quaglie, come e soprattutto quando

Salve a Tutti,
Ho da tempo il sogno di fare produrre qualcosina al mio piccolo pezzo di terra
piu' che altro per provare a lasciare un avvenire ai miei 2 figlioletti.
Circa 4 anni fa avevo provato a percorrere la strada del produttore con i funghi
ma dopo aver speso i miei risparmi e qualcosa in piu', non sono arrivati i fondi europei e cio'
rimesso pure le spese, cosi ai fini di utilizzare i 300 metri quadri di ombraia che ho montato
Mi era venuto in mente di convertirle in voliere e allevare quaglie da carne all'aperto.
Ho letto diversi post sul forum riguardanti l'argomento e mi restano alcune domande piu' che altro su come cominciare,
avevo pensato di comprare una piccola incubatrice max 40 uova, una gabbia per pulcini con lampada e una per gli esemplari adulti per la riproduzione il tutto da tenere in un magazzino non riscaldato ma ben ventilato.
Ma veniamo alle domande:
Se compro le uova e me le spediscono fecondate, nel tempo di consegna (nella mia zona non ho trovato allevatori)
le uova von vanno a male?
Nel magazzino attualmente ho infiltrazioni d'acqua, fino a quando sono in tempo per iniziare per avere gli adulti da trasferire all'aperto
sul finire della primavera?
Questi sono solo i primi quesiti, sono certo che ne avro' altri anche perche' in seguito vorrei aggiungere altre specie, Fagiani, tacchini, cinghiali ecc.
Grazie a tutti quelli che si interesseranno
Luca

Organizza una rapina in banca Se non ti beccano puoi dare un futuro ai tuoi figli contrariamente ,ci hai provato
Buona fortuna

Con i tempi che corrono e la fortuna che ho, sicuramente trovo le casse vuote, mi beccano e dopo non posso piu' lavorare per portare il pane a casa

Per capire come stanno le spedizioni delle uova ti invito a leggere l'apossita rubrica dove scambiano le uova.

Grazie Dallian lo faro' al piu presto anche se forse ho trovato chi me le porta da Palermo con un passamano
Nel frattempo ho un altro quesito, secondo voi come riparo quando saranno grandi è meglio se copro una meta' di ombraia
con un telo di plastica o fare delle piccole casette al suo interno?
il paese in cui vivo è a 800 mt di altezza la notte in inverno la temperatura si aggira intorno agli 0 gradi e il clima è molto piovoso e umido
Ciao
Luca

Dipende del numero di animali che vuoi allevare. Se vuoi fare l'allevamento amatoriale con 100-200 capi ti conviene farlo stagionale cioè mettere animali adulti in primavera e toglierli quando non fanno più uova, un numero contenuto di migliori riproduttori li metti al riparo d'inverno con luce e riscaldamento in modo che continuano fare le uova. Ti organizzi con quelle uova in modo che la prossima primavera avrai quaglie adulte da rimettere fuori. Altrimenti quello che guadagni durante l'estate spendi d'inverno per mantenimento.

Qualche foto ci può aiutare a capire come sei organizzato con terreno. Comunque allevati a terra e un po' difficile e non molto igienico perché le uova li fa dove capita. Ho provato anch'io tenerli fuori in recinto coperto e una casetta per ripararsi ma stavano sempre fuori di notte e solo qualcuna andava dentro. Non ti dico quando piove che impresa raccogliere le uova che con loro colore si mimetizzano sia nella erba che nel fango . Ho smesso con la brutta stagione.

Non so ancora con precisione che numeri voglio fare, per ora inizio con un centinaio e credo che farlo stagionale come dici tu sia meglio, ma se in futuro lo faro in modo piu' serio e professionale non voglio fare allevamento in batteria, lavoro da anni in una azienda avicola che conta piu di 400.000 galline in gabbia e non voglio fare stare i miei animali in condizioni simili.
A proposito, ho la possibilita' di farmi preparare il mangime con formula personalizzata, in che percentuale posso usare
Mais, soia, semi di girasole, cruschello, olio di soia, carbonato di calcio e olio di metiodina?
Scusate se passa tanto tempo tra un messaggio e l'altro ma non ho internet a casa

Whiskey, anche io vorrei far stare bene i miei animali (quaglie), però non so come risolveresti i problemi (giustissimi!) posti dal moderatore relativamente all'allevamento all'aperto: anzi, se trovi il sistema, INFORMACI!!

Io invece sto iniziando un piccolissimo allevamento amatoriale: per far stare un po' meglio le quaglie, le metterò in gabbie, ma in numero non eccessivo; le gabbie che sto vedendo (per ora) secondo il venditore possono contenere fino a 30-40 quaglie ovaiole, io invece ne metterò massimo 20-25 a gabbia, così staranno meglio (negli allevamenti intensivi invece nella stessa gabbia ne mettono tranquillamente il massimo, cioè 40!!); lo stesso potresti fare tu.
Inoltre le alimenterò soprattutto con granaglie biologiche, non mangeranno schifezze (vedi la mia discussione, in questa sezione, dal titolo: Quaglie: costo e qualità mangime biologico; prezzo uova. Anzi, se vuoi, intervieni anche tu in questa discussione, mi farebbe piacere).

Scusa whiskey, cos'è la metiodina?