Bionde Piemontesi, 2012...

Alcuni soggetti di quest'anno e il nuovo gallo riproduttore...foto di alcune giorni fa'...

G.

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molto belle come buona parte dei tuoi animali

Grazie Thomas!

buongiorno giuseppe, molto belle le tue Bionde, sei un bravo allevatore.
Mi dici qualcosa riguardo la perniciatura della mantellina sulla pollastra in prima foto. E' forse un carattere trasmesso dal gallo e quanto è conforme allo standard di razza. ciao susanna

non so se ci debba essere non conosco lo standard anche se a me piacciono parecchio quel carattere ma credo sia dovuto al gene del colunbia Co e al della coda nera che restringe il nero solo alla coda Db probabilmente qualcuno è eterozigote perche non sono completamente columbia

Piccolamiss ha scritto:buongiorno giuseppe, molto belle le tue Bionde, sei un bravo allevatore.
Mi dici qualcosa riguardo la perniciatura della mantellina sulla pollastra in prima foto. E' forse un carattere trasmesso dal gallo e quanto è conforme allo standard di razza. ciao susanna

Ciao.
Viene definita fiammatura della mantellina, secondo lo standard ufficializzato dalla Fiav tale disegno non dovrebbe essere troppo accentuato, tuttavia la razza è nata prima dello standard attuale, essendo una razza storica e non una ricostruzione come molte altre, e nella popolazione si è sempre riscontrata una certa variabilità nella manifestazione di tale carattere (che si evidenzia soprattutto nelle femmine) si va da soggetti che non lo presentano affatto (numericamente ritengo siano una minoranza ) a quelli che presentano il carattere lievemente o in modo molto accentuato, quasi come un disegno ermellinato, anche se non si tratta dello stesso disegno e le basi genetiche della trasmissione non credo siano le stesse.

Non si tratta affatto di perniciatura.

Aggiungo che secondo diversi allevatori tale carattere sarebbe da eliminare mentre per altri è un tratto tipico irrinunciabile, io mi colloco tra questi ultimi.

Vorrei porre poi l'attenzione su altri caratteri morfologici: creste e bargigli.

Ho mostrato alcuni soggetti in particolare farei notare la seconda gallina, che li presentano piuttosto sviluppati soprattutto perchè ho l'impressione che alcune recenti selezioni tendono a prediligere soggetti con proporzioni meno estreme, più simili a quelle per es. di un soggetto livorno (come ho cercato anche di far emergere in una apposita discussione nel confronto tra queste due razze).
Nell'allevamento delle bionde p. portare avanti soggetti con creste e bargigli molto grandi è sicuramente più complicato, sotto vari punti di vista, ma penso siano tra le peculiarità tipiche della stessa razza.

Aggiungo poi la foto della gallina esposta ai Campionati nazionali 2013, che con un MB95 è stata giudicata Campionessa di colorazione, Fulva a coda nera.

Vorrei poi aggiungere una notazione su cresta e bargigli di questo soggetto, che credo si svilupperanno di più con l'ulteriore maturazione e con l'inizio della deposizione, a seguito della quale la cresta si dovrebbe piegare, presumo quindi che fosse ancora giovane.

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sarebbe interessante sapere in base a quale ragionamento lo standard fiav tende a prediligere una fiammatura non troppo accentuata, considerato quanto dici sulla storicità della razza.

Questa caratteristica è presente anche nelle femmine lionata in quanto la mantellina del gallo presenta punti o perniciature nere irregolari, va da se' che il carattere viene trasmesso alla prole che lo ripropone in modo più o meno accentuato o completamente assente.