Salve a tutti ! Mi chiamo Giuseppe Russo
Sarò un pò lungo ma meglio spiegarsi bene. Sin da bambino, sentivo parlare dagli anziani del paese di alcune tipologie di galline (razze o semplici mutazioni), tra queste si parlava e si parla ancora oggi dei polli a penna riccia. Bibliograficamente e/o storicamente non ho trovato assolutamente niente e ancora oggi passo giornate intere presso blibblioteche e archivi storici della zona, senza esito. Attraverso i racconti, questa fantomatica razza viene descritta solo in alcuni paesi del nord della calabria e sud Basilicata (comprensori della Sibaritide e del Metapontino)
Nel 2000, parlando di questo argomento, alcune persone mi hanno indicato un signore che teneva ancora questi esemplari. Alla visita riuscii a trovarne solo 3 (colore fulvo-rosso) e dopo varie peripezie riuscii a farmi vendere delle uova. Da queste sono nati 7 esemplari, ma ne sono campati solo 3 (2 galli e 1 gallina). L'anno dopo dalla generazione F1 sono nati tutti ricci e di colore fulvo come i genitori. Ho allevato questi esemplari e generazioni al seguito fino al 2006, fino a quando una volpe mi ha ucciso tutti gli esemplari tranne 1 gallo. Tornato dal signore dove li avevo presi, scoprii che era defunto, e i polli ricci non li aveva più. Così ho iniziato a creare la nuova generazione, incrociando il gallo con degli ibridi commerciali, fino al 2009, quando per pura fortuna, visitando un'azienda nel metapontino, vidi un'esemplare femmina di colore ermellinato e la presi subito, e quindi iniziai il lavoro da capo. Gli esemplari ibridi li ho venduti a curiosi e amici per far girare i conti; altri ho continuato a incrociarli, ottenendo poi una linea nana e una gigante.
Dagli incroci tra il gallo e la gallina, successe una cosa un pò strana, ovvero iniziai a pensare che i 2 esemplari non fossero della stessa linea genetica. Nelle generazioni successive, infatti avviene una mutazione, che porta:
1/4 identiche ai genitori
1/4 con delle penne più ricce che si intrecciano quasi a formare una sorta di lana;
1/4 riccia con penna classica, ma che d'estate diviene spinosa quasi come un'istrice;
1/4 penna riccia più lunga del solito che forma all'altezza del collo una criniera;
Adesso sto cercando di isolare tutti e quattro i caratteri e magari in futuro ne farò una razza a se.
Queste nuove mutazioni le ho ritrovate solo sul libro summagallicana, di Ulisse Aldrovandi, consultabile online, in cui parla di polli istrice e gallina Lanigera, ma non voglio assolutamente credere di aver riportato in vita tali mutazioni, sarebbe un sogno!! Magari posto qualche foto !
Rispondendo a Frerdinando Logorelli
Su internet hai visto bene ! Circa 3 anni fa alcuni "personaggi" di Cerchiara (cs), hanno preso degli esemplari tra quelli che avevo venduto in zona (tra l'altro incrociati con polli ciuffati) e hanno cercato in tutti i modi di appropriarsene, come successo qualche anno fa col pane tipico della nostra zona, ma che loro hanno chiamato "Pane di Cerchiara" e sono riusciti a farsi dare il DOP. Questo è l'articolo che gira su internet
http://www.cariativacanzealmare.it/legg ... asp?ID=174" target="_blank ; ma ne girano anche altri. Parlano tutti della razza "Riccia Selvatica di Cerchiara". Dopo l'accaduto ho inviato diverse e-mail alle persone dell'articolo ma nessuno mi ha mai risposto. Credo e spero che questa razza non venga riconosciuta in quanto io in diversi anni non ho mai trovato scritture che la citassero e poi mi sembra una presa in giro dopo anni di studio e soldi spesi.
PS: il nome riccia jonica gliel'ho dato io !!