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Barbute di Anversa....di che colore sono?
Autore |
Messaggio |
StarFish
Iscritto il: 07/01/2011, 12:17 Messaggi: 54 Località: Genova
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Chissà chi verrebbe premiato, un soggetto di selezione inglese con colorazione giusta ma con le altre caratteristiche che si allontanano parecchio dal nostro standard, o un soggetto di selezione tedesca, che rispecchia appieno la giusta tipologia, ma pecca nel colore? Ci sarebbe da farsi quattro risate...
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13/09/2012, 10:20 |
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clive
Iscritto il: 30/04/2010, 15:47 Messaggi: 6
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Alessio, da quello che scrivi però sembra che la cosa migliore per te sia quella di non andare MAI alle esposizioni... Allora provocatoriamente si potrebbe, almeno per una volta, disertare completamente una manifestazione e vedere cosa succederebbe... Ma dovrebbero farlo tutti, non qualcuno. E' un po' come se ad un turno elettorale nessuno si presentasse: come sarebbe bello, ma non succederà mai. Pertanto, continuare a dire che alle esposizioni succedono strani accadimenti e nello stesso tempo ritenere inutile il recarvicisi, secondo me non porta a nulla, anzi avalla le posizioni intransigenti ed assolutiste degli attuali "vertici". D'accordo sul fatto che esistono gli standard, ma esistono anche gli animali prima di quelli... ed è sugli animali che bisogna confrontarsi, preferibilmente avendoli sotto gli occhi... Nel caso delle Barbute d'Anversa di selezione belga, sono quasi convinto che alcuni giudici non le abbiano nemmeno mai viste... Ebbene, potrebbe essere anche per loro una buona occasione per fare un po' di pratica, no? Se si va avanti così, finisce davvero che alle esposizioni partecipano solo coloro che non hanno nemmeno il pc... per assistere impotenti alla penalizzazione dei propri soggetti (spesso meritata, tra l'altro). Seguire solo il notiziario secondo me è pratica un po' vetusta, ci sono comunque altri canali di informazione, a prescindere dal pc. Beninteso, la mia esperienza in qualità di espositore è risibile e non mi è ancora capitato nulla di estremamente traumatico da farmi passare la voglia di tornare ad esporre... Certo è che se anche a me capitasse di trovarmi di fronte ad un muro di gomma con molta probabilità penserei ad allevare per il mio piacere personale e non per cercare di trasmettere qualcosa delle mie limitate esperienze agli altri. In poche parole, li manderei a spigolare, ma seriamente, e smetterei di pormi certi problemi apparentemente irrisolvibili.
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13/09/2012, 11:51 |
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alessiozanon
Sez. Polli
Iscritto il: 05/05/2008, 12:36 Messaggi: 3626
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No Carlo, il mio monito sugli accadimenti non giusti è un modo per dire andiamo alle esposizioni e non per disertarle .Andiamoci con la consapevolezza di allevatori informati e non come inermi spettatori allo sbaraglio. Tanti allevatori stanno zitti impauriti da possibili ripercussioni sui propri animali sotto forma di giudizi inclementi.. L'ambiente è troppo piccolo per non sapere di chi sono gli animali esposti. La nascita dei vari forum tematici infastidiva i vertici proprio perchè svincolava da una letterale, adorazione, verso i pochi sapienti in materia . La passione in avicoltura a dispetto di quello che molti affermano è stata per lungo tempo infima a causa dell'ambiente avvelenato che esisteva ed esiste tuttora . Ognuno quindi fa le sue battaglie come crede :esponendo, discutendo, confrontandosi, scrivendo lettere ecc.
_________________Dobbiamo avere più coraggio di guardare la realtà, così ci farà meno paura. Alessio Z.
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13/09/2012, 12:29 |
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Picconatore
Iscritto il: 28/03/2012, 22:58 Messaggi: 7
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WOW…. Fatti, non pugnette!!! AHAHAHAHAHAH Ma questo non è un forum ? Certo che si ! Io di Forum conosco questo significato: La parola latina forum (plurale, in latino, fora) è utilizzata in italiano per indicare l'insieme delle sezioni di discussione in una piattaforma informatica, o una singola sezione, oppure lo stesso software utilizzato per fornire questa struttura (detto anche "board"). Una comunità virtuale si sviluppa spesso intorno ai forum, nel quale scrivono utenti abituali con interessi comuni. E Bla bla bla bla…. Tornando alla discussione, si assisteva all’evolvere di un pensiero più o meno comune per arrivare a leggere cosa? Fatti, non pugnette? Boh! Tornando alle esposizioni, ovviamente usando esempi spiccioli, non si può pensare di portare a far giudicare un soggetto “J” ad una delle tante esposizioni italiane per vederselo valutare come una “I”. Credo sia questo ciò a cui si voglia arrivare, aumentare la quantità di dati a cui accedere e tenere presenti per poter così dare un giudizio il più possibile vicino a ciò che effettivamente ci si ritrova sotto gli occhi; e così facendo, dar modo ai vari allevatori di poter trarne esperienza costruttiva dalle varie manifestazioni. Ovviamente ci sarà sempre qualcuno che troverà sempre da ridire. Siamo Italiani!
