Salve a tutti.

Ho preso qualche mese fa delle quaglie con lo scopo specifico di produrre uova da dare ai miei figli, date le loro molteplici propietà benefiche.
Le tengo chiuse in una stanza con una finestra molto ampia ma posizionata in alto.
Ho provveduto ad aumentare le ore di luce con un temporizzatore che accende due lampadine alle 4 del mattino.
La temperatura dell'ambiente ultimamente è scesa sui 13/14 gradi e l'umidità è di circa il 90%.
Le ho alimentate con del mangime di ovaiola di una nota marca mischiata con granaglie di vario genere in % del 75/25.
Ho messo anche dell'avena decorticata e del girasole macinato.
Fino ad un mese fa sembrava che avessero cominciato la produzione anche se minima. Ora invece più niente.
Pensavo che fosse la muta. Ma il nostro moderatore mi ha assicurato che anche in muta producono.
Ho girato tutti i consorzi della zona ma nessuno ha niente di specifico.
Dovevano procurarmi del mangime x selvatici ma poi non ne hanno trovato.

Non essendo pratico di acquisti on line vorrei x comprare mangimi specifici o altro volevo chiedere, a chi ha esperienza in questo campo ed ha ottenuto risultati apprezzabili, cosa dare da mangiare a questi animali, che sia di facile reperibilità.
Voi personalmente cosa date?

Saluti Andrea.

Ciao. Per inziare ti sconsigliò il girasole. Ha un alto contenuto di grassi e fibra. La fibra in eccesso può portare alla costipazione e diminuisce l'assorbimento dei nutrienti. Avena fa bene ma in piccole quantità, ha un apporto proteico elevato e viene somministrato solo come integratore per aumenta la qualità del contenuto delle uova, insieme alla avena puoi aggiungere farina do orzo, miglio, segale sempre decorticata o in farina essi sempre in piccolissime quantita e sempre per ritrovarli nel contenuto del uovo, avendo proprietà contro le reazioni allergiche. Per quanto riguarda il mangime per selvaggina il mio parere personale contra viene con il regolamento di questo forum e non potrei esprimerlo .
Io uso un mangime fatto in casa con componenti comprati dai consorzi e aggiunta di integratori e carbonato di calcio dale rocce frantumate. Ho ottimi risultati dal primo periodo ,secondo(ingrasso) e periodo del ovodeposizione. Con una applicazione per computer sono riuscito a calcolare i componenti analitici dei miei mangimi. E una ricerca personale con dei buoni risultati almeno a vista ( cioè produzione e stato di salute aparente) . Non credo che potrei postare sul forum i risultati della ricerca o i percentuali della ricetta ma i componenti sono: farina di estrazione di soia, mais spezzato, grano, olio , carbonato di calcio, integratori di vitamine e minerali. Per il primo periodo agiungo concentrato proteico vegetale estratto dalla soia, e per il terzo periodo come integratori agiungo avena, riso parboiled, miglio, farina di orzo, farina di erba medica, tutti in piccolissime quