Io allevo quaglie ovaiole in gabbia e mi pongo spesso il problema di avere uova quasi come se fossero di quaglie allevate all'aperto con molta vegetazione a disposizione: cerco di fornire un ottimo mangime biologico con molte granaglie diverse, inoltre cerco di fornire anche verdura, ma spesso ho problemi perché non ho coltivazione di verdure.

Sto quindi facendo ricerche su Internet e mi è sembrata interessante, per ora, tra le altre, l'integrazione con semi di lino estrusi (i semi di lino non estrusi possono dare/danno problemi). Ho parlato con un veterinario mangimista, dirigente in un mangimificio: mi ha detto che posso fornire tranquillamente un 5% di lino estruso alle quaglie, però posso anche provare ad arrivare ad un 10% massimo, ma solo se noto che ciò non dà problemi alle quaglie (tra l'altro i semi di lino estruso hanno anche un buon contenuto proteico, ben superiore ai cereali).

Vi invito ad intervenire, in particolare mi interesserebbe l'opinione di Dallian il nostro esperto moderatore. Però prima di intervenire leggete questa discussione nella sezione Polli (alimentazione) di questo forum, infatti lì ho trovato una discussione interessante appunto sui semi di lino per le galline ovaiole e mi sono riallacciato a quella: alimentazione-f92/semi-di-lino-t90347.html

Dei semi di lino estrusi non so che dire, non li ho studiato, comunque sembra interessante e lo so che il lino ha molte proprietà benefiche ma anche i lati negativi. Io personalmente ho provato aggiungere semi di lino nel mangime ma non lo mangiavano,o mangiavano poco dato che lo trovavo sempre nella mangiatoia alla fine. Ho sostituito con semi di canapa che sono sempre buoni, ricchi di aminoacidi del complesso omega, lo mangiano bene, costa piu o meno uguale e ha meno controindicazioni. Puoi provare anche i semi di colza sempre in piccolissime quantità. Un'alternativa puo essere l'olio dei semi elencati sopra Il veterinario mangimista, secondo la mia opinione personale, ha essagerato un pochino con il percentuale, io non metterei piu di 1-2% di semi (del estruso, ripeto, non ho idea) ma ovviamente non ho la sua preparazione quindi mi posso sbagliare.

Grazie per la risposta, Dallian!

Infatti il seme di lino va dato estruso, non così com'è (il solo seme non trattato contiene delle cose negative che non vanno bene, invece estruso si elimina il problema -questo è sicurissimo mi ha detto il mangimista e fatto anche in allevamenti professionali- e credo che estruso dovrebbe essere anche più gradito).
Se dai solo l'1-2% di semi di lino estrusi è troppo poco, non serve quasi a niente: se vedi i link che ho messo nella discussione in Alimentazione polli vedrai che hanno provato a dare fino al 6% di semi di lino estrusi ai polli da carne senza problemi, anzi migliorando la carne: ed infatti il mangimista mi ha detto che di solito la percentuale massima di lino estruso per galline ovaiole è sul 5%; se voglio dare il 10% è per fare una prova, ma devo stare attento a vedere se dà problemi, il veterinario mangimista infatti consiglia il 5%.

Se vai nell'altra discussione nella sezione Polli vedrai che ho messo ora, dopo il tuo intervento, anche dei link interessanti sui semi di canapa (ottimi a quanto pare come mi confermi).

Però, DALLIAN, vorrei sapere cortesemente: i semi di canapa dove li trovi?? E' difficile reperirli?? Quale è la percentuale di semi di canapa che fornisci?? Li fornisci macinati o così come sono?? Se ho capito bene sono graditi... Fornendo semi di canapa hai notato miglioramenti nella quantità delle uova o nella dimensione o nel sapore o nel colore del tuorlo?? Infatti se leggi uno dei link che ho messo dopo la tua risposta nella discussione della sezione polli vedrai che le galline fanno uova più grandi e migliori, se si danno semi di canapa.

Per quanto riguarda la colza ho letto che invece può dare problemi, se si dà va data in dosi molto basse.

Dopo una breve ricerca ho trovato come definizione generale questa ''Lino Estruso.
ottenuto mediante cottura a vapore con tecnologia ESTRUSIONE.
In pratica le cellule del seme di lino vengono "rotte" in modo che per l'animale sia maggiormente digeribile e assimilabile il ricco grasso caratteristico del lino.
Ottima qualità del prodotto. completo di omega 3.
Migliore assimilabilità rispetto al seme di lino laminato. '' non ho trovato niente che vengono eliminati alcuni elementi che danno tossicità al seme. Comunque si usano anche nel misto semi per ucelli da gabbia ma sempre in piccoli dosi perche ''Il lino estruso esercita per l'alto valore lipidico, una leggera azione lassativa, e servono di conseguenza per ripulire l'intestino; è di questa favorevole condizione che si trae profitto per l'impiego del lino estruso'' l'ho trovato sopratutto nella alimentazione dei bovini, ovini e in piccole quantità nella alimentazione suina.
I semi di canapa anche essa presente nella alimentazione dei uccelli e meno tossica ha un percentuale di proteina quasi uguale e costa sui 1,6-2 euro al chilo dalle mie parti . Si trova nei negozi di mangimistica dove vendono semi sfusi per avicoli e uccelli. La colza ha sempre dei elementi tossici ma viene impiegata sempre in piccoli dosi nei misti per uccelli. Dimenticavo i semi di erba, miglio, papavero, avena(altre buone cose da aggiungere in piccoli dosi). Insomma sono tutti semi che una animale della grandezza della quaglia li puo mangiare interi e si trovano sul areale dove vivono in natura. Purtroppo il mais e un alimento relativamente nuovo per le quaglie del genere Coturnix ma si puo sostituire parte di granturco con del sorgo( bianco e meglio, rosso puo influenzare leggermente il colore del tuorlo ma ha molti tannini )
Come regola generale se hai gia un mangime bilanciato il resto viene considerato integratori e vengono aggiunti per migliorare e non per sostituire il mangime base. Non ti devi preoccupare per le piccoli dosi perché la quaglia ha la capacita di trasferire nel uovo delle piccole quantità di quello che mangiano per quello le uova di quaglia sono utilizzate come aggiuntivo nel trattamento delle allergie e la industria farmaceutica li cercano per tale proprietà.

