esiste qualche razza autoctona del lazio o piu' precisamente della ciociaria?mio padre dice che da quando era piccolo ricorda che nella zona di frosinone era presente una razza di galline che lui chiama "Pentericcia" (tutti quelli che avevano un pollaio avevano questa gallina,che poi con l'arrivare delle galline ovaiole commerciali è andata a scomparire...la gallina era di media grandezza presentava una colorazione scura macchiettata tipo l'ancona pero' con piu' macchie bianche e il colore piu' tendente al grigio,però grosso modo come struttura molto simile all'ancona...lui è riuscito a recuperare qualche esemplare che ha le caratteristiche che lui ricorda...qualcuno di voi sa darmi qualche informazione in merito?grazie
la storia non ci ha tramandato nessuna razza con questo nome,verosimilmente nelle zone ciociare erano diffuse le stesse galline che vi erano in campania,ossia Storza,Napoletana(o monnezzara) e Scodata(quest' ultima un amico delle parti di Cassino potrebbe avermene confermato la presenza in quelle zone in quanto da quelle parti le persone anziane ricordano galline scodate;se tuo padre ne ha recuperate alcune di queste "pentericce" potresti postarci alcune foto di queste galline?
Purtroppo è un problema ormai quasi mondiale che le razze autoctone vadano estinguersi purtroppo... Vedi esempio anche qui in Romagna la rustica Romagnola. Sai che tempo fa mi chiedevo proprio quali potessero essere nel Lazio le razze autoctone? Mi piacerebbe vedere se hai photo della razza che tu dici. Ciao e in bocca al lupo per il recupero.
certamente ,secondo il Pascal nella tua regione vi era la varietà romana dell italiana comune ossia un pollo che può esser assimilato al tipo mediterraneo diffuso nel resto d'Italia ,con zampe gialle,la cresta era semplice, abbondante, ripiegata nella femmina in deposizione, orecchioni bianchi, pelle e tarsi gialli;ti posto un immagine dell italiana
come detto è probabile che la ciociaria e l'alto casertano avessero in comune la Scodata,dato che le persone anziane di tali terre ricordano questa gallina senza coda ,menzionata anch'essa dal Pascal ,gli venne descritta durante il periodo che soggiornò a Caserta da alcune persone anziane del luogo. Caratteristiche di questo pollo erano ,oltre all'assenza di coda,le ottime carni ed il fatto di esser un eccellente ovaiola , presentava tarsi gialli e cresta simile all'Italiana . Il testo originale“Diversi vecchi della contrada ove soggiornai per vario tempo (circondario di Caserta) ricordano una gallina scodata a tarsi gialli e cresta e bargigli quasi come l’italiana (Fig. 6). Essi affermano che la carne era molto superiore a quella della italiana, pur restando inalterata la prerogativa della fetazione abbondante.”