LA VERA MUGELLESE.

Ripeto la domanda se non fosse stata chiara. Può dirmi la sua identità a supporto della sua affermazione

:"anche perché dopo 20 anni che studio questo campo, credo di sapere qualcosa".

Lei da dell'arrogante a me ma continua a rimanere nascosto dietro ad un Nick , io invece la affronto apertamente, su sue affermazioni, ed il mio Nick è quello di una persona vera con Nome e Cognome.

PS Io non difendo amici, ne prendo le parti di nessuno . Modero una sezione del forum, e moderare ,badi bene, non significa fare l'amico di tutti o essere buono ed accondiscendente, cercando popolarità fra gli utenti.
Attendo impaziente di conoscere il suo nome e cognome e le competenze nel campo specifico della biodiversità zootecnica avicola.

PS2 Lei non ha avuto un acceso dibattito con un altro utente ,perché per ora ha detto poco e niente di specifico e si è limitato a vaghe constatazioni che ogni persona di buon senso ha già fatto . Peraltro non ha risposto a nessuna delle domande che le ha rivolto l'utente ,ne ha dato una chiave di lettura diversa da quelle proposte da innumerevoli utenti in questi anni di dibattito sulla razza .
30 anni sono pochi? Perché? Le foto sono poche ? Perché? Si faccia capire meglio ed esca da questa stizzosa aria di superiorità.
Io almeno guarnisco la mia arroganza di generosità nel trasmettere ciò che so ed imparo giorno per giorno .. mi stupisca ......


Saluti Notte!

Beh, amico o non amico mi chiamo Maurizio Pavone sono un socio AVILA che da circa 6 anni anella soggetti reputati mugellesi, e ti assicuro che volo molto basso, possibilmente con la consulenza e con l'aiuto di tutti, con l'appoggio della mia associazione che è coinvolta nel progetto, con l'apertura che mi contraddistingue e con l'umiltà e la passione con la quale ho presentato i miei animali affrontando anche dei giudizi, oltre che a sacrifici. Questo è mettersi in gioco!
A me hanno insegnato che nel recupero di una razza non si butta via nulla e si adopera quello che si ha! In due diverse occasioni parli di rispetto verso il lavoro dell'università. Sai ad esempio che ho aperto una collaborazione proprio con l'università di Firenze anni fa? Che ho fatto un grosso lavoro anche su quella linea di sangue?

Si in effetti mi sembra che i tuoi interventi abbiano un fine poco chiaro e come tu stesso ammetti sono anche un po intrisi di arroganza. Se riesci a volare un po in basso tu per primo e magari ad entrare nel merito sarò lieto di risponderti punto per punto, diversamente mi asterrò da questa conversazione.

Volevo aggiungere... visto che ho letto che da relativamente poco tempo hai acquistato nel pistoiese alcune Mugellesi se magari potevi condividere delle foto, sarebbe un inizio per apportare una virgola in più a questa discussione. Mi farebbe piacere visionarle! Grazie!

maurich ha scritto:Beh, amico o non amico mi chiamo Maurizio Pavone sono un socio AVILA che da circa 6 anni anella soggetti reputati mugellesi, e ti assicuro che volo molto basso, possibilmente con la consulenza e con l'aiuto di tutti, con l'appoggio della mia associazione che è coinvolta nel progetto, con l'apertura che mi contraddistingue e con l'umiltà e la passione con la quale ho presentato i miei animali affrontando anche dei giudizi, oltre che a sacrifici. Questo è mettersi in gioco!
A me hanno insegnato che nel recupero di una razza non si butta via nulla e si adopera quello che si ha! In due diverse occasioni parli di rispetto verso il lavoro dell'università. Sai ad esempio che ho aperto una collaborazione proprio con l'università di Firenze anni fa? Che ho fatto un grosso lavoro anche su quella linea di sangue?

Si in effetti mi sembra che i tuoi interventi abbiano un fine poco chiaro e come tu stesso ammetti sono anche un po intrisi di arroganza. Se riesci a volare un po in basso tu per primo e magari ad entrare nel merito sarò lieto di risponderti punto per punto, diversamente mi asterrò da questa conversazione.

Non capisco questo accanimento mei miei confronti, cioè non ho offeso personalmente nessuno, dove c'è stato bisogno di chiedere scusa, ho chiesto scusa, non capisco questa cattiveria.
Mi avete avete accusato di nascondermi dietro un anonimato, ma dove sta' scritto che devo dare i miei dati personali in un forum? E poi non mi e mai stato detto nulla quindi.....
Comunque sia, mi chiamo Giuffrida Antonio, ho 39 anni ed ho studiato agraria in Sicilia, ora vivo a Pistoia, dove ho creato in mio allevamento personale tra polli e colombi, la mia grande passione, se volete sapere altro chiedete pure.

