ciao Giacco, bellissimi i pulcini, mi piaceva molto anche il galletto "dal vistoso fondoschiena", bello il portamento. in generale con questa generazione hai portato avanti il lavoro selettivo. ps per caso hai cambiato cellulare?
Ciao Andrea! Molto felice di rileggerti qui e di ricevere tue buone opinioni circa l'evoluzione dei miei esemplari! Sono molto orgoglioso dei primi risultati e da quest'anno, come detto sopra, mi sono deciso ad acquistare delle uova (che da ieri sono pulcini sanissimi!!) di affidabile provenienza (è un gentilissimo forumista, ti dico in privato) livorno. Di questi giovani intendo tenere tutte le femmine ed il gallo migliore, da alternare a quello che ci piace per una generazione mista. Da qui eliminerò tutti gli esemplari diversi dalla forma tipo o che presentino debolezze evidenti (predisposizione a malattie frequenti o temperamento aggressivo), anche fra i genitori ed i nonni, e incuberò l'anno dopo, dal gallo migliore, tutte e sole le uova delle galline che resteranno a chioccia. Come ti pare il progetto? Riconosco una certa grossolanità e mi affido a te, e a voi tutti, per riaggiustarlo. Grazie infinite ancora.
P.S.: Il numero di cellulare che ho scritto nel mp è corretto e sempre in tasca, l'ho ricontrollato adesso. Perchè? Mi hai cercato?
Ciao Giacomo, complimenti per il disegno.......sarebbe magnifico averlo veramente, ma vedrai che meraviglia ti arriveranno....nascono di ora in ora....i collo oro hanno avuto la prevalenza su tutti.....dopo ti posto delle foto....dei nostri animaletti....
...e dopo tanti mesi di silenzio, resi ancor più tristi dalla deludente indisposizione alla cova delle mie vecchie (di cui oggi ne sopravvive soltanto una) aggiungo un "check-point" con le foto degli esemplari adulti dell'anno scorso e dei novelli da loro discendenti. Poichè c'è più di un gallo meritevole di riprodursi e lo spazio che ho a disposizione non è scomponibile ulteriormente chiedo consiglio: è meglio separare due linee di sangue gallo-harem oppure tenere tutti i galli assieme senza femmine che li portino all'aggressività e portarli uno per uno, a turno, nel grande harem? Quest'anno posso dire con orgoglio e dispiacere che ho deciso di abbattere tutti i capi di dimostrata debolezza fisica, accrescimento tardivo o predisposizione alle malattie ed ai parassiti benchè presentassero forme e colorazioni molto buoni (sempre a mio giudizio). Alcuni dei soggetti che ora scorrazzano, tuttavia, hanno contratto e vinto il vaiolo col solo iodio e questo li rende ai miei occhi i riproduttori più idonei per i miei obbiettivi.
P.S.: Il gallo di qualche pagina addietro (quello con l'abbondante fondoschiena) è stato il mio riproduttore 2012 ed è incontrovertibilmente figlio di una vecchia gallina che l'ha covato e schiuso amorevolmente. Dunque lo tengo a prescindere, direi! Ed eccoli:
Allegati
Il "culone" riproduttore 2012
il figlio migliore1 (lo so, lo so: bianco sulle piume)
Località: una collina nei pressi del lago di Lecco....
Formazione: frequentante il liceo agro-ambientale
Re: Livorno, Leghorn e Italiener. Chiedo aiuto
30/11/2012, 22:00
L'ultima femmina è davvero bella e comunque aspetterei anche il galletto del ultima serie di foto... sembra abbastanza bello comunque una volta che ci sono i caratteri morfologici di base.. io partirei con il selezionare partendo dalle creste.
Grazie Dienna, merito della macchina del papi. Grazie Zimbo99, certamente quella sarà una caratteristica a cui dare rilievo, una volta fissate le altre, in primis dopo l'istinto alla cova e l'omogeneità di colorazione. Su quest'ultima vorrei precisare che io tenderei a mantenere stabilmente l'orlatura sui manti delle femmine dal momento che le discendenti dalle galline antiche lo presentavano. Aggiungo, con trepidazione, che recentemente mi è stato possibile imbattermi in alcuni "cortivi" locali appartenenti ad alcuni (rustici) conoscenti che presentano diversi polli conformi alla morfologia mediterranea di comprovata attitudine alla cova. Certamente questi vecchi amici di famiglia non hanno operato alcuna selezione somatica ed anzi, allevando allo stato brado in ampi terreni agricoli, non hanno mai voluto ne potuto isolare soggetti di caratteristiche affini promuovendo così la massima variabilità, tuttavia sono portato a pensare speranzosamente di chiedere loro qualcuno di tali animali da inserire nel progetto per aumentarne la concentrazione di peculiarità pregevoli. In tal modo, correggetemi se mi spingo troppo nell'utopia, potrei prendere possesso di una linea di sangue senz'altro più vicina a quella del nonno di quanto non sia ad oggi la mia anche in virtù dei sicuri scambi di materiale che si svolsero all'epoca del mio avo tra i contadini della mia zona ("Bordugo", per i conterranei). Qualcuno che mi leggerà noterà senz'altro il riferimento ad un buon consiglio datomi all'inizio del topic. Grazie.
(Ed è giusto anche ch'io ringrazi CELE che ha partecipato all'acquisto dei livorno "seri" facendomi pazientemente da giacenza per molto tempo. Grazie!)