Solo recentemente mi sono avvicinato a questa razza, ma con grande soddisfazione. Negli ultimi giorni mi è capitato di notare su un soggetto femmina colorazione bianco pezzato un'anomalia sulla colorazione dell'iride. Interpellato un serio allevatore di questa razza (di quelli che fanno i campionati europei per intenderci) mi ha cortesemente spiegato che è un comune difetto della colorazione che porta allo scarto di selezione del soggetto, e che solo di recente (la settimana scorsa) questa colorazione e altre sono state ammesse finalmente in Germania dopo che alcuni allevatori erano definitivamente riusciti ad eliminarlo dai loro ceppi di selezione e che a breve avrebbero fatto richiesta per il riconoscimento anche in Italia.
Peccato mi piaceva mi ricordava l'occhio di tigre (pietra dura)
Il motivo di questo effetto - difetto non lo so e in realtà non l'ho chiesto, presumo sia conseguenza degli incroci fatti per ottenere le diverse colorazioni, visto che a queste è legato, come è noto l'occhio nero delle Moroseta è dato dello stesso fattore fibromelanotico che determina il nero sul resto del tessuti e parti del corpo e che riempe l'occhio di melanina.
So che esiste un gene inibitore o insiemi di geni del solo occhio fibromelanotico ma mi aspetterei un effetto completo e non a macchie.
Non so realmente se sia l'effetto per la presenza di un fattore inibitore genetico o un problema vascolare o di deformazione dell'occhio ma da un'ingrandimento si vede bene come avvenga solo in maniera parziale e che vada proprio a coprire l'iride partendo dalla coroide.
In ultimo mi rimane solo il dubbio che la pigmentazione per eumelanina sulla faccia posteriore dell'iride non riduca sensibilmente le capacità visive delle Morseta e/o il grado di luminosità percepita!?