Selezioniamo: La livorno!

Quando si sente il nome Livorno in ambito avicolo subito si va a pensare a quella bellissima ed elegante gallina che un tempo abitava le nostre campagne.
La Livornese o Livorno deve il suo nome al porto di Livorno, dove intorno al 1830 è partita a bordo di navi mercantili dirette negli Stati Uniti.
E’ una gallina di origine mediterranea, selezionata usando polli leggeri, dal portamento elegante e fiero, pollo rustico e vivace.
Da sempre questa meravigliosa razza ha abitato il nostro territorio, dove con le sue uova aiutava le famiglie contadine.
La Livorno è una razza ovaiola che in allevamenti controllati arriva a produrre anche 300 uova annue mentre negli allevamenti “familiari” raggiunge le 200- 230 uova annue.
La selezione di questa razza, considerata regina delle razze e simbolo per la nostra nazione, purtroppo però ha subito notevoli intromissioni con la selezione di paesi esteri (America, Inghilterra, Germania, Olanda) che ne hanno modificato a loro piacimento la tipologia originale selezionando nuove razze, nuove colorazioni che hanno involontariamente portato molta confusione nella selezione, complice ovviamente delle scarse conoscenze degli allevatori che incrociando le varie razze e tipologie derivate a proprio piacimento creano dei polli intermedi.


Le colorazioni riconosciute dallo standard federale della Livorno sono : Bianca, Barrata, Collo oro, Collo arancio, Collo argento, Nera, Fulva, Blu, Pile, Bianco Columbia.



COMMENTO UTILE ED INTERESSANTISSIMO SCRITTO DA ANDREA MANGONI.
.la selezione di una razza inizia quando te ne innamori. la vedi, o ne vedi una foto, e scatta la scintilla. parte tutto da li.

poi, come dice cirasa, inizi col pc. o con la biblioteca. inizi cioè dal posto dove imparare, assimilare e fare tue le nozioni teoriche sulla razza in questione. Per questo Giovanni (cirasa) te lo devo dire: se volevi partire con la selezione della livorno sei partito molto male. Perché non hai fatto tue le caratteristiche di base della razza - quindi anche solo l'elenco delle colorazioni di base - col quale ti saresti risparmiato la penosa uscita sulle betulla. Perché se avessi appreso quello che c'era da apprendere ti saresti recuperato il bel libor "la gallina livornese" del Ghigi, comprendendo appieno cosa intendessero gli altri utenti quando parlavano dei difetti messi a proposito dal ghigi nella tavole. perché se vaessi conosciuto lo stato della razza avresti riconosciuto un difetto abbastanza comune della colorazione collo argento, e non una fantasiosa "betulla" mai riportato per la Livorno. devi ancora capire che prima di partire con le ipotesi dettate dalla fantasia, si parte dall'assimilare e dall'interiorizzare una razza nella sua accezione più ampia, anche affidandosi all'inizio a quegli allevatori di provata esperienza che la allevano da tempo e hanno ricevuto numerosi riconoscimenti per il proprio lavoro, anche se magari il loro modus operandi non ci convince del tutto: All'inizio dobbiamo assorbire, con pazienza e con quella cosa che tante volte ti difetta: umiltà. Ma questa fase, quella dell'apprendimento, non finisce mai e può rivelare sempre sorprese... anche agli allevatori più esperti. per questo, Mazza, cirasa ha ragione nel considerare importante il piumino dei pulcini, e ha pure ragione quando - in altri lidi... - prova a "snocciolare" i geni coinvolti in una colorazione partendo da una foto: a fenotipo corrispondono una serie di genotipi, e una buona basa di conoscenza di genetica può permettere di capire quali siano le caratteristiche genetiche di un animale e di capire quali alleli siano implicati. chiariamoci, non sto dicendo che l'analisi di giovanni fosse giusta in quell'occasione (può anche essere ma non ho avuto tempo nè maniera per giudicarlo) ma di certo un esperto in genetica avrebbe potuto fare con coerenza quello che ha tentato di fare lui.