Ps: Non ho comprato mugellesi nel pistoiese, ma nanette per cova, dopo la bufera del 5marzo ho avuto tante perdite, ed avevo bisogno di riprodurre i miei pochi soggetti rimasti.
Saluti

Guarda qui nessuno si accanisce! Sei tu che sei entrato di punta e ora giochi in difesa! Mi pare di aver letto in un tuo post che hai acquistato Mugellesi a Pistoia, vallo a rivedere. E' solo per avere un confronto!
Oggi dire Mugellese, in Toscana, equivale per persone relativamente giovani ad intendere tutto quel che di nano ci può essere . Forse hai acquistato soggetti nani molto variabili che ti hanno detto essere Mugellesi. La nostra presunta mancanza di dati farebbe si che le tue nanette siano le autentiche Mugellesi e le altre no? Guarda è solo per capire!?
Il fatto che qualcuno scriva che le nanette in Toscana vengano accomunate alla parola Mugellese non significa che si stia parlando di animali di "vecchia impronta". Mugellese non è tutto... quello che si trova nel mercatino!
Intorno agli anni 50 ancora non esistevano simil Mugellesi con abbondanti ciuffi, tarsi impennati o neri, colorazioni moderne ecc. Purtroppo l'avvento dell'avicoltura amatoriale ha fatto si che tante razze di nanette spesso estere e spesso vendute ai mercati si siano ibridate con quelle di campagna dando luogo ai innumerevoli ibridi variabili ormai presenti ovunque. Mi permetto di dirti che i tuoi interventi non hanno aggiunto nulla alla discussione sulla razza se non tante osservazioni scontate. Poteva essere un bel tavolo di confronto ma per ovvi motivi non possiamo essere sullo stesso piano in questa discussione e non centra assolutamente nulla l'umiltà! Spero di essermi fatto capire. Se hai foto dei tuoi soggetti, come dici di allevare nella tua firma :

"ALLEVAMENTO AMATORIALE "IL GIUNCHETO"
All.avicolo ( Gallina livornese, Gallina mugellese, Gallina siciliana, Colombo viaggiatore da expo)
Orticoltura ( coltivazione e conservazione semi antichi ) "

mi farebbe piacere vederli, in mancanza mi sfugge qualcosa!? Grazie.

Prima avete voluto i miei dati ( al proposito ho dimenticato di dire che abito a cireglio e sono sposato ) adesso volete anche delle foto, ma chi siete? Cosa volete? Ma io vi ho chiesto qualcosa?.
Forse non ve ne state rendendo conto, ma siamo andati oltre al commentare un post, per questo motivo io finisco qui riguardo hai commenti in questa discussione per non andare oltre.
Saluti.
Ps: Se volete anche qualche foto scrivetemi in privato.
Ps 2: Cosa non hai capito Maurizio sul fatto che ho preso delle manette per cova? Che le abbia chiamate mugellese? Per tanti, appunto, la mugellese si intende per nanetta.

Ma cos'è sto vittimismo e sto uso di plurali quasi a sottintendere una coalizione negativa nei suoi confronti .
Le sono state fatte delle domande semplicemente per capire il suo primo post e le sue successive affermazioni.

Le vogliamo ricordare:

Salve a tutti, spesso sento parlare delle vera gallina mugellese come una gallina estinta, o spesso sento parlare di mugellese sottintesa come gallina nana ( nanetta ), ovviamente 2 cose ben diverse.
Bene, ma oggi come facciamo a determinare questa razza se non possono compararla con un esemplare valido? E come mai la " nanetta" viene chiamata anche mugellese, solo per somiglianza o forse parliamo della stessa razza?
Ho letto vari articoli in proposito, tra cui uno pubblicato da Agraria.org, ma ciò che mi lascia sempre perplesso e' il fatto che tra un articolo e l'altro si divaghi in logiche e storie senza senso.Come si dice, anche le storie mitologiche, anno un fondo di verità, io mi soffermerei sulla così detta "nanetta", infondo le caratteristiche filologiche e genetiche sembrano far coincidere le due cose.
Voi cosa ne pensate?

anche perché dopo 20 anni che studio questo campo, credo di sapere qualcosa.

Spieghi le cose che trova illogiche e senza senso. Spieghi cosa ha letto, dove si è documentato e dove trova discrepanza rispetto all'idea che si è fatto sul tema .

A me per capire che non era del settore è bastato leggere nella sua firma del Nick i nomi delle razze tutti in lettera minuscola , l'immediato considerazione è che non è un etnologo zootecnico.

Io ho solo chiesto foto dei suoi animali (dice di allevare Mugellesi) e informazioni magari diverse da quelle che si hanno. Dire nanette non equivale dire Mugellesi infatti di nanette ne esistono centinaia di razze e di meticciamenti.

Credo di chiudere qui i miei interventi, nulla di nuovo nel panorama avicolo...

Saluti a tutti.

Devo ammettere che ho letto con vigore la vostra discussione, dato che anche io allevo polli, ed ovviamente è chiaro che tanti allevatori confondono la Mugellese con la Nanetta, non sapendo quanta differenza ci sia tra le 2 razze.
Io possiedo delle Nanette nel mio allevamento che seleziono da anni solo ed esclusivamente per la cova, con risultati eccezionale, oggi non ho un esemplare che non covi con efficienza massima, ma ovviamente non sono Mugellesi, ma Nanette, ho avuto la fortuna di vedere in una esposizione la vera Mugellese ( grazie all'istituto Agraria di Firenze) e posso affermare che fisiologicamente sono assolutamente differenti, e poter confrontare delle vecchie foto dove vengono ritratte "le vere Mugellesi", devo ammettere che chi sta lavorando sul recupero della razza, sta facendo un ottimo lavoro, peccato non poter possedere qualche esemplare
Saluti.