Grazie per il tuo nuovo intervento, Dallian!
Non mi hai però detto come somministri i semi di canapa (così come sono oppure macinati o decorticati); inoltre vorrei sapere quale è la percentuale di canapa che somministri e se hai notato miglioramenti nel numero delle uova o nell'aspetto o nella grandezza da quando somministri canapa.

Ti potrei proporre fare un esperimento ma non mi posso assumere la responsabilità se i tuoi animali stanno male perciò se lo fai lo fai sulla barba tua poi ci fai sapere. Fai un misto di semi diversi sopraelencati pesati in quantita uguali, li metti in una ciotola o mangiatoia separata dal mangime, L'ho lasci a disposizione per un tempo limitato poi lo togli. Ripeti con la stessa quantita diversi giorni e segni i dati rilevati sia visivo che dal peso rimanente. All'inizio forse(!) non si renderanno conto di quello che mangiano ma dopo alcuni giorni vedrai che si stabilizza il percentuale dei diversi semi consumati.
In questo modo osserverai che la quaglia mangia selettivo (cioe mangia per prima quello che gradisce di piu ), osserverai che dalla esperienza impareranno a limitarsi solo ai semi che li fanno bene e poi scommetto sul loro istinto di conservazione che sapranno scegliere cosa non li avvelenano.
Dall'altro punto di vista ti sconsiglio l'estruso di lino per il fatto che ridotto in polvere o piccoli fiocchi e mischiato insieme al mangime non si rendono conto di quello che mangiano e li possono fare del male senza accorgersi. Lo stesso gioco e fatto con la farina di estrazione di soia che non e molto appetibile e se non ridotta in polvere e mischiata non la mangiano.

Io uso 2% di semi di canapa interi, 1% di miglio, 1% di avena e 1% di semi di erba che aggiungo al mangime di base. E una mia aggiunta ed il percentuale e fatto secondo i miei calcoli quindi non lo posso raccomandare a nessuno perche non sono autorizzato di farlo .
Tante delle volte la grandezza e il numero di uova non e uguale alla qualita ma credo che l'ho beccata bene perche producono nelle limite normali quindi bene le uova di media grandezza e quello che c'e dentro lo so io
Ci sono dei trucchi per farli produrre di piu cosi come sono per produrre uova piu grandi ma qui trattiamo argomenti per vivere bene sia l'animale che noi quindi non e il nostro caso.

DALLIAN, mi sono messo alla ricerca della canapa per migliorare l'alimentazione delle mie quaglie, però, anche se ho trovato la canapa ed altro (ho visto inoltre che la canapa a loro piace), il problema è che molti di questi semi li trovo SOLO per uso ornitologico e non per uso zootecnico (la canapa ed i semi di erba li trovo solo per uso ornitologico, invece l'avena anche per uso zootecnico).

Il problema è che della canapa per uso ornitologico (in pratica quella che la gente acquista per pappagalli, canarini e simili) non mi fido perché non viene controllata assolutamente, al contrario di quella per uso zootecnico (cioè quella per animali da reddito come polli, galline, ecc.) che invece viene controllata (non molto, purtroppo, ma qualche controllo c'è, e poi la legislazione per mangimi e sementi per uso zootecnico è MOLTO più restrittiva e severa rispetto alla legislazione per semi e mangimi per uso ornitologico).

Tu invece trovi tutti questi semi per uso zootecnico o utilizzi anche quelli per uso ornitologico?? Se usi quelli per ornitologia, ti fidi??

Ciao, io li trovo sfusi ma non ho fatto troppe domande. Secondo te quale sarebbe la differenza tra le due? Tanto in Italia non si puo coltivare l'OGM ma si importa alla grande di tutto e ancora credo che sono abbastanza controllati . Secondo me e una scelta personale che tipo di foraggio usare.
Se vuoi proprio il meglio ti puoi mettere allevare insetti e vermi per i tuoi animali e ottieni il complesso omega e le proteine di altissima qualità. Puoi andare a chiedere il frumento il granturco e altri cereali dai mulini che lavorano roba alimentare bio che si trovano...magari in periferia ... ma il prezzo e molto diverso di quello che trovi nei consorzi. Si puo fare anche cosi, non resta altro che procurarti il carbonato di calcio (roca calcica macinata) e un complesso di integratori di vitamine e minerali, una buona ricetta adatta a quello che vuoi usare e ottieni il meglio dai tuoi animali.

In effetti, DALLIAN, qualcuno che alleva "vermi" c'è anche su questo forum: non sembra una cosa complicata, anzi, però l'allevamento funziona bene solo d'estate col clado, d'inverno bisognerebbe avere un ambiente riscaldato. Non sembra una cosa difficile, è fattibile, ed uno "ricicla" anche il letame delle quaglie (tra l'altro ho letto che il letame delle quaglie è migliore ad esempio di quello delle galline, addirittura ha tempi inferiori o nulli, ora non ricordo, di macerazione -cioè può essere messo prima alle verdure, ha meno bisogno di tempi di "macerazione" e di "riposo"...-).

polli-f58/mosca-soldato-hermetia-illucens-o-black-soldier-fly-t89442.html?hilit=mosca%20soldato