Poi la selezione continua cercando i tuoi capi. e allora o parti da uova di allevatori di PROVATISSIMA serietà e altrettanto PROVATISSIMA qualità degli animali (non lo so, per la Livorno i primi a cui penso sono Mazza o Egidio tra quelli che conosco personalmente) oppure - scelta a mio avviso migliore visto lo stato della razza - si parte da dei riproduttori, magari anche di un paio d'anni per valutare che prole hanno dato. all'inizio avrai meno uova, ma la qualità dei primi nati sarà superiore.

in base alle disponibilità di spazio ed economiche quindi imposti il tuo allevamento. Hai poco spazio? Parti con un numero molto limitato e ti fai un serio programma di linebreeding, tenendo al minimo il numero di esemplari. Hai tanto spazio e pochi problemi? tieni un numero elevato di animali, passi a selezione massale per ridurre i problermi legati alla consanguineità, e fai seleizone procedendo più lentamente.

con le nascite compaiono evidenti i difetti e qui, grazie a un'analisi e a un registro dell'allevatore in cui annotare nascite, caratteristiche dei riproduttori eccetera possiamo stilare le caratteristiche genetiche dei nostri esemplari e cercare di capire con opportuni accoppiamenti le doti e i difetti di ciascun capo. se ci sono difetti di difficile gestione, si prevedono e si preparano a tavolino opportuni incroci con altre linee di sangue (o con altre razze) per migliorarli.

punto che seondo me non è stato ancora trattato: facciamo una scala di quali siano le caratteristiche da guardare di più e quelle più difficili da selezionare? Che ne so... portamento del corpo, portamento della coda, orecchione, cresta, taglia, eccetera.

ecco, magari cerchiamo di riportare la discussione sui binari. magari cerchiamo di metterci in testa un bel cappello di umiltà e stiamo zitti per un po' ad ascoltare le esperienze di chi per anni ha allevato questa razza divntando un po' punto di riferimento per gli appassionati. Avere le livorno sotto gli occhi per 30 anni non ci rende automaticamente in grado di competere per esperienza con un allevatore che le seleziona da 10 anni.

buon lavoro e buona giornata.

perfetto siete ripartiti ora mi aspetto prima info sulla selezione morfologica in generale poi sulle varie colorazioni,e mi raccomando vogliamo vedere tante TANTISSIME FOTO

Iniziamo partendo dal alto.

Cresta, orecchioni, faccia, becco, bargigli.

Cresta: La cresta,insieme al portamento, è l'elemento caratteristico della livorno. Secondo lo standard (la nostra linea guida) : Deve essere semplice, con 4-6 punte, denti radiali all'occhio, profondi e grossi alla base. Nel maschio la cresta deve essere DRITTA mentre nella femmina ripiegata dopo il secondo dente. il lobo deve seguire la linea della nuca rimanedo però leggermente staccato dalla stessa.

Orecchioni: Lisci, ovali, di media grandezza , da bianco a biancocrema.

Faccia: Rossa e senza peluria.

Bargigli: Ovali, arrotondati nella parte inferiore e proporzionati alla testa del soggetto.

Becco: medio lungo, giallo e ricurvo.

Allegati

Quali sono i difetti più comuni e più difficili da eliminare ?

nella cresta i difetti che si possono riscontrare difficili da eliminare sono i denti vermiformi e il lobo diritto a bandierina ma il difetto più duro da correggere è la cresta piccola con denti corti,altri difetti comuni nella cresta della livorno sono il colpo di pollice,i doppi denti, la tessitura grossolana con papille grosse ed evidenti e infine la quantità dei denti che a volte può essere di tre ma anche di sette-otto.
Nell'orecchione il difetto più ricorrente ma eliminabile è il giallo troppo intenso,mentre difficile da eliminare sono le marezzature di rosso.
Nel becco il difetto più ricorrente ma tollerato sono le striature scure.
Nei bargigli il difetto più comune è l'apertura a farfalla e molto spesso la lunghezza a volte esagerata.

Ciao ,i denti vermiformi sarebbero denti molto fini ??

sono i denti lunghi fini ed arrotondati

Ciao, ho notato che alcuni galli neri, presentano dei puntini rossi sulle zampe tutti vicini, che formano come delle righe rosse . Penso sia pure questo un difetto ? Non è da fare riprodurre? Da cosa può essere venuto ? Parlo ovviamente di livorno neri.Ciao a tutti.

Nella livorno sono riconosciute le seguenti colorazioni.


Bianca
Nera
Fulva
Collo oro
Collo argento
Collo Arancio
Barrata
Blu
Pile
Bianco columbia.

Ricordo che la Livrono è la razza simbolo del Italiae nessuna di queste colorazioni può ritenersi completamente salvaguardata gli allevatori seri per ogni colorazione si possono contare su una mano. solo raramente su due mani
Adesso caricherò foto di animali per ogni colorazione

Bianca

Allegati

Tavola Ghigi A. "La gallina livornese"

Livornese bianca di Egidio F.

"La gallina livornese" di Ghigi A.