Sebright62 ha scritto:
Messa in secondo piano la cresta
La cresta della Sebright è una cresta molto difficile da selezionare, in quanto lo standard la richiede finemente perlata (la superficie superiore deve essere composta da piccole escrescenze di uguale misura ed altezza, un po' come quella della Wyandotte) ma nella realtà la perlatura è molto irregolare.
cresta tipo Wyandotte:
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031fig002%20cresta%20a%20rosa%20wyandotte.jpg [ 64.25 KiB | Osservato 573 volte ]
Sebright62 ha scritto:
presenta una doppia orlatura, ovvero finita l'orlatura nera,riprende esternamente in maniera quasi impercettibile una sottilissima orlatura bianca.Difetto a mio avviso di difficile soppressione..Seb
Il borgo della penna bianco non è asseribile al difetto doppia orlatura, che consiste nella presenza di un secondo orlo nero oltre quello esterno; questo difetto è presente anche in altre razze con altre colorazioni, come nella Amburgo nana che allevo;
Sebright62 ha scritto:
L'orlatura ha poi difetti minori ma comunque ben visibili anche da semplici immagini...
I difetti dell' orlatura sono: colore di fondo giallastro; orlatura a forma di mezzaluna; assenza di disegno nella parte alta del petto, della gola e delle spalle (qui le piume sono più piccole e non permettono la formazione di un orlo ben netto, specialmente nella gola) ; pepatura visibile (consiste nella presenza di puntini neri più o meno grandi nelle parti bianche, presenti molto spesso nella coda); assenza di riflessi verdi; disegno incompleto o assente.
Sebright62 ha scritto:
Il secondo invece riguarda la schiena troppo lunga(sempre nella femmina) e sellatura della coda
L' animale va giudicato in posizione di riposo, molto spesso fotografare un animale in questo momento è molto difficile e questo comporta la postura errata dell' animale
Disegno standard della Sebright:
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015fig006.jpg [ 113.28 KiB | Osservato 573 volte ]
Sebright62 ha scritto:
Ad una razza come questa non ci si può approcciare con giudizio con una tale superficialità, apprezzandone tra l'altro l'orlatura.....La Sebright va duramente bastonata e bisogna essere super critici per ottenere risultati apprezzabili.
Io sono completamente contrario a ciò che dici, è vero che il giudice non deve MAI essere superficiale, ma quando necessario deve essere tollerante; di fronte ad un animale "perfetto" tranne che per un difetto non grave è giusto chiudere un occhio e dare al soggetto stesso un buon punteggio, altrimenti alcuni allevatori, vedendo i loro animali penalizzati per difetti "trascurabili", potrebbero abbandonare la razza.
Giovanni non so se partecipi a mostre a giudizio, ma ti assicuro che non è facile giudicare un animale !