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Alla ricerca della fantomatica Gallina Sarda
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Pedru
Sez. Cani
Iscritto il: 02/12/2010, 23:57 Messaggi: 4660 Località: Sassari
Formazione: Universitaria
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Ripropongo una discussione di un argomento già affrontato più volte, perché non trovo più quella precedente La mia ricerca continua, con grande difficoltà e scarsa collaborazione, ma non mi perdo d'animo. Ieri, dietro una segnalazione di un amico, sono andato in un paesino nel nord/Est della provincia di Sassari e ho visitato alcuni pollai rurali, sperduti nelle campagne. Ecco alcune foto, cosa vi sembrano? Io un'idea ce l'avrei, anzi più di una, sentiamo prima, però, cosa ne dite voi Saluti Pedru
_________________ Su ki iskhit su foghile ki no l'lskhet su Jannile
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06/06/2013, 14:10 |
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ase90
Iscritto il: 16/02/2012, 15:59 Messaggi: 3176 Località: MANTOVA
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a parte stabilire la razza , che manco mi passa per la mente , direi che ha uno sguardo del tipo " ma tu da me che cosa vuoi?" e ancora "cosa ne pensi di girare la macchina e di tornartene da dove sei venuto?"
_________________ tirag a dos traduzione : spara sul bersaglio
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06/06/2013, 14:31 |
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fra0466
Iscritto il: 23/09/2011, 11:20 Messaggi: 1411 Località: Savona
Formazione: Appassionato
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A me sembrano galline italiane, ibride (o meglio la razza originale da cui sono nate livorno, ancona e le altre). La prima ha il colore classigo della gallina di cascina da generazioni, la seconda sembra ibridata con una livornese, vedendo la cresta.
Personalmente non mi sembrano diverse dalle altre galline di cascina.
_________________ La vera conoscenza è sapere i limiti della nostra ignoranza (Confucio)
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06/06/2013, 14:38 |
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thomasdelgreco
Iscritto il: 09/04/2011, 18:40 Messaggi: 2439 Località: gioia s (CE)
Formazione: accademia di belle arti
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l ultima ha avuto netti incroci con animali a pelle e carne scura tanto da trasmetterla ai pulcini
_________________ "Non è il cemento, non è il legno, non è la pietra, non è l'acciaio, non è il vetro l'elemento più resistente. Il materiale più resistente nell'edilizia è l'arte."
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06/06/2013, 14:53 |
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Pedru
Sez. Cani
Iscritto il: 02/12/2010, 23:57 Messaggi: 4660 Località: Sassari
Formazione: Universitaria
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Mi aspettavo queste risposte e, a parte un commento ironico che non mi sembra il caso di rispondere se non con una risata (infatti sicuramente pensavano: "ma cosa vuole questo qua!?) devo dire che anche io ho l'impressione che abbiano qualcosa di Livornese, sembra evidente anche a me. Comunque, nel 1700 ricordo che lo zoologo F. Cetti scriveva che le galline sarde "sono della comun spezie", ma ne evidenziava delle razze particolari, senza purtroppo descriverle. Il fatto è che quelle delle foto si assomigliano molto a galline sarde ritratte in dipinti e foto dell' 800 e della prima metà del '900 che prima o poi pubblicherò in questa discussione. Comunque io, documentandomi da varie fonti, archivi e biblioteche soprattutto, sono arrivato alla conclusione che galline sarde ce n'erano di varie razze, e non di una sola. Alcune veramente antiche (con qualcosa in comune con quelle dell'Africa Settentrionale (con la quale la Sardegna è stata sempre in rapporti commerciali e culturali), altre un pò meno, e altre più recenti: fine prima metà del '900) derivate da incroci con polli continentali (italiani e non). insomma, un bel guazzabuglio, ma dal quale, piano piano, col vostro aiuto (di quelli che se ne intendono, ovviamente) spero di tirar fuori qualcosa di serio, sempre rimanendo ben conscio che prendere cantonate è una cosa da mettere nel conto, sia affermando una cosa o il suo contrario. Più tardi manderò altre foto di un pollaio diverso dello stesso paese. Saluti Pedru PS: l'ncrocio di animali con pelle e carne scura mi sembra chiaro, ma non capisco da che cosa sia venuto, visto che iin questi luoghi non ho mai visto Morosette o simili
