Ho visto anch'io le Mugellesi ai Campionati e ne ho parlato con Thomas, anche se gli allevatori erano due io ho visto almeno tre tipologie di polli, due galli li ho persino paragonati alla Tedesca nana (quelli di fianco ai polli Brianzoli se non ricordo male). Gli orecchioni devono essere rossi ma effettivamente li avevano solo due dei tuoi galli e una tua gallina, gli altri li avevano più o meno macchiati di bianco. Anche la forma e la dimensione non erano omogenee, alcuni erano piccoli e slanciati mentre altri erano tarchiati e più grandi. Anche la colorazione non era omogenea, tre femmine avevano una colorazione intermedi tra la Perniciata a maglie e la Dorata, invece di essere Collo oro (le tre femmine che stavano all angolo in fondo , non tue ) Per procedere al riconoscimento ci vorrà ancora tempo e un lavoro di selezione adeguato (come stai facendo !!)
Si , ma non erano omogenei cioè guardandoli non li dividevi a metà capendo che erano due gruppi diversi morfologica mente O erano due gruppi eterogenei . Molti andavano su una forma affusolata e allungata pochi altri sul tarchiato .senza una scelta oculata la selezione precipita , ho visto molti polli migliori in questa discussione che li ciò non toglie che nella corsia interna c erano un paio di polli che rispettavano le giuste caratteristiche specialmente una gallina
Grazie Gianni! Sono d' accordo a metà! I polli ahimè avevano tutti stessa taglia e stesso peso, parlo dei galli. Lo dico perché ho il vizio di pesare tutto. Posterò il filmato fatto a Reggio. Per quanto riguarda la proposta di standard, e quindi l'orecchione che è la prima cosa che tutti sottolineano, posso garantirvi che attualmente sul territorio non esistono Mugellesi con orecchione totalmente rosso, è un lavoro che sto facendo.... Purtroppo hanno tutti quelle traccia che ritroviamo anche, a molti anni dal loro riconoscimento, nella Siciliana. In questo credo ci sia da parte dei giudici anche una certa tolleranza (e non lo dico io). Anche il colore del piumaggio potrebbe essere un aspetto secondario rispetto al tipo, parlo dell'intensità del colore ecc. Quest'anno a causa di un sequestro cautelativo a per un focolaio di vaiolo purtroppo non ho potuto portare la prima scelta, iscrivendo animali molto tardi e solo grazie ad una proroga concessami dalla FIAV all''ultimo momento... Tant'è quello ho portato... Tutti gli aspetti sono molto migliorabili ed è proprio quello che sto facendo attraverso il lavoro. Aggiungo che si tratta di una razza "relitta", almeno inizialmente sporchissima dal punto di vista genetico dove ho dovuto pensare incroci che mi portassero al miglioramento, punto per punto, a moltissime anomalie, utilizzando un pool genetico veramente esiguo. Se fossi partito da altre razze per migliorare certi aspetti ovviamente non avrei avuto tutte queste difficoltà. Tutto sommato sono molto felice di quello che ho fatto e anche di quello che ancora non ho potuto fare...
Personalmente sono d'accordo con maurich nel dire che a Reggio Emilia finalmente si è usciti dal teorico e ci si è finalmente inoltrati nell'aspetto pratico allevatoriale che crea il confronto e entra nel merito della selezione. Devo dire che personalmente solo uno degli allevatori ha centrato l'obbiettivo del "tipo" mentre gli altri soggetti presentati potevano dirsi alcuni semplici Banchivoidi mentre altri erano con tutta probabilità tagli eseguiti con razze fissate al solo scopo di trasferire la colorazione.
La forma della cresta è ancora lontana da quella ricercata . Le femmine di questo gruppo sono ancora molto leggere e non tozze . Ipotizzo l'interessamento del Combattente inglese antico ( bisognerebbe sentire l'allevatore per maggiori dettagli)
Questi due galli a mio parere rappresentano un buon prototipo che si avvicina a quanto ricercato. Compito dell'allevatore sarà ora concentrare con gradualità gli sforzi nell'uniformare la progenie per colorazione. (considerate che questo aspetto è molto difficile ed impegnerà per alcuni anni in cui è importante produrre un gran numero di soggetti su cui effettuare le scelte). Tuttavia la fase più importante che era quella di ottenere soggetti in tipo mi sembra raggiunta.
Vorrei farvi notare in questo ultimo gallo postato come la mantellina assume un caratteristico aspetto ricco dovuto all'abbondanza del camaglio su un collo estremamente corto. Questo è un carattere che forse andrebbe meglio esplicato sullo standard in corso di approvazione.
maurich ha scritto:I polli ahimè avevano tutti stessa taglia e stesso peso, parlo dei galli. Lo dico perché ho il vizio di pesare tutto
Io mi riferivo a tutti i soggetti presenti, non soltanto ai tuoi Tuttavia i tuoi soggetti (se non sbaglio quelli nelle ultime foto postate da Alessio) erano quelli più omogenei tra loro e più in tipo