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Galèina mudnesa

15/11/2012, 11:54

Mi hanno portato dalla provincia di Modena una serie di cartoline che rappresentano la gallina ed il gallo modenese. Sul retro di alcune cartoline, ci sono poesie in dialetto modenese, scritte dal poeta-fotografo che è anche il proprietario dei polli. Non faccio nomi perché non credo sia possibile in quanto persona esterna al forum (magari è iscritto), anche se questa persona è abbastanza conosciuta, almeno nel modenese e dintorni.
Ve ne mostro alcune perché sono veramente stupende.
Allegati
cartolina 1.JPG
cartolina 2.JPG
cartolina 3.JPG
cartolina 4.JPG

Re: Galèina mudnesa

15/11/2012, 12:14

Belle foto rappresentative, grazie per il contributo! :D

Il gallo poi è davvero suggestivo ed imponente, un vero "re" del pollaio.

Re: Galèina mudnesa

15/11/2012, 14:41

belle foto-cartoline ma poco rappresentative della razza modenese la quale dovrebbe avere la colorazione frumento per eccellenza non riscontrata in nessun soggetto,nemmeno nei pulcini.
Il colore collo oro e blù indica probabilmente che la razza ha avuto contatti con altre razze peccato,la colorazione frumento a mio dire si riscontra ancora in molti soggetti e verso quella direzione si deve andare per ottenere un pollo singolare portatore di una colorazione unica nei polli italiani con eccezzione della mugellese che si trova ancora in alto mare.
Mantenere all'interno di una razza come la modenese colorazioni in cui i galli sono molto simili comporta o una grande bravura nel separare i soggetti delle due colorazioni già da pulcini o una enorme esperienza nella scernita dei galli adulti cosa molto difficoltosa.
Il contatto tra le due colorazioni il più delle volte genera un processo irreversibile di pasticci.
Quindi se si vorranno mantenere le due colorazioni attenzione ai riproduttori vanno scelti con molta attenzione.

Re: Galèina mudnesa

15/11/2012, 14:58

Anche in questa razza, o meglio varietà locale, non mi sembra ci sia mai stata una popolazione uniforme, ne mai selezionata, infatti guarda caso qualcuno chiamava alternativamente questi soggetti "Fulva di Modena".

Si parla di colorazione prevalente, la dorata frumento, ma soggetti più vicini al collo oro si vedono spesso così come altri che presentano code blu ed altro.
Mi sembra un discorso analogo a quello delle Romagnole allevate in promisquità di colorazioni e mantenute per il tipo morfologico, così fino ad oggi, da quei pochi che le allevano.

Parlando specificatamente poi del frumento non mi sembra si vedono soggetti fatti con lo stampino, così uniformi, ma notevoli variazioni di intensità ed uniformità sulla stessa tonalità.

Re: Galèina mudnesa

15/11/2012, 15:17

se come dici veniva chiamata Fulva di Modena la colorazione collo oro ci stà proprio come i cavoli a merenda e rafforza ancora di più l'idea che la gallina deve essere una frumento essendo percepibile tale colorazione come un fulvo diluito.
Penso anche che il tuo occhio allenato ed esperto riesca a farti a farti notare i punti di somiglianza delle blù con la italianer.
Giuseppe in tutta franchezza penso che si debbe smettere di parlare di popolazioni,di promisquità ecc.ecc.parliamo di razze italiane,le abbiamo" Sì "e allora perchè indugiare in una corretta selezione con le giuste colorazioni.
Concorderai con mè spero che avere una bella modenese frumento sia meglio di una collo oro assimilabile ad una tozza livorno.

Re: Galèina mudnesa

15/11/2012, 16:10

mazza59 ha scritto:Concorderai con mè spero che avere una bella modenese frumento sia meglio di una collo oro assimilabile ad una tozza livorno.

Concordo con quest' affermazione, oltre tutto anche a me piacerebbero avere soggetti più uniformi e standardizzati, ma mi chiedo se abbia senso per il bene delle stessa razza, in base ai dati pervenuti, pochi in verità, eliminando quindi dalla selezione soggetti meno uniformi ma che rappresentano una risorsa genetica.
Sembra che la popolazione delle Modenesi fosse ridottissima, e che la riselezione sia ripartita a partire dai soggetti appartenenti ad una sola famiglia o quasi, lo potrà dire, se lo vorrà il diretto interessato Giuliano. Attualmente mi piacerebbe sapere a quanti soggetti grosso modo ammonta e quale è stata la sua diffusione, dopo il disciplinare a cura di Zanon per l'Università di Parma.

Il capitolo colorazioni resta in parte ancora oscuro e controverso, per alcuni aspetti, forse dietro l'antica denominazione di "fulvo", un po' generica e superficiale, e attribuita per rassomiglianza, era compreso un range ampio, dal frumento, al camoscio, al biondo, ci facevano entrare anche perniciati e bruni...

Quasi nessuna delle antiche razze italiane sembra però essere stata allevata in modo rigoroso e standardizzato, eccezion fatta forse per il tipo livorno, abbastanza identificabile perchè in presenza d'incroci erano facilmente evidenti gli effetti, ma parlando di razze di struttura un po' più robusta e grossolana la cosa credo sia un po' diversa.

Dicevo popolazioni in quanto alcune non hanno avuto anche i presupposti di standardizzazione della tipologia, morfologicamente e a livello degli aspetti produttivi. Un esempio analogo sono i polli di Morozzo.

Re: Galèina mudnesa

15/11/2012, 18:44

Altra foto-cartolina
Allegati
cartolina 5.JPG

Re: Galèina mudnesa

15/11/2012, 18:46

Insieme alle cartoline ho ricevuto anche questo pieghevole.
Quello che dice al suo interno in pratica lo si può trovare su questo sito
http://www.agrimodena.it/page.asp?IDCat ... 9&ID=69593" target="_blank

con relativo disciplinare della gallina modenese di Alessio Zanon e citazioni
riguardanti Giuliano e la sua famiglia, almeno credo sia la stessa famiglia;
come scriveva sopra Giuseppe.
Allegati
pieghevole gallina modenese.JPG

Re: Galèina mudnesa

15/11/2012, 20:50

Suggerimento!
Allegati
untitled.png
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Re: Galèina mudnesa

15/11/2012, 21:33

Belli gli animali e grande la passione di chi li ha fotografati.
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