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Re: Bionde p. e Livorno a confronto

01/01/2013, 23:58

Egidio12 ha scritto:
CELE ha scritto:Cosa dire!!!!
:o :o Complimenti.
Però mi devi spiegare una cosa sulla Livorno, ho confrontato la tua con quella di Egidio, ora che incomincio a macinare qualcosa entrare nei dettagli mi stimola:
quella di Egidio la vedo più slanciata, la parte di piume dopo i tarsi si nota molto lo stacco tarsi/corpo, le piume nella parte inferiore dell'addome e molto aderente, mentre la tua come quasi tutte qelle che vedo sono più aperte è una questione di età o selezione?
Grazie Luca


Si cele, è corretto, la gallina collo oro di Giuseppe nonostante sia un buon esemplare risulta essere ancora un po' troppo corpulenta, denota dorso piatto e manca di slancio sui tarsi ... ha una buona colorazione e una buona posizione della coda ... si tratta di linee selettive differenti ...

Grazie Egidio

Re: Bionde p. e Livorno a confronto

02/01/2013, 21:55

CELE ha scritto:Cosa dire!!!!
:o :o Complimenti.
Però mi devi spiegare una cosa sulla Livorno, ho confrontato la tua con quella di Egidio, ora che incomincio a macinare qualcosa entrare nei dettagli mi stimola:
quella di Egidio la vedo più slanciata, la parte di piume dopo i tarsi si nota molto lo stacco tarsi/corpo, le piume nella parte inferiore dell'addome e molto aderente, mentre la tua come quasi tutte qelle che vedo sono più aperte è una questione di età o selezione?
Grazie Luca

Questa gallina non è giovane ha più di 3 anni, mentre quelle di Egidio che hai visto esposte sono giovani di quest'anno. La foto comunque non rende bene, sembra un po' più robusta di com'è in realtà.
Secondariamente ci sono differenze nelle linee selettive, quelle di Egidio sono più vicini alla struttura delle Leghorn olandesi, quindi più esili e snelle, spesso però tendono ad avere sviluppo un po' orizzontale, e dorso non tanto inclinato e corto, comunque lui dispone di più linee selettive con cui sta lavorando ed apportando diversi miglioramenti rispetto al ceppo con cui è partito qualche anno fa'.
Io non ho più riprodotto livorno, queste è una delle galline che mi è rimasta degli ultimi anni.

Personalmente preferisco animali non troppo esili, perchè lo standard attuale prescriverebbe galline di peso dai 2 ai 2,3 Kg, e spesso ho osservato che in alcuni ceppi c'è una riduzione di peso, apprezzo molto le livorno con andamento slanciato sui tarsi, con code portate alte ed aperte, che ben si differenziano dalle italiener e dal tipo medio dei leghorn olandesi, però ci sono sempre eccezioni alla regola.

Re: Bionde p. e Livorno a confronto

03/01/2013, 18:48

Il Leghorn olandese vive a tuttoggi profondi mutamenti di forma.
Ti basti guardare le foto del Club per notare come alcuni ceppi come i barrati o i neri sono palesemente soggetti fuori forma e fuori mole .
Purtroppo anche le colorazioni collo oro e collo argento e collo arancio spesso hanno orlature indesiderate segno evidente di degenerazione.
Contrariamente a tutto ciò i ceppi Livorno selezionati nel nostro paese stanno pian piano evolvendo verso ferme, moli e colorazioni ritenute imprescindibili per dei buoni soggetti . Accostare oggi i ceppi di Egidio a Leghorn olandesi non è più popssibile essendo molto diverse.
http://www.leghorn.nl/index.php?option= ... Itemid=125

Re: Bionde p. e Livorno a confronto

03/01/2013, 18:49

Leghorn olandese collo oro e Livorno c. o. a confronto.
Allegati
phoca_thumb_l_img_3390.jpg
Leghorn olandese
844311930.jpg
Livorno ( foto Egidio)

Re: Bionde p. e Livorno a confronto

03/01/2013, 19:14

Ciao Alessio, grazie del tuo intervento, io mi sto facendo un 'idea, le foto storpiano moltissimo, nel senso che voi esperti a colpo d'occhio ci vedete subito le caratteristiche, io sono in totale confusione.
Le foto che hai messo ora a confronto indubibiamente mostrano evidenti differenze, ma è altrettanto vero che se paragoni la foto della gallina di Egidio in esposizione e la metti a confronto con altre nel sito che hai postato ci assomiglia.Ti chiedo:
Ho notato che in Olanda c'è un club per la loro razza, qui in Italia esiste? C'è un disciplinare che tuteli questa razza, ossia mi sembra riduttivo dire la mia è di una certa selezione e la tua di un'altra. Cioè, si può partire da zero, dicendo questa è Livorno....punto, se sfogliamo tutti i post di anni a dietro chi tratta questa razza ha sempre molti difetti. Esiste lo standard ok, ma le varianti mi sembrano molte, troppe, cioè la Livorno di Egidio ad esempio nella mia totale ignoranza non sembra nemmeno na livorno rispetto a tutte quelle che ho visto in questi anni, non so se mi sono spiegato.
Grazie.

