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Dubbi su costruzione ricovero per quaglie 
Autore Messaggio

Iscritto il: 31/07/2013, 14:27
Messaggi: 8
Località: Sovicille
Formazione: Maturità
Rispondi citando
Salve,
sono assolutamente inesperto sull'argomento allevamento in generale ed in particolare sulle quaglie.
Ho deciso di iscrivermi a questo forum dopo aver letto un po' di topic.
Ho ancora molti dubbi su come sistemare le quaglie che (spero) nasceranno tra una decina di giorni.
A regime vorrei arrivare ad avere un quantitativo di animali adeguato per rifornire di uova e carne la mia famiglia ed i parenti più vicini.
Abbandonato quasi subito il progetto della faraonica voliera di molti metri (sia per i costi della rete elettrosaldata che per la necessità di separare le quaglie in gruppi) mi sono orientato verso la realizzazione di piccole "cassette" adeguatamente protette (dal freddo e dai topi) con annesso spazio a terra.

Alcuni dei miei dubbi:
  • Ho letto che una quaglia tenuta in una gabbia con temperatura e illuminazione adeguate depone 200-300 uova in un'anno. Quale è la riduzione che devo aspettarmi tenedola fuori?
  • La sera le quaglie entrano spontaneamente nel pollaio in modo che chiudendo la porticina non corrano pericoli per i topi? Come spiego meglio più avanti, il recinto esterno non sarebbe "a prova di topo".
  • Se nello stesso cortile esterno metto più maschi, devo considerare una "cassetta alloggio" per ogni gruppo (maschio e n femmine) o per dormire è ipotizzabile entrino spontaneamente nello stesso spazio ristretto?
  • Se per facilitare la pulizia dell'alloggio metto sul fondo solo una rete metallica (ammesso di trovarne una di dimensione adeguata) rischio di vanificare tutta la coibentazione data del legno che metterò sul lati e sul tetto (ovviamente sempre protetti da rete)? La cassetta la metterei un po' sollevata da terra.
  • Per il cortile esterno pensavo ad un tetto orizzontale ad un'altezza di 50 cm. Necessita comunque di protezione per evitare che le quaglie si feriscano quando spaventate? Ricordo di aver letto in un topic che qualcuno considerava troppo anche 40 cm ma ho anche visto molte foto di gabbie autocostruite con sola rete metallica ad altezza anche maggiore.
  • Come accennato vorrei evitare la rete o il cemento interrati su tutto il cortile esterno: mi limiterei ad appoggiare il telaio di legno del recinto su degli elementi di cemento parzialmente interrati.
    Quanto sono abili come scavatrici? Risolvo controllando un paio di volte al mese che non abbiano scalzato il cemento o rischio un'evasione dal mattino alla sera?
  • In questo modo ovviamente ogni tanto un topolino potrebbe riuscire a passare ma mentre sono sveglie non dovrebbe riuscire a ferirle. E' corretto o ci sono altri pericoli (ad esempio malattie) che non ho considerato?
Mi rendo conto che sono molte domande, ringrazio comunque chi potrà rispondere anche solo ad alcune.


31/07/2013, 15:52
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Iscritto il: 25/05/2013, 16:32
Messaggi: 227
Località: Cremona
Formazione: perito chimico
Rispondi citando
io ho sempre tenuto fuori le quaglie e se vuoi posso darti qualche consiglio:
-tenendole all'aperto la deposizione si adegua di più ai ritmi della natura ovvero incominceranno a deporre a metà marzo/aprile e finiranno quando le temperature inizieranno d irrigidirsi;
-le mie quaglie non sono mai andate a dormire nel pollaio ma stavano all'aperto, magari sono una tettoietta. Ovvio che, lasciando fuori la notte c'è il rischio che topi o oltri predatori se le mangino tranquillamente;
-puoi fare sia dei piccoli harem (es. 1x4) oppure tenere tutti assieme con le adeguate proporzioni;
-stai pur certo che se decidi di fare un recinto a terra, molto difficilmente una quaglia deciderà di passare il suo tempo in un alloggio con una grata di ferro come basamento in quanto farebbe molto più male alle zampe rispetto al terreno;
-dipende molto anche dal tipo di quaglia ad esempio, quelle da volo sono molto più irrequiete di quelle da carne ed è quindi consigliabile avere un tetto più basso per evitare che facciano voli eccessivi e che si procurino delle ferite. Se invece intendi allevare quaglie da carne l'altezza non è un problema in quanto difficilmente superano altezza di 50 cm un un volo;
-l'idea di appoggiare il telaio su dei mattoni interrati non è male, anche perchè la quaglia non ha certo l'abilità di scavare di una talpa, al massimo dovrai risistemare i mattoni ogni tanto, ma niente di che. Il problema sta nei predatori che potrebbero spostarti facilmente la gabbia, almeno che non abbia un peso sufficientemente grande da impedirglielo o che non sia fissata agli appoggi in cemento;
-per evitare il problema dei topi, usa rete metallica fine, non quella di plastica dura. Per evitare malattie, ara spesso il terreno di modo da sotterrare gli escrementi e tenta di lasciarlo il più asciutto possibile.

