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Bionde Piemontesi, fulve coda nera
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mazza59
Iscritto il: 23/08/2011, 11:28 Messaggi: 1153 Località: lasnigo(COMO)
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slowbill ha scritto: alessiozanon ha scritto: L'omologazione della Bionda piemontese sulla base di uno standard redatto da allevatori ha portato all'accettazione di questo da parte dell'ente FIAV ciò non toglie che prima già la razza esisteva con le sue sottorazze locali ne si era conservata tramite avicoltori amatoriali sportivi ma tramite veri allevatori produttivi . Diverso è il discorso per razze omologate sotto uno standard, forse da più di 100 anni che hanno una stabilità morfologica consolidata . E' logico che una Livorno con gli orecchioni rossi o una Cocincina con le zampe bianche non sono che scarti o incroci e non sottorazze!
Perchè dovremmo perdere memoria di razze e sottorazze della Bionda Piemontese! In nome di cosa? Di un buon punteggio !
Gli argomenti seppure difficili vanno approfonditi non semplificati all'osso . Se i piemontesi avevano tante bionde quanti erano i mercatini di polli locali ben vengano . Oppure fiav va verso la negazione del suo statuto ( PRESERVARE LA BIODIVERSITA')
Io so riconoscere la biodiversità da un incrocio disordinato senza valore , spero sia altrettanto per gli altri. credo Alessio abbia centrato in pieno il mio pensiero per ciò che mi importa, la FIAV può redarre o disfare tutti gli standard che vuole! sto parlando di allevatori, in maggior parte anziani, che allevano i loro polli per incrementare il proprio benessere, effettuando una "selezione" per fini produttivi, che potrebbe non coincidere con una effettuata a fini estetici i vari ceppi allevati, pur non rispondenti a questo o quel pezzetto di carta, sono radicati da tempo nel territorio, rappresentando la tradizione dell'allevamento rurale tralasciando chi vorrebbe far passare lucciole per lanterne, approfittando dello spropositato interesse che si è venuto a creare negli ultimi anni, finché vi saranno Allevatori (con la A maiuscola) che continueranno a far razzolare i propri animali tra fienili, trattori e mulini, di quel tipo che talvolta non riesce neppure a raccogliere tutte le uova, ed ignora dove esse possano trovarsi, e non verranno sostituiti da professoroni che rincorrono i loro animali, armati di portatile, macchina fotografica e tintometro, esisteranno variazione tra i vari ceppi, potranno forse modificarsi leggermente con gli anni, ma non avranno mai bisogno di portare un anello, i veri polli non credono nel matrimonio! tempo fa vi fu una discussione rispetto alla siciliana "cornuta di Caltanissetta", non oso pronunciarmi con un parere ufficiale, non conoscendo usanze e tradizioni di quel territorio, ma, se il vostro metro di giudizio rimane invariato, ci troviamo di fronte a soggetti di nessun valore andatelo a spiegare a chi li alleva da una vita! non vedo perchè si debba incriminare la fiav di fare o disfare gli standard,se la bionda piemontese ne ha uno è perchè qualche allevatore lo ha richiesto.In base a ciò che è stato detto in questa discussione penso che aver chiamato questo pollo genericamente bionda piemontese sia stasto un'errore visto le per così dire sottorazze che si ritrova(sempre che siano sottorazze e non razza a sè) si sarebbe forse dovuto chiamarla bionda di alessandria,l'altra dionda di cuneo e ancora bionda di crivelle e così via e con buona pace per tutti si vedrebbero riconosciute tutte le tipologie.
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05/08/2012, 12:00 |
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nicolsp
Iscritto il: 18/11/2010, 19:37 Messaggi: 2627 Località: la spezia
Formazione: diploma superiore
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Penso che nessuno voglia incriminare la FIAV, ma se questa ha diramato uno standar (colorazione, portamento,peso ecc ecc) a questo standar si deve attenere . Io neofita che vado ad una mostra (ne ho già parlato) e mi trovo due galli e due galline di mole completamente diversa con tanto di voto FIAV incomincio a pormi delle domande .... e tante.... ciao nicol
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05/08/2012, 14:01 |
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paladino
Iscritto il: 04/04/2012, 17:00 Messaggi: 122 Località: Cressa
Formazione: perito agrario
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ciao a tutti!!! vi mostro le foto di un giovane galletto di bionda!!! ha solo 5 mesi ma si fa già rispettare da tutti!!
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07/11/2012, 19:17 |
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nicolsp
Iscritto il: 18/11/2010, 19:37 Messaggi: 2627 Località: la spezia
Formazione: diploma superiore
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Bello ed imponente, ma senz'altro a giusta ragione (è capitato anche a me ) ti verrà detto che c'è troppo bianco. Di circa 5/4 mesi ne ho 14 alcuni sono come il tuo, altri hanno troppe penne bianche, altri ancora i bergigli poco sviluppati che tirano al rosa, uno ha la coda un poco a ventaglio, per il resto sarebbe perfetto, ne ho quattro che non presentano tracce di bianco, una bella cresta , bargigli belli bianchi ,mancanza di friffature nel collo, per cui penso che non ci si debba fossilizzare su alcuni aspetti rispetto ad altri, ma tenere in considerazione la tipicità della razza nel suo insieme ciao nicol
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07/11/2012, 20:20 |
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paladino
Iscritto il: 04/04/2012, 17:00 Messaggi: 122 Località: Cressa
Formazione: perito agrario
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hai ragione! ti assicuro però che questo soggetto non presenta tracce di piumaggio bianco, visto che lo terrò come riproduttore. è anche presto ancora vedremo quando raggiungerà i sette/otto mesi...posterò altre foto!! hai già inserito le foto dei tuoi?