Re: Bionde p. e Livorno a confronto

03/01/2013, 19:32

CELE ha scritto:Ciao Alessio, grazie del tuo intervento, io mi sto facendo un 'idea, le foto storpiano moltissimo, nel senso che voi esperti a colpo d'occhio ci vedete subito le caratteristiche, io sono in totale confusione.
Le foto che hai messo ora a confronto indubibiamente mostrano evidenti differenze, ma è altrettanto vero che se paragoni la foto della gallina di Egidio in esposizione e la metti a confronto con altre nel sito che hai postato ci assomiglia.Ti chiedo:
Ho notato che in Olanda c'è un club per la loro razza, qui in Italia esiste? C'è un disciplinare che tuteli questa razza, ossia mi sembra riduttivo dire la mia è di una certa selezione e la tua di un'altra. Cioè, si può partire da zero, dicendo questa è Livorno....punto, se sfogliamo tutti i post di anni a dietro chi tratta questa razza ha sempre molti difetti. Esiste lo standard ok, ma le varianti mi sembrano molte, troppe, cioè la Livorno di Egidio ad esempio nella mia totale ignoranza non sembra nemmeno na livorno rispetto a tutte quelle che ho visto in questi anni, non so se mi sono spiegato.
Grazie.


In Italia esiste uno standard ... e ci fermiamo lì, come dico da 10 anni ormai è questo il nostro vero grande limite ... agli scorsi campionati di Rimini non ti dico che si vedeva tra le gabbie di Livorno, alcuni sembravano razze differenti se messi a confronto tanto erano le diversità ... io nell'allevamento e nella selezione ci metto di mio da anni, i miei animali non si possono paragonare a questa o quella selezione e il motivo è molto semplice, sono animali di MIA selezione ... mi auguro sempre di far nascere interesse in nuovi appassionati, ma ogni anno la storia è sempre la stessa ... in questo periodo inizio a macellare ...

Re: Bionde p. e Livorno a confronto

03/01/2013, 20:16

Le foto che hai messo ora a confronto indubibiamente mostrano evidenti differenze, ma è altrettanto vero che se paragoni la foto della gallina di Egidio in esposizione e la metti a confronto con altre nel sito che hai postato ci assomiglia.
Si le foto aiutano solo in parte . La conoscenza approfondita di una razza si ha solo maneggiandola, allevandola notando particolari che a molti sfuggono .
ricordo che una volta dissi ad Egidio: se prendi in mano una Livorno o una Italiener ad occhi chiusi col solo tatto sai distinguere le differenze . La Livorno è come un violino vibrante fra le mani ,l'Italiener si rilassa morbidamente fra le mani tanto che ne hai una percezione morbida.



Ti chiedo:
Ho notato che in Olanda c'è un club per la loro razza, qui in Italia esiste? C'è un disciplinare che tuteli questa razza, ossia mi sembra riduttivo dire la mia è di una certa selezione e la tua di un'altra. Cioè, si può partire da zero, dicendo questa è Livorno....punto,
Il disciplinare più corretto e preciso è appunto lo standard di razza . Seguono le buone pratiche di allevamento ,prima fra tutte osservare la purezza di razza e non fare incroci con Livorno di dubbia provenienza .
( se si fanno si deve essere esperti e sapere giostrare i possibili risultati)


se sfogliamo tutti i post di anni a dietro chi tratta questa razza ha sempre molti difetti. Esiste lo standard ok, ma le varianti mi sembrano molte, troppe, cioè la Livorno di Egidio ad esempio nella mia totale ignoranza non sembra nemmeno na livorno rispetto a tutte quelle che ho visto in questi anni, non so se mi sono spiegato.
Grazie.
Forse semplicemente perchè non hai visto Livorno ben selezionate ma incroci con Italiener o peggio Italiener degenerati a pseudolivorno .
Il problema dei difetti è dovuto al fatto che è una razza molto difficile e non certo quanto di più adatto ad uno che inizia.