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06/06/2013, 15:31 |
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thomasdelgreco
Iscritto il: 09/04/2011, 18:40 Messaggi: 2439 Località: gioia s (CE)
Formazione: accademia di belle arti
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Pedru ha scritto: Mi aspettavo queste risposte e, a parte un commento ironico che non mi sembra il caso di rispondere se non con una risata (infatti sicuramente pensavano: "ma cosa vuole questo qua!?) devo dire che anche io ho l'impressione che abbiano qualcosa di Livornese, sembra evidente anche a me. Comunque, nel 1700 ricordo che lo zoologo F. Cetti scriveva che le galline sarde "sono della comun spezie", ma ne evidenziava delle razze particolari, senza purtroppo descriverle. Il fatto è che quelle delle foto si assomigliano molto a galline sarde ritratte in dipinti e foto dell' 800 e della prima metà del '900 che prima o poi pubblicherò in questa discussione. Comunque io, documentandomi da varie fonti, archivi e biblioteche soprattutto, sono arrivato alla conclusione che galline sarde ce n'erano di varie razze, e non di una sola. Alcune veramente antiche (con qualcosa in comune con quelle dell'Africa Settentrionale (con la quale la Sardegna è stata sempre in rapporti commerciali e culturali), altre un pò meno, e altre più recenti: fine prima metà del '900) derivate da incroci con polli continentali (italiani e non). insomma, un bel guazzabuglio, ma dal quale, piano piano, col vostro aiuto (di quelli che se ne intendono, ovviamente) spero di tirar fuori qualcosa di serio, sempre rimanendo ben conscio che prendere cantonate è una cosa da mettere nel conto, sia affermando una cosa o il suo contrario. Più tardi manderò altre foto di un pollaio diverso dello stesso paese. Saluti Pedru PS: l'ncrocio di animali con pelle e carne scura mi sembra chiaro, ma non capisco da che cosa sia venuto, visto che iin questi luoghi non ho mai visto Morosette o simili il come ci siano arrivate non è dato saperlo ma in un modo o nell altro quella caratteristica è arrivata pure li , io prima di ricercare in pollai dispersi cercherei piu che altro una descrizione il piu definita possibile perche aime allo stato brado gli animali si selezionano e assumono forme per dire anche se derivano da polli industriali piu naturali, senza una descrizione o un indicazione su forma o altro troverai di tutto ma non saprai se sia veramente una gallina che deriva da qualche ceppo interessante o una comune ibrida
_________________ "Non è il cemento, non è il legno, non è la pietra, non è l'acciaio, non è il vetro l'elemento più resistente. Il materiale più resistente nell'edilizia è l'arte."
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06/06/2013, 16:49 |
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thomasdelgreco
Iscritto il: 09/04/2011, 18:40 Messaggi: 2439 Località: gioia s (CE)
Formazione: accademia di belle arti
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cioe che tipo di gallina è tipo mediterraneo ? LEggera o pesante buona deposizione colorazione , foto quadri notizie e poi viaggi alla ricerca perche cosi sai uali sono le caratteristiche minime e pure se non trovi nulla riesci a trovare qualcosa che si avvicina , o quantomeno c hai provato
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06/06/2013, 17:05 |
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BandetOc
Iscritto il: 27/08/2009, 10:54 Messaggi: 36
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beh, nel Nord dell'isola è presente da secoli una folta comunità catalana che ancora parla la propria lingua e non il sardo..la pelle nera non potrebbe arrivare da scambi con la Spagna (in particolare con la Catalunia) ?
