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Linea di Sangue Razza Ancona 
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Ciao JFLori, molto interessante il tuo intervento ,che ho letto con piacere... io ho appena iniziato a allevare delle Ancona.. o meglio ho un galletto di quasi un anno e 13 pulcini di una settimana.. come faccio a sapere a quale ceppo appartengono? Ho sempre saputo fossero animali molto rustici, fecondi e produttivi... però leggendo tutti questi problemi di consanguinetà ecc mi preoccupa un pò!
Altro dubbio... le uova che ho preso erano bianchissime ma di taglia abbastanza ridotta.. le tue anche fanno uova diciamo medio/piccole? pensavo appunto fosse magari interessante incrociarle con livornesi bianche da capannone per ottenere uova più grandi, ma leggedno il tuo commento ho capito che non porterebbe a buoni risultati!


15/04/2013, 13:22
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Sez. Polli
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Dalla Germania è possibile importare solo ed esclusivamente Italiener di questa colorazione non essendo allevata l'Ancona.
Incrociarle con l'Ancona è un grave errore andando a compromettere la forma di questo pollo . Si appesantisce eccessivamente, la schiena diventa lunga e la coda assume tutti i connotati negativi dell'Italiener ( portamento basso ;code femminili non tronche ma con penne allungate). Si hanno pesanti ripercussioni su produzione, vitalità e longevità della razza . ( L'Italiener è una razza poco longeva .Le vecchie galline si ammalano spesso con eventi infiammatori all'ovaio)
La faccia bianca o così detta "muffa bianca" è un difetto morfologico pigmentario dovuto alla colorazione cutanea invadente dell'orecchione nella faccia. Si manifesta spesso in maschi di 2 o più anni ed è un difetto grave da correggere per selezione evitando di riprodurre soggetti che la trasmettono in modo invadente ed accentuato!
Un saluto Ciao Alessio

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Dobbiamo avere più coraggio di guardare la realtà, così ci farà meno paura. Alessio Z.

