MUGELLESE detta anche MUGGINESE
Riguardo questa razza non si hanno dati precisi: è infatti allo studio della commissione tecnica F.I.A.V. (e non solo) un monitoraggio scrupoloso volto a chiarire l'effettiva natura di questi soggetti e l'eventuale possibilità di redigere per essi uno standard. Dalla descrizione ricevuta, la Mugellese è assimilabile ad un pollo nano di piccole dimensioni compatto e fiero.
Il suo carattere è vivace e chiassoso estremamente aggressivo nei confronti di altri galli a dispetto delle sue piccole dimensioni.
La cresta è eretta e abbondante nel gallo (denunciando una certa sproporzione), come del resto i bargigli; orecchioni da rosso a bianchi (preferiti). La femmina ha cresta piuttosto piccola cadente da un lato durante la deposizione. I tarsi sono piuttosto corti e nudi di colore chiaro, la pelle è bianca.
La coda è portata alta sia nel maschio che nella femmina. Le falciformi della coda del gallo non sono eccessivamente pronunciate. Razza utilizzata da tempo immemorabile per le sue buone caratteristiche di cova.
Una volta deposte una quindicina di uova insorge irrefrenabile in questi piccoli polli l'istinto alla cova, che prosegue a volte, covata dopo covata per quasi tutto l'anno.
Le uova deposte sono piccole, numerose, dal guscio bianco avorio. Alla nascita i pulcini della Mugellese si presentano tutti di un giallo molto pallido (quasi biancastro) uniforme, ma alla comparsa delle prime penne è possibile riconoscere il sesso.
I maschi sono generalmente di colorazione dorata scura mentre le femmine (e soltanto queste) possono essere color frumento o dorate. Nonostante le piccole dimensioni sono soggetti assai rustici, resistenti e longevi. Non presentano grandi difficoltà nell'allevamento vengono allevati all'aperto tutto l'anno, senza necessitare di particolari accorgimenti.
Come del resto succede in altre razze Bantam; la Mugellese adora dormire sulle piante a dispetto delle più inclementi condizioni atmosferiche.
Purtroppo i continui incroci con altre razze nane stanno mettendo in serio pericolo la sua sopravvivenza ed è sempre più difficile imbattersi in soggetti di morfologia corretta.. (V.Masconni)
Estratto da :
http://www.ilpollaiodelre.com/polliIt3.htm" target="_blank