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06/06/2013, 18:21 |
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thomasdelgreco
Iscritto il: 09/04/2011, 18:40 Messaggi: 2439 Località: gioia s (CE)
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BandetOc ha scritto: beh, nel Nord dell'isola è presente da secoli una folta comunità catalana che ancora parla la propria lingua e non il sardo..la pelle nera non potrebbe arrivare da scambi con la Spagna (in particolare con la Catalunia) ? di galline con la pelle scura al momento mi vengono in mente solo i cenami e le moroseta ,qualche rara varieta di cabo ,metterei pure i combattenti di liegi na non sono certo di razze spagnole non credo ce ne siano
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06/06/2013, 19:55 |
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Pedru
Sez. Cani
Iscritto il: 02/12/2010, 23:57 Messaggi: 4660 Località: Sassari
Formazione: Universitaria
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BandetOc ha scritto: beh, nel Nord dell'isola è presente da secoli una folta comunità catalana che ancora parla la propria lingua e non il sardo..la pelle nera non potrebbe arrivare da scambi con la Spagna (in particolare con la Catalunia) ? Scusa, ma di dove sei? Bisogna finirla con questa leggenda tenuta in piedi anche su qualche sito internet. Nel Nord (e in nessuna altra parte dell'Isola) non esiste e non è mai esistita nessuna comunità catalana, ne scarsa né folta. L'unica eccezione potrebbe essere Alghero (solo città e neanche i comuni limitrofi, fra cui Sassari), ma anche lì, pur se si parla ancora (poco) l'Algherese (una specie di catalano molto "pasticciato), di "catalani" veri non ce ne sono più da secoli, quelli che c'erano sono morti tutti per vari episodi di peste susseguitisi nei secoli, e via via sostituiti da sardi dei villaggi vicini che però imitando i pochi catalani rimasti, parlavano quella lingua e così si è tramandata debolmente fino ad oggi. E oggi non ci sono “catalani” ad Alghero. La situazione attuale è che se guardi i cognomi "catalani” ad Alghero, troverai più o meno la stessa percentuale che nel resto della Sardegna. I cognomi degli algheresi sono quasi tutti tipici Sardi, e qualcuno italiano, derivati questi ultimi in prevalenza da pescatori venuti da Ponza o comunque dall'Italia meridionale da secoli. Sono proprio quelli, soprattutto, che parlano ancora quella specie di catalano. Per il resto il "catalano" algherese" è tenuto in vita artificialmente, insegnandolo anche nelle scuole materne, con i soldi pubblici. Evidentemente non sai anche un altro particolare: "subito" dopo la conquista della Sardegna, l'Aragona (che comprendeva la Catalogna) si unì col Regno di Castiglia formando la Spagna, che ha dominato la Sardegna sino al primo decennio del '700 (e allora i Sardi credevano di essere "spagnoli") Quindi i rapporti si sono avuti non solo con la Catalogna, ma con l'intera e sue dipendenze. Questo breve excursus, piuttosto OT, serve per chiarire meglio i rapporti che la Sardegna ha avuto nei secoli (se per quello commerciava anche con la Francia e altri Stati). In definitiva, sono d'accordo con te: molte cose sono venute dalla Spagna, tutto è possibile e le varianti possono essere tante, ma certamente meno che nelle terre continentali. Per finire, lo bene anch’io, come ho già detto: è un bel grattacapo, ma prima o poi qualcosa ne verrà fuori Saluti Pedru PS Scusandomi ancora per l’OT, se vuoi replicare o vogliamo continuare a parlare di Storia Sarda facciamolo in “Miscellanea” (“Sardinia”), sarò ben felice di ampliare il discorso, sul quale potrei scrivere pagine e pagine.
_________________ Su ki iskhit su foghile ki no l'lskhet su Jannile
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06/06/2013, 23:25 |
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