Re: Bionde p. e Livorno a confronto

03/01/2013, 21:05

Egidio12 ha scritto:
CELE ha scritto:Ciao Alessio, grazie del tuo intervento, io mi sto facendo un 'idea, le foto storpiano moltissimo, nel senso che voi esperti a colpo d'occhio ci vedete subito le caratteristiche, io sono in totale confusione.
Le foto che hai messo ora a confronto indubibiamente mostrano evidenti differenze, ma è altrettanto vero che se paragoni la foto della gallina di Egidio in esposizione e la metti a confronto con altre nel sito che hai postato ci assomiglia.Ti chiedo:
Ho notato che in Olanda c'è un club per la loro razza, qui in Italia esiste? C'è un disciplinare che tuteli questa razza, ossia mi sembra riduttivo dire la mia è di una certa selezione e la tua di un'altra. Cioè, si può partire da zero, dicendo questa è Livorno....punto, se sfogliamo tutti i post di anni a dietro chi tratta questa razza ha sempre molti difetti. Esiste lo standard ok, ma le varianti mi sembrano molte, troppe, cioè la Livorno di Egidio ad esempio nella mia totale ignoranza non sembra nemmeno na livorno rispetto a tutte quelle che ho visto in questi anni, non so se mi sono spiegato.
Grazie.


In Italia esiste uno standard ... e ci fermiamo lì, come dico da 10 anni ormai è questo il nostro vero grande limite ... agli scorsi campionati di Rimini non ti dico che si vedeva tra le gabbie di Livorno, alcuni sembravano razze differenti se messi a confronto tanto erano le diversità ... io nell'allevamento e nella selezione ci metto di mio da anni, i miei animali non si possono paragonare a questa o quella selezione e il motivo è molto semplice, sono animali di MIA selezione ... mi auguro sempre di far nascere interesse in nuovi appassionati, ma ogni anno la storia è sempre la stessa ... in questo periodo inizio a macellare ...


Quindi, ognuno interpreta lo standard a prorpio piacere, e/o fa selezione a proprio obbiettivo.Ma i giudici di gara che ci stanno a fare? Penso, se come dici tu, hai visto animali difformi in maniera abnorme, non fanno una preselezione?
Il limite che citi, è in riferimento a chi giudica o al fatto che non danno la possibilità di miglioramento, mantenedo e convalidando soggetti strani?
Ammetto che la bestiola che hai mandato alla mostra è di una sinuosità eccelsa, ma come dici tù, è di tuo gusto e selezione.
Chi è gerarchicamente l'ente che definisce uno standard? Esiste un modo per richiedere modifiche ? Sono flessibili? Le Olandesi che Alessio ha mostrato gentilmente, sono sotto standard Olandese o un Club Leghorn ?
Insomma amici, ho l'impressione che questa razza sia valorizzata più all'estero che non in patria.

Ad Alessio confermo che il tempo fà maturare, vedere animali in foto, toccarli o viverli fà molta differenza, Italiener,Leghorn, Livorno, ecc.....un abisso. Vero è, che gli incroci ingannano, purtroppo nel mercato si trova di tutto.

Re: Bionde p. e Livorno a confronto

03/01/2013, 21:56

Cele ognuno di noi seleziona a suo piacere, ma gli animali si devono attenere ad uno standard ... si creano così differenti linee selettive (e direi Grazie a Dio altrimenti gli animali verrebbero riprodotti a mo di stampo eliminando la diversità che deve esserci anche all'interno di una stessa razza) questo è un bene non un male ... diventa una cosa negativa quando due animali sono talmente diversi da non sembrare quasi appartenenti alla stessa razza ... quindi personalizzare le linee è una cosa buona, ma attenzione questo non vuol dire che ogni pasticcio va bene ... il nostro lavoro deve poi essere valutato da un giudice che, almeno in teoria, deve attestare il livello selettivo ed eventualmente indicare gli obiettivi futuri ...

Quando poi sviluppi una buona conoscenza della razza, esperienza e professionalità riesci tranquillamente a distinguere le varie linee e ad apprezzare ogni minimo particolare che si cela nell'animale che hai davanti ... credo di poter affermare, sicuro di non dire eresie, che molto spesso gli allevatori esperti e con una buona cultura avicola arrivano a saperne anche molto più dei giudici ... si dovrebbe creare quindi un giusto lavoro di confronto ed integrazione con i giudici e i membri del c.t.s. in modo da poter dare man mano le giuste linee selettive a chi intende lavorare su animali di razza ... tutto ciò mirato alla corretta selezione e conservazione delle razze avicole ...

Re: Bionde p. e Livorno a confronto

03/01/2013, 22:48

Egidio qui mi congedo, perchè capisco solo ora la netta differenza tra professionista e dilettante.......Siamo su due pianeti diversi.... :lol: :lol: :lol: Ho capito molte cose, grazie.
Mi congratulo e buon lavoro!
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