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Riflettere è considerevolmente laborioso; ecco perché molta gente preferisce giudicare.
Dicono che ciò che distingue l'uomo dalle bestie è la parola, mentre è proprio la parola per cui il più delle volte ci dimostriamo bestie.
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13/09/2012, 15:41 |
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alessiozanon
Sez. Polli
Iscritto il: 05/05/2008, 12:36 Messaggi: 3626
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Picconatore da italiano che conosce gli italiani ti assicuro che anche in altri paesi esistono esempi analoghi. Allevatori che espongono sotto altro nome i propri animali per aggirare le antipatie e non solo.. Recentemente ho assistito ad acerrimi scontri web giudice- allevatore nella vicina Francia e non si limitavano certo a parole conviviali .....
_________________Dobbiamo avere più coraggio di guardare la realtà, così ci farà meno paura. Alessio Z.
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14/09/2012, 9:13 |
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Picconatore
Iscritto il: 28/03/2012, 22:58 Messaggi: 7
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E già, niente da ridire su questo. L'affermazione a chiusura del mio precedente post era mirata a chi, senza cognizione di causa, giudica troppo negativamente questo bel paese. Tutti coloro che aprono facilmente la bocca dovrebbero soffermarsi a pensare che ogni tipo di comportamento e/o reazione fanno parte della natura dell'uomo sia questo italiano, europeo o di paese terzo. Bisognerebbe girare un bel video documentario su questi scontri Giudice vs Allevatore. Tutti dovrebbero conoscere l'esistenza di questi eventi e lo svolgimento degli stessi. adesso sono leggermente off-topic
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Riflettere è considerevolmente laborioso; ecco perché molta gente preferisce giudicare.
Dicono che ciò che distingue l'uomo dalle bestie è la parola, mentre è proprio la parola per cui il più delle volte ci dimostriamo bestie.
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14/09/2012, 13:05 |
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vitto18
Iscritto il: 28/12/2010, 21:36 Messaggi: 1685 Località: Sicilia
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Ragazzi ma 40 € per una coppia di barbuta di Anversa è buono? sono nella colorazione millefiori...
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17/12/2012, 12:10 |
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pyxis
Iscritto il: 16/06/2012, 0:05 Messaggi: 119
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40 euro vanno bene per una coppia di millefiori scarse...o se si preferisce essere meno lapidari, per dei soggetti ordinari. La colorazione millefiori é estremamente difficile in tutte le sue declinazioni di colore, ivi compresi i picchiettati. Fatta eccezione per coloro che hanno occhi molto esperti o che trattano abitualmente soggetti in questa colorazione, un buon soggetto millefiori si vede solamente a partire dall'anno di età in poi, soprattutto il maschio; prima di un anno difatti, il "Bracciale" che le perle bianche dovrebbero disegnare sull'ala di un buon gallo, non é quasi mai completo e non c'é un sistema per capire se eventuali incompletezze di disegno presenti rimarranno tali oppure spariranno alla prossima muta. Per le galline é un po' più semplice perché la realtà si rivela prima: qualora le pollastrine presentino la perla bianca all'estremità della piuma già prima dei 5 - 6 mesi di vita, esse, nel prosieguo diverranno inevitabilmente troppo picchiettate e troppo bianche (in queste colorazioni la perlatura aumenta con l'avanzare dell'età). Intorno ai 5 - 6 mesi d'età quindi, una buona gallina millefiori ha un mantello fulvo carico di tonalità uniforme con piccole picchiettature nere sparse per il corpo in maniera quanto più regolare possibile; ammessa sulla punta della piuma recante picchiettatura nera, solo una minuscola traccia di bianco. Personalmente quest'anno, su circa 20 soggetti millefiori riprodotti, ho ottenuto solamente due galline che definirei di disegno buono abbinato a caratteristiche morfologiche appropriate...tutto il resto é cedibile a 20 euro ad esemplare Questi numeri, dovrebbero fornire un metro per dare un valore in euro a quelle due galline che é certo ben lontano dai 20 euro ad esemplare ipotizzati da vitto18 .
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17/12/2012, 21:08 |
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pyxis
Iscritto il: 16/06/2012, 0:05 Messaggi: 119
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Preciso, visto che siamo caduti nel discorso, che non sta scritto da nessuna parte che gli esemplari da 20 euro siano sol buoni per la padella... Sai mai che sopraggiungano appassionati di brodi... Si provano a riprodurre con la consapevolezza che qualcosa di buono potrà uscire...ma che non saranno in ogni caso grandi numeri. Non penserete mica che gli allevatori cedano bell'é pronte le loro meraviglie al primo venuto Chiunque prenda degli esemplari ceduti da un altro allevatore si deve ficcare in testa che, se vuole qualcosa di alto livello, se lo dovrà selezionare lavorando per conto suo. Sembrerebbero cose scontate ma... con un occhio alla realtà dei fatti beh..non lo sono per niente.
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17/12/2012, 21:14 |
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