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15/04/2013, 13:36
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Ciao Matteo, allora....procediamo per gradi:
PUNTO PRIMO- Le uova potrebbero esserti risultate piccole per molti motivi e cioè 1- la giovane età delle galline (spesso il primo anno le uova non sono tanto grandi specialmente ad inizio deposizione) 2-, se passato il primo anno, per la linea di sangue alcuni tipi fanno uova un po' più piccole (anche la consanguineità eccessiva svolge un ruolo a favore); 3- dieta o alimentazione utilizzata; 4- età dei riproduttori in questo caso delle femmine; 4- periodo di raccolta delle uova da incubare dopo un periodo di stop alcune galline potrebbero deporre inizialmente uova "piccole". Generalmente galline che hanno compiuto la muta del primo anno fanno uova un po' più grandi.
PUNTO SECONDO- ho sperimentato anche io l' incrocio maschio ancona x femmina leghorn dominant-white (sarebbe il nome del brevetto della razza livornese bianca da capannone....l 'incrocio migliore sarebbe stato maschio leghorn x femmina ancona al fine di trasmettere una maggior produzione di uova nelle femmine ma spesso i galli vengono venduti debeccati e ciò non favorisce l' acoppiamento quando il gallo prende per la nuca la femmina durante questa fase riproduttiva). Effettivamente le uova sono state più grandi rispetto alle sorelle ancona con stesso padre (e aggiungo che la gallina è molto bella di bella forma ma totalmente bianca....con tarsi verdognoli....sembra che su base gialla delle zampe della livornese la picchiettatura delle zampe delle ancona si diffonda conferendo interamente un colore verdognolo a quella della prole. (ti allegherò una foto). Ho poi lavorato in consanguineità accoppiando questa gallina incrociata con il fratellastro ancona (stesso padre)....mi sarei aspettato dei soggetti di colorazione ancona vista anche la parentela dei 2 soggetti e la genetica ricombinatoria mendeliana ma ciò che è vero statisticamente non si ripropone sempre nella realtà e così mi sono nati un soggetto bianco, uno nero (identico a livornese nero) e uno bianco con alcune piume nere (questo presenta ancora zampe verdognole se non ricordo male..ti metterò una foto....gli altri sono stati regalati ma non so perché ho la sensazione che abbiano fatto una brutta fine ahahah....) Quest anno vorrei ritentare riaccoppiando nuovamente madre bianca e figlia con piume nere con gallo ancona ma non ho riscontrato miglioramenti nella dimensione delle uova della figlia gallo ancona x (gallo ancona x leghorn capannone) anzi sono come le altre delle mie ancona. Comunque per giungere al piumaggio delle ancona come standard comanda credo che la strada sia lunga e si rischierebbe di perdere il genotipo che si desidera nel tentativo di ricostruire il fenotipo ideale. LE MIE ANCONA fanno uova di grandezza variabile (bianche) a seconda del soggetto posso dirti omunque che sono tutte di linea ed età diversa (le sorellastre che avevo in passato però (madri diverse ma stesso padre) non deponevano, considerando stesso periodo, uova di grandezza uniforme. PUNTO TERZO- La consanguineità viene applicata in ambito zootecnico a fine di migliorare qualità produttive e morfologiche degli animali e una volta fissati i caratteri che interessano cercare di mantenerli e trasmetterli alla prole nelle generazioni future tramite i razzatori che possono essere accoppiati o tra loro o con linee rustiche al fine di migliorarle e/o creare linee di sangue parallele ma non totalmente consanguinee per eventuali rinsangui MA ciò va fatto con cervello e cognizione di causa valutando l' origine dei soggetti utilizzati (legami di parentela, rusticità, vigore, stato psichico e neurologico). La mia esperienza con la consanguineità è legata all' ambito cinotecnico e ornitologico. Bhe non sono stato molto soddisfatto nel vedere quello applicato nei cani da conoscenti e quello applicato anche da me negli uccelli. Tralasciando le turbe psichiche e fisiche dei cani (è un pianto ed è per questa ragione che me ne sono allontanato....la mia sensibilità non poteva reggere) ti riferisco di ciò che ho incontrato nei miei animali (uccelli) in special modo di una razza di polli (tralascio la mia esperienza con uccelli esotici da gabbia) che sto faticosamente recuperando da un nucleo isolato appartenente ad un mio amico che non ha mai avuto afflusso di sangue nuovo per oltre 10 anni in cui alcune generazioni si sono susseguite: l' anno scorso abbiamo deciso di accoppiare questi soggetti tra loro cercando di salvare il salvabile....di 40 uova 38 feconde 20 si sono schiuse dando alla luce pulcini vitali ma molti dei quali di taglia molto ridotta e con crescita molto lenta; alcuni, una volta cresciuti (5-6 mesi), hanno cominciato a p0resentare rigidità durante la deambulazione, movimenti frenetici e a scatti al momento di alimentarsi e bere, nevrosi ed alcuni sensibilità ai cambiamenti atmosferici (starnuti e raffreddori)......morale della favola ne sono sopravvissuti 3 (1 gallo e 2 galline)fortunatamente apparentemente sani. COMUNQUE...Dove hai preso le tue uova (zona)? Ti consiglio di fare delle foto quando saranno sviluppati.


15/04/2013, 14:43
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Wow come sei stato esauriente! io purtroppo ho molta passione ma poca possibilità di cimentarmici al meglio! sono però rimasto colpito dalla razza Ancona e quindi per tenere ovaiole qualunque ( che non mi piacciono, ad esempio le isa, di cui ne ho ancora 3 e conto di levarle al più presto) ho deciso di buttarmi in questa razza! Ho preso il gallo a Fossano alla fiera ma purtroppo non ho chiesto nulla a riguardo sono stato superficiale, e le volte successive non ho ritrovato l'allevatore ( sembrava molto serio, vendeva solo razza ancona ben tenute!).
Quindi ho preso le uova a Cascina del Vento, in provincia di Alessandria se guardi sul sito ci sono anche le foto e erano tutte feconde e nate senza problemi ( sotto le chiocce ).Io avevo intenzione di iniziare con questo gruppo..e tra un paio di anni, dopo averlo consolidato, cercare un gallo di un altro ceppo o uova ecco