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08/11/2012, 9:02 |
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nicolsp
Iscritto il: 18/11/2010, 19:37 Messaggi: 2627 Località: la spezia
Formazione: diploma superiore
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paladino ha scritto: hai ragione! ti assicuro però che questo soggetto non presenta tracce di piumaggio bianco, visto che lo terrò come riproduttore. è anche presto ancora vedremo quando raggiungerà i sette/otto mesi...posterò altre foto!! hai già inserito le foto dei tuoi? Di alcune pollastre ho postato le foto nell'argomento : Bionda piemontese , che puoi vedere penso a pag. 17/18, per quanto riguarda i pollastri appena ho un pò di tempo cerco di prenderli e fotografarli. ciao nicol
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08/11/2012, 19:56 |
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nicolsp
Iscritto il: 18/11/2010, 19:37 Messaggi: 2627 Località: la spezia
Formazione: diploma superiore
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paladino ha scritto: hai ragione! ti assicuro però che questo soggetto non presenta tracce di piumaggio bianco, visto che lo terrò come riproduttore. è anche presto ancora vedremo quando raggiungerà i sette/otto mesi...posterò altre foto!! hai già inserito le foto dei tuoi?
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08/11/2012, 19:56 |
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paladino
Iscritto il: 04/04/2012, 17:00 Messaggi: 122 Località: Cressa
Formazione: perito agrario
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alessiozanon ha scritto: I commenti sugli animali che promuoviamo su forumdiagraria, sono volti al solo miglioramento delle caratteristiche morfologiche e come mezzo di selezione . Devono essereintesi come consigli ,consulti ,confronti . Chi usa il commento sugli animali, per ferire il proprietario di questi , ha del tutto travisato cosa vuol dire avere passione avicola e cosa vol dire amare gli animali e la loro bellezza.
Siate consapevoli e al di la delle vostre scaramucce, ricordatevi che in bene e in male i vostri animali non sono mezzi da usare per prevalere l'uno sull'altro. Se volete misurarvi, fatelo nelle conoscenze , nell'esposizione del vostro pensiero , nella elencazione ordinata e precisa nei termini tecnici . Su questo verrete giudicati, apprezzati,compresi. ho letto adesso e sono perfettamente daccordo...un consiglio fa sempre bene!!!
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09/11/2012, 9:02 |
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alessiozanon
Sez. Polli
Iscritto il: 05/05/2008, 12:36 Messaggi: 3626
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Cita: non vedo perchè si debba incriminare la fiav di fare o disfare gli standard,se la bionda piemontese ne ha uno è perchè qualche allevatore lo ha richiesto.In base a ciò che è stato detto in questa discussione penso che aver chiamato questo pollo genericamente bionda piemontese sia stasto un'errore visto le per così dire sottorazze che si ritrova(sempre che siano sottorazze e non razza a sè) si sarebbe forse dovuto chiamarla bionda di alessandria,l'altra dionda di cuneo e ancora bionda di crivelle e così via e con buona pace per tutti si vedrebbero riconosciute tutte le tipologie.
Giovanni al di la di questo discorso ti faccio notare che tanti tanti anni fa le bozze di standard che furono presentate furono appunto due. Relative a due diverse razze regionali. In quell'occasione tale ipotesi fu rigettata dando origine ad un problema che ancora oggi ci portiamo dietro. Se conservi i notiziari FIAV troverai articolo e relativo commento . Trovi cenni sul numero 22 anno V e sul numero 19 Li mi sembra chiaro quale era il pensiero e come veniva esclusa l'ipotesi di riconoscere più sottorazze.
_________________Dobbiamo avere più coraggio di guardare la realtà, così ci farà meno paura. Alessio Z.
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09/11/2012, 10:48 |
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mazza59
Iscritto il: 23/08/2011, 11:28 Messaggi: 1153 Località: lasnigo(COMO)
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purtroppo Alessio alcuni standard sono stati redatti forse troppo in fretta senza tener conto delle popolazioni di polli esistenti e della potenzialità di uniformazione ad uno standard di una determinata razza.Mi ricordo le bionde esposte agli ultimi campionati in piemonte a Rivarolo una notevole quantità ma una pessima qualità,a questo punto visti ancora i soggetti che circolano con foto varie sui forum mi viene legittima una domanda:era proprio necessario avere una standard da mostra per un pollo prettamente di natura utilitaria atto a far capponi,uova e carne e con svariate sottorazze,credo proprio di nò e ti dico francamente che se fosse per mè lo depennerei dallo standard. Vi sono razze Italiane e straniere che non hanno standard ufficiali da mostra ma che trovano un grande apprezzamento da parte di allevatori ed estimatori e che quindi sopravvivono benissimo nella cerchia delle biodiversità.
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10/11/2012, 12:43 |
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