Spero di esserti stato d'aiuto.


31/07/2013, 17:12
Profilo

Iscritto il: 31/07/2013, 14:27
Messaggi: 8
Località: Sovicille
Formazione: Maturità
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Brigno93 ha scritto:
-tenendole all'aperto la deposizione si adegua di più ai ritmi della natura ovvero incominceranno a deporre a metà marzo/aprile e finiranno quando le temperature inizieranno d irrigidirsi;

Ok, quindi mi ritroverò magari con metà delle uova, non un decimo. Forse in seguito troverò una soluzione al chiuso per pochi esemplari per avere un minimo di produzione invernale.
Brigno93 ha scritto:
-stai pur certo che se decidi di fare un recinto a terra, molto difficilmente una quaglia deciderà di passare il suo tempo in un alloggio con una grata di ferro come basamento in quanto farebbe molto più male alle zampe rispetto al terreno;

La grata di ferro posso evitarla ma ho capito, finirebbe con una lotta tra i 2 ambienti: se non metterò nascondigli nel recinto esterno per invogliarle a dormire nella cassetta mi troverò nella situazione opposta in cui usciranno solo il tempo necessario per mangiare.
Brigno93 ha scritto:
quelle da volo sono molto più irrequiete di quelle da carne

Quelle che mia moglie si è fatta spedire sono state descritte come "uova di quaglie da carne" ma la grande differenza di dimensioni mi convince poco, temo che saprò di cosa si tratta solo tra qualche mese.
Brigno93 ha scritto:
-l'idea di appoggiare il telaio su dei mattoni interrati non è male, anche perchè la quaglia non ha certo l'abilità di scavare di una talpa, al massimo dovrai risistemare i mattoni ogni tanto, ma niente di che. Il problema sta nei predatori che potrebbero spostarti facilmente la gabbia, almeno che non abbia un peso sufficientemente grande da impedirglielo o che non sia fissata agli appoggi in cemento;

Pensavo di fissare la gabbia ad intervalli regolari. Per la precisione gli appoggi in cemento sarebbero colonne da vigna quindi spero abbastanza pesanti.
Brigno93 ha scritto:
-per evitare il problema dei topi, usa rete metallica fine, non quella di plastica dura. Per evitare malattie, ara spesso il terreno di modo da sotterrare gli escrementi e tenta di lasciarlo il più asciutto possibile.

Pensavo di usare queste gabbie mobili proprio per semplificare la pulitura degli escrementi: quando sono troppi sposto accanto e passo con la motozappa (per arare dovrei togliere le colonne di cemento). Non mettendo però gli alloggi in cui pensavo di lasciare chiuse le quaglie durante l'operazione, la cosa si complica. Se dovrò farla ogni 2 mesi sarà accettabile ma ogni 2 settimane diventerebbe impegnativo.
Se ad esempio metterò 5 individui in 2 metri quadrati di cui uno coperto (e di questo la prima metà anche chiuso su tre lati e con un nido di paglia) dopo quanti giorni stimi sia consigliabile pulire gli escrementi?

Hai qualche esempio di tipologia di rete e relativo prezzo? Sono passato nel consorzio agrario ma mi hanno detto che la misura minima della rete elettrosaldata zincata che hanno è 10x10 mm. Il costo credo non sia male (40 € per 25 mq) ma il filo è così sottile che ho dei dubbi sulla resistenza ai predatori più grandi. Comunque vorrei trovare quella di 8x8 mm e, per eventuale fondo sospeso, anche meno per non ferire le zampe. Su internet i prezzi che ho trovato sono il doppio o anche il triplo.

Grazie

_________________
Gian-Paolo


01/08/2013, 0:46
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