15/04/2013, 18:12
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Grazie ALESSIO ZANON per la precisazione....In via generale MATTEO alla razza Ancona appartengono soggetti rustici e fecondi e se ci si procura esemplari da diversi allevatori bene o male si riesce a sopperire eventualmente alla carenza di variabilità genetica mantenendo un pool genetico abbastanza ampio da favorire anche le generazioni di animali che avrai in futuro. Purtroppo come ho scritto alcuni allevatori preferiscono crearsi delle linee proprie (anzi una linea propria) cercando di raggiungere un' uniformità di tipo che ne caratterizza nel tempo la propria corrente (come voler porre al loro lavoro una firma). Spesso il tipo da portare avanti nella selezione viene suggerito da un proprio campione (o da quello del momento che spinge gli allevatori a ricercare tra i propri animali quello che più gli somiglia) che viene fatto accoppiare reiteratamente e generazionalmente con i propri discendenti. Ciò se è positivo (di questo passo la gente preferirà il crossbreeding rispetto alle razze pure) inizialmente (io odio accoppiare oltre il padre con la figlia oppure fratellastri non lo farò se non proprio necessario) per fissare alcune caratteristiche può, se fatto esclusivamente per fini espositivi senza controllare la produttività, portare ad avere soggetti con scarsa produzione di uova e i problemi di cui ti accennavo (talvolta dei soggetti eccessivamente consanguinei possono darci dei campanelli d' allarme, dal punto di vista comportamentale, osservandoli nel loro habitat naturale...ti ricordo nevrosi e aggiungo linfatismo) se invece vengono selezionati solo a fini produttivi (uova e/o carne) può capitare (oltre ai problemi di cui ho già parlato) di creare dei soggetti non proprio conformi allo standard (es. tanto bianco o peso eccessivo). La maggior parte della gente è concorde nell' affermare che la consanguineità di soggetti allevati nello stesso luogo per generazioni e con lo stesso regime alimentare porti ad avere esemplari con maggior adattamento a quel determinato luogo (la consanguineità accelera senz' altro questo processo...) ma cosa succede se di punto in bianco sposto questi animali e li porto in un altro luogo a diversa latitudine ed altitudine? La stessa cosa per cui una tigre siberiana non può sopportare le temperature del Bengala ed una tigre del Bengala non può sopravvivere in Siberia. Una razza è tanto più forte quanto più ampia è la sua variabilità genetica che ne comporta conseguentemente una maggior risposta adattativa alle mutevoli situazioni ambientali.


15/04/2013, 18:59
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Matteo i soggetti presenti nel sito provengono da quelle linee "Italiane" rinvenute nel territorio umbro-marchigiano di cui accennavo e massicciamente migliorate con soggetti da esposizione olandesi (tieni conto che i soggetti iniziali presentavano creste enormi nei galli e colore prevalentemente bianco). Comunque non preoccuparti non volevo creare allarmismi ma credo che sia meglio sapere certe cose......una lezione che ho imparato prendendo "fortissime botte sui denti".....tieniti i tuoi galli e semmai scambia o copra nuove le galline per le uova vai da gente affidabile (come hai fatto) poiché spesso vendono uova di soggetti sottoposti da poco a trattamenti antibiotici e vermifughi e non pensare che facciano bene al pulcino che ci si sviluppa ammesso che nasca sano. Ci sono dei tempi che vanno rispettati tra un trattamento (se non serve non va fatto a scopo preventivo onde evitare resistenze) e la raccolta delle uova da incubare o da destinare al consumo.


15/04/2013, 19:12
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Ecco appunto volevo parlare anche di questo..a me personalmente non piace tutta questa sfoga nell'ottenere standard perfetti a scapito di mille altri fattori...mi sembra fanatismo a volte! ma ognuno fa quello che vuole ci mancherebbe! :D Il mio scopo è ottenere un gruppo di buone Ancona, non trascurando l'estetica ma che siano anche buone ovaiole, non da esposizione... Il luogo dove le ho prese mi sembrava ben gestito, persone molto gentili e a modo..gli animali erano molto vispi e belli.. mi aveva appunto spiegato che avevano inizialmente un gruppo di Ancona antiche marchigiane con vasta presenza di bianco.. ma con gli incroci negli anni successivi ora hanno quasi una settantina di galline e sono più nere e vicino allo standard a mio parere! Anzi mi ha detto che per quest'anno aspettava la bella stagione per ricevere le uova di un nuovo ceppo da Roma! Sarei curioso di vedere le tue e magari, anche se ora è prematuro, un giorno poter rinsanguare col tuo ceppo!Io sono ligure...


