecchie più magari un paio di pollastrelle con un galletto giovane , e una seconda con le sole pollastre opportunamente scelte + un gallo gentilmente ceduto da un utente del forum , lo spazio per ora non manca
dimenticavo ,complimenti per i tuoi pollastri

grazie. Ti va di postare qualche foto dei tuoi? Questo poi è un invito che rivolgo a tutti, compresi gli utenti che hanno ricevuto le mie uova

appena si asciugano , in questo periodo sono poco fotogenici provo a mettere qualche foto

piccola miss nei tuoi polli hai perso di vista quella che dovrebbe essere la giusta colorazione ossia un bel fulvo uniforme,quì sia nel gallo che nelle galline petto,zona ventrale e cosce sono in netto contrasto con dorso e camaglio,non è la colorazione tipica della robusta lionata molto probabilmente qualcosa non và

d'accordo con te Giovanni, so bene che la colorazione deve essere più uniforme e più fulva. Con quel che ho avuto a disposizione questi sono i risultati che sono riuscita ad ottenere. Considera che ho iniziato con soggetti con evidenti tracce di bianco negli orecchioni, come sai difetto abbastanza rilevante. Per non parlare del bianco nel piumaggio che in un riproduttore è comparso solo dopo la muta. Gli scarti sono altissimi.

Ti chiedo un suggerimento su come migliorare la colorazione. grazie S.

innanzitutto la cosa deve partire dal pulcino,se il pulcino è giallo rossiccio e non lionato ossia con striscioline e macchioline significa che siamo di fronte ad un problema serio e forse irrisolvibile per quanto concerne la colorazione,per quanto riguarda invece la tipicità di razza li trovo ben rispondenti.
Il mio suggerimento è quello di cercare qualche soggetto adulto che sia rispondente alla tonalità giusta di colore.
Possibile che tra tutti gli allevatori del forum nessuno abbia delle robuste ben pigmentate?

Ti assicuro che siamo di fronte ad un problema serio, anzi serissimo.
1) perchè pulcini con i puntini sulla testa non ne nascono (averne due o tre su 100 è come avere zero);
2) perchè la tonalità giusta di colore va vista dal vivo e non in foto se anche qualche buona foto ci fosse. Ammesso e non concesso che la giusta tonalità sia accompagnata a tutte le altre caratteristiche che fanno della lionata una razza.

La risposta alla domanda che poni la lascio ai tanti allevatori del forum.

Dopo che ho letto tutti i post , (ricordo che il titolo è selezioniamo la robusta lionata)ho trovato molto avvilente e mortificante il gioco dell'oca che mi riporta a cercare un altro allevatore .
Mi chiedo come piccolamiss abbia ancora voglia di fare selezione.Sarebbe anche il caso di fare le considerazioni sul metodo di selezione adottato .