costruendo una gabbia per quaglie

ciao a tutti! finalmente mi sono deciso a prendermi qualche quaglia ovaiola e quindi prima di tutto mi ritrovo a dover pensare alla loro sistemazione..deciso a fare tutto con la minor spesa possibile mi sono avventurato nel mio garages\magazzina alla ricerca di legno da riciclare..subito avevo pensato di fare il tutto con dei bancali ma poi..lampo di genio..dietro montagne di roba accumulata trovo tre strutture in legno che ben si sposano con la mia idea di gabbia e decido di cannibalizzarne una per recuperare il + legno possibile..
la struttura in questione è questa:


è un vecchio rack per l'allevamento dei ratti che avevo costruito anni fa e che avevo dimenticato in un angolo (meno male che non butto mai via niente!)
iniziamo quindi l'opera di smontaggio\riassemblaggio




i pratica ho mantenuto la linea generale modificando la struttura in modo da utilizzarla in orizzontale, nell'ultima fodo si inizia ad intuire la forma finale che misura all'incirca 2mt di lunghezza X 60cm di profondità ed un'altezza di 45cm..

ho ancora aggiunto 4 gambe laterali per mantenere tutto sollevato da terra ed ora sto iniziando a dare le mani di impregnante..
alcuni dei piani centrali della vecchia struttura (gli stessi che ho usato per i lati corti della gabbia) li utilizzerò in cima alla gabbia fissandoli con delle cerniere per avere degli sportelli da aprire e chiudere per accedere all'interno.
in un lato della gabbia pensavo di mettere una vasca di plastica(quelle nella prima foto) da riempire di paglia come nido, ma ho un paio di dubbi ancora..

dove mettero il nido devo anche chiudere i lati e il soffitto per creare un riparo? o basta solo un telo sopra per creare una zona d'ombra?
secondo dubbio..visto che anche la rete che userò sono avanzi o recuperi potrebbe non bastarmi quella di metallo, posso fare i lati lunghi davanti e dietro usando quella in plastica?
per il resto cosa ne pensate? so che è ancora un working in progress ma come pensate stia venendo? con queste misure quante quaglie posso mettere? facendole stare larghe ovviamente..

a presto con la continuazione dei lavori..

ho appena finito di dare la seconda mano d'impregnante..il risultato al momento è questo:


direi che inizia a prendere forma anche se di lavoro ce n'è ancora un po..

NON E' MALE

Michele10 ha scritto:NON E' MALE

grazie..ma sai mica togliermi i dubbi che ho esposto nel primo messaggio?

Ciao, allora intanto stai facendo un buon lavoro non sono molto esperto con le quaglie ma qualche dubbio penso di potertelo togliere, allora per il nido se usi una di quelle cassette potresti fargli anche dei lati in legno usando legno recuperato per non spendere, penso sia meglio del telo che magari se esposto al sole potrebbe fare effetto serra (una volta mi sono entrati 12 quagliette in un piccolo vaso da fiori di plastica sdraiato in terra....trovate morte a mezzogiorno dentro il vaso per colpa del sole o meglio per colpa mia che avevo lasciato il vaso li ) . Come numero penso che una 20 INA di soggetti vedino bene. La rete, se non hai problemi di predatori o anche di topi che potrebbero rosicchiarla, puoi tranquillamente usare quella in plastica tipo quella nera da fagiani. Il fondo fallo in rete metallica.
ps: se non sbaglio sei il tecknodado che alleva i serpi... Sbaglio?? e quel biondino che si intravede nella foto sarebbe il "piccolo" ekho? com'è cresciuto!! li hai sempre i reali??? Saluti Andrea ( pitonereale4ever )

cavolo che memoria!! si si sono proprio io...il biondino invece non è ekho ma suo fratello piu piccolo,Dre..sono arrivato a 2!

per il nido in effetti pensavo che forse era meglio come dici tu fare i lati con dei pannelli, così avrebbero sicuramente un riparo piu confortevole..per la rete ai lati a questo punto non so..non è che abbia un'invasione ma qualche topo in giro c'è sempre..in fondo non sarebbe campagna senza roditori dici che ci si butterebbero a capofitto a rosicchiare?

Diciamo che la presenza delle quaglie di sicuro attirerà i topi nei pressi della gabbia, sotto la gabbia se cade il mangime delle quaglie i topi mettono un cartello con scritto BUFFET comunque scherzi a parte già se non lasci il mangime nelle mangimiere la notte sono meno motivati ad entrare. Ti dico la mia esperienza io le ho in voliera 3x4 all'aperto e ho la rete di ferro fino a 40 cm di altezza poi rete da fagiani, se un topo/ratto volesse non credo avrebbe troppi problemi ad arrimpicarsi e rosicchiolare (noi allevatori di ratti ne sappiamo qualcosa delle potenzialità di quei dentini ) però non ho mai avuto problemi, invece c'è gente che gli mangiano addirittura le zampe delle quaglie da sotto la gabbia se non riescono a passare dai buchi.
Io non ho mai avuto le quaglie in gabbia, per tanto non so i "trucchi" dell'allevamento in gabbia, ma in foto se non sbaglio le ho viste sempre sprovviste di nido, con in fondo della gabbia inclinato per far rotolare le uova fino ad un "cassettino" esterno alla gabbia, magari la prossima volta potresti optare per un sistema del genere, guadagni un po' di spazio eliminando il nido, e forse anche perché non tutte le quaglie entreranno nella cassetta per deporre. Ciao Andrea

ci siamo quasi..


purtroppo sono un po in ritardo con i lavori e sono arrivate le quaglie prima che potessi fare la tettoia e rivestire la parte della gabbia dal nido per fare dare un rifugio coperto..ma poco importa, sono lavori veloci che posso finire con già gli ospiti in casa .

ecco un paio di foto degli inquilini




non ho ancora capito bene come distinguere i sessi..dovrebbero essere 4femmine, spero sia così..

e per finire un paio di polli curiosi

scusami cosa hai messo sulle assi di legno che si trovano nel mezzo della gabbia?? per intenderci le assi che sono sotto la rete sono ricoperte di bianco ....cosa è?
Ti faccio questa domanda perchè anche io ho una gabbia simile ma sto trovando difficoltà nel pulire perchè le assi di legno trattengono lo sporco.

Per il sesso prendi la quaglia in mano, tenendola a pancia in su con la testa rivolta verso di te, se è' maschio dovresti notare un rigonfiamento piuttosto evidente sopra l'ano (in parole povere dall'ano andando verso la coda) che se lo premi delicatamente farà fuoriuscire una schiuma bianca. Andrea