Mingo84 ha scritto:Noto che i post di molti di noi ,appassionati, allevatori e tecnici del mondo avicolo vanno in un’unica direzione che vuole contestualizzare determinate razze avicole al territorio di appartenenza.. Contrastare l’ormai affermato allevamento di ibridi commerciali, che male si prestano alle nuove tendenze dell’allevamento avicolo, sembra essere una esigenza comune. Bene! Questo mi lusinga e mi da la forza nel continuare a credere che molta biodiversità si può recuperare..
Ti quoto pienamente, come le argomentazioni nella maggior parte dei punti di vista espressi da altri in questa discussione, che mi era sfuggita...speriamo che ci siano sempre più allevatori ed appassionati che vogliano lavorare nella prospettiva della biodiversità zootecnica, ponendo al centro la tutela e valorizzazione delle RAZZE AUTOCTONE.
Qualcuno mi può dire se esiste una razza autoctona del Lazio, diciamo basso lazio, o se è esistita in passato. Ho girato tanti pollai gestiti da anziani, anche in zone sperdute, e tutti pieni di broiler ed isa!!!
Ciao mingo io sono di genzano, e vero in giro si vedono polli e galline tutti uguali, portati in giro da ambulanti o commercianti vari, bisognerebbe fare una ricerca accurata, mi sapresti dare una dritta?
Cerco di allevare in purezza ,qualche razza Italiana ,da qualche anno ho iniziato ad recuperare qualche gruppo interessante . Le difficoltà maggiori non sono tanto di recuperare gruppi di polli autoctoni ma di saperli riconoscere da vari meticciamenti avvenuti . Non è facile riconoscere dalla sagoma ed colorazione la provenienza ,le testimonianze vanno non solo valutate ma confermate da altri allevatori . Quando si hanno in mano i riproduttori si eseguono incroci mirati per far venire fuori le razze che noi supponiamo siano sotto ai nostri riproduttori . Vi assicuro che è un passatempo molto divertente ed pieno di sorprese.
Sulle presunte razze da me esaminate solo pochi gruppi ho la certezza che sono stati allevati in purezza anche di razze acclamate .
ho letto con interesse tutte le pagine di questo post,son giunta alla conclusione che la fregatura sta sempre dietro all'angolo,per chi come me non ha esperienza. tra le razze autoctone piemontesi vi è la millefiori,in passato ho provato a cercarla ma nisba. infatti sulla scheda di agraria la si da per estinta....vengo al dunque,come mai ,sempre sullo stesso sito c'è l'indirizzo di un allevamento che tratta le millefiori piemontesi? la mia domanda è.....sta millefiori è estinta o c'è qualche speranza di trovarla?
Meglio documentarsi bene su una razza ,una volta capito cosa cerchi ,con precisione se hai delle foto anche datate confronta le caratteristiche ,poi dissemina volantini nei consorzi agrari ,nelle associazioni di categoria pensionati agricoli ,nelle comunità montane ecc. insomma nei posti frequentati da contadini ,qualcosa viene sempre fuori-
scusa giammy91 ma dal post non pare proprio autoctona, sarebbe una razza di recente creazione,non un pollo autoctono tipo la bionda piemontese, l' ancona ecc
bhè c'è un'associazione che la propone come razza autoctona cioè tipica dell'abruzzo e delle marche.. io non sono un esperto ma se fanno certe informazioni credo che abbiano una buona base per dirlo rispetto a me o a te (considerando che vogliono farla riconoscere dalla FIAV), non credi..