Spesso ho visto usare questo termine in modo improprio quindi mi pare sia il caso di chiarire cosa significa e come usare questo termine .

Ogni singola Nazione possiede proprie razze avicole . Le singole federazioni ed associazioni avicole amatoriali , Enti Regionali , sindacati avicoli ,associazioni allevatori ecc. ecc. ecc. hanno facoltà indipendente ed autonoma di riconoscere o meno determinate razze e colorazioni nei propri albi.
Riconoscere la razza significa in parole povere predisporne e approvarne uno standard al quale ci si attiene scrupolosamente per la selezione ed il miglioramento genetico .
Molti stati più evoluti dal punto di vista avicolo presentano alto numero di razze e colorazioni riconosciute .
Altre associazioni, enti , nazioni per i motivi più disparati riconoscono un numero inferiore di colorazioni e razze .

NON HA ALCUN SENSO APOSTROFARE UNA RAZZA CON IL TERMINE NON RICONOSCIUTA ;SE NON SI SPECIFICA L'AMBITO IN CUI QUESTO ACCADE .
LA RAZZA è TALE QUANDO RISPETTA UNO STANDARD DI FORMA E COLORAZIONE ( stabilito dagli allevatori, dalle tradizioni, dagli usi e consuetudini) E TRASMETTE I CARATTERI IN MODO INDEFINITO ALLA PROLE .
LE CASISTICHE IN CUI LA RAZZA VIENE DEFINITA ILLEGITTIMA SONO : MANCANZA DI UNIFORMITA'( per caratteri etnici essenziali), ATTRIBUZIONE FRAUDOLENTA DI UN NOME AD UNA RAZZA CHE GIA' ESISTE; USO IMPROPRIO DI TERMINI TERRITORIALI, MANCATA TRASMISIONE FENOTIPICA DEI CARATTERI (attribuibile a genotipo instabile) .

In Italia ad esempio la razza avicola Valdarnese Bianca e Romagnola sono tutelate da Registri Anagrafici Regionali .
Ermellinata di Rovigo, Robusta Lionata e Robusta Maculata figurano fra le razze autoctone della Regione Veneto, tuttavia non figurano fra le razze riconosciute da Federazioni Amatoriali .

L' Olanda rispetto ad altre nazioni presenta un più largo numero di colorazioni riconosciute per le singole razze .
In America sono riconosciute razze e colorazioni non presenti in Europa .

L'essere RICONOSCIUTAO MENO DI UNA RAZZA O DI UNA COLORAZIONE NON PRESUPPONE ALCUNA DISPARITA' DI TRATTAMENTO O DI CONSIDERAZIONE DELLA MEDESIMA.

Grazie per l'informazione Dott. Zanon,

volevo chiederle una cosa, in Francia, pare che grazie ad un ex ministro delle politiche agricole sia partito già anni
fa un progetto di recupero delle razze autoctone, come mi pare sia in atto attualmente in Italia.
Ci sono collaborazioni tra gli stati Europei per preservare le razze autoctone e come viene gestito il tutto?


Saluti

Normalmente queste azioni vengono portate avanti tramite specifiche azioni del Piano di Sviluppo Rurale PSR.
Le varie nazioni sono indipendenti e salvo azioni specifiche per razze transfrontaliere non esistono piani in comune. Tuttavia le Nazioni meno evolute osservano e mettono in atto leggi in parte prese come spunto da nazioni più evolute.
Nel caso degli avicoli lo scoglio principale è appunto un certo grado di approssimazione e di ignoranza della tematica. Questo è dovuto in particolar modo ad una mancanza di formazione che provoca non pochi problemi.
I tecnici con competenze specifiche sono tuttora molto scarsi e mancano finanziamenti adeguati a fare formazione.