Galline leccesi

Ecco un paio di foto di galline leccesi una razza che conta meno di venti capi!!!spero di riuscire a infoltire la razza!!!

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Argomento interessante!
Se puoi, metti delle foto più dettagliate.

ciao,
Nicola

Interessantissimo !!! Dicci di più su queste galline , la loro storia , provenienza , che progetti hai ! E se possibile metti tante foto

L'argomento permette di fare un approfondimento .
LECCESE
Secondo il Jovino, la razza sarebbe derivata dalla schiusa di uova raccolte nel 1931 nelle campagne circostanti l'Istituto Tecnico Agrario di Lecce. La razza fu quindi purificata e selezionata presso il pollaio provinciale annesso a questo istituto.
Caratteristiche produttive della Leccese degne di nota erano la discreta precocità di sviluppo sino ai 5-6 mesi e la bontà delle carni. Le uova invece erano piuttosto piccole nonostante ogni tentativo di migliorarne il peso con la selezione (Bonadonna T., 1951; Pozzi G., 1961).
La razza Leccese era distinta in due sottorazze: una detta Moresca, di colorazione perniciata molto scura; l'altra detta Isabella dalle tinte più tenui, fromentine nella femmina e per lo più dorate nel maschio. La Leccese era una gallina di tipo mediterraneo con zampe gialle, orecchioni bianchi, cresta semplice assai sviluppata, ricadente su un lato della testa nella gallina in deposizione. La coda era piuttosto rialzata con falciformi poco sviluppate e, nell'insieme, l'aspetto era slanciato (Trevisani G., 1936).
Attualmente la Leccese è completamente scomparsa dal suo areale di distribuzione; inoltre la colorazione fromentina è abbastanza insolita da rilevare nei polli mediterranei.

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Assomigliano molto alle Livorno collo oro?

Oltre a questa descrizione ne esiste un altra di un altro autore .
"Bassa Corte" maggio 1934 - La Leccese

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Nelle vecchie foto si distingue bene che si tratta di soggetti frumento e perniciati .

Quindi le somiglianze sono ravvisabili con la razza Modenese e con la razza Nostrana di Morozzo.


Tornando agli esemplari postati dal nostro utente direi che la problematica principale che fa presupporre un grado di impurità è la presenza di una sorta di ciuffetto nucale delle femmine che deve senza dubbio essere eliminato per tornare sulla tipologia corretta.
Per ora mi concentrerei sull'aumentare il numero di soggetti valutando la selezione solo in un secondo tempo.

Con così pochi capi, non si rischia una consanguineità troppo alta, nelle prossime generazioni?

Fra

Non hai foto più chiare ?
Dalle foto sembrano perniciati ,tranne un galletto che si vede poco .

apollo ha scritto:Non hai foto più chiare ?
Dalle foto sembrano perniciati ,tranne un galletto che si vede poco .

Quella chesi vede poco , credo sia gallina ,e meglio che sia nascosta è barrata sul collo il resto non si vede