15/04/2013, 19:28
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Ciao JfLori dopo tutte queste notizie che ci ai dato sulle ancona volevo chiederti se ci potevi far vedere qualche foto delle tue ancona, sono molto curioso.

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Socio Samasa ( selezione abruzzese e marchigiana avicoli e selvaggina amatoriale).


16/04/2013, 23:16
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La bellezza in un animale è apprezzabile e così la sua corrispondenza allo standard ma credo che non ci si deve spingere verso un tipo ideale ad occhi chiusi o con i paraocchi cercando di uniformare all' estremo la razza come a creare tutti cloni...soggetti che si somigliano molto sono molto probabilmente animali che hanno anche tra di loro una certa parentela (eventuali divergenze fenotipiche in un ceppo molto consanguineo possono essere dovute a degenerazione del tipo diversità nella taglia tendente comunque quasi sempre ad essere minuta penne falciformi della coda rivolte verso il collo creste con punte arrotondate, eccetto congelamento di queste). Credo che lo STANDARD vada interpretato come una linea guida che serve a darci i giusti parametri nei quali rientrare ma senza esagerare troppo (cloni troppo consanguinei)..... ci serve come un faro ad una nave che deve giungere al porto ma scommetto che questa non andrà mai a sbattere con il faro. E credo che talvolta il giudizio "soggettivo" sull' animale (notare le virgolette onde evitare qui pro quo) e imparziale di un giudice di esposizione, dovuto anche ad una propria interpretazione di standard, serva anche a . In fotografie di galli campioni a volte vince un tipo a volte un altro e penso che questo sia positivo nell' attribuire ad un animale l' aderenza allo standard. Ma ciò deve essere compreso anche dagli allevatori che secondo il mio parere dovrebbero accoppiare tra loro animali simili ma non uguali (con questo metodo si selezione alcune razze di cani esistono, sane, da oltre 4000 anni mentre il pastore tedesco, a titolo di esempio più conosciuto, esiste da poco più di 100 anni....a cosa ha portato la selezione dell' uniformità raggiunta con LA CONSANGUINEITA' (Lo sapete che il 90% della variabilità genetica del cane carlino è oggi del 5%.....sono tutti parenti e non lo sanno :| ....questo a forza di riprodurre soggetti sempre più uguali tra loro come tra l' altro anche per il pastore tedesco. Una razza può essere selezionata in consanguineità certamente ma ciò si addice più ad allevamenti industriali tanto dopo applicano il cross-breeding tra 2 razze che rappresentano l' eccellenza. Noi abbiamo la fortuna di avere una razza ancora varia ma che sembra però isolarsi (anche se non sempre) in piccoli nuclei indipendenti. Dovremmo invece cercare di mescolare senza pregiudizi per fare il bene di una razza. Concludo dicendo che se Tizio vuole cominciare ad allevare la razza Ancona (qui di questa si parla) e va da Caio a prendere un gallo figlio del padre che si è accoppiato con la sua pronipote e poi compra le galline da Sempronio che gli offre soggetti avuti da linea diversa ma sempre da gallo accoppiato con le pronipoti ha si soggetti GALLO e GALLINE diversi tra loro ma provenienti comunque da 2 ceppi che non penso abbiano dato vita ad animali (quelli che ora possiede Tizio) molti rustici.


17/04/2013, 0:39
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.....ed è meglio accoppiare animale poco vigoroso con poco vigoroso oppure vigoroso con vigoroso.... anche per questo motivo certi brevetti di galline ovaiole, per quanto si voglia applicare un programma di cross-breeding, crollano.


17/04/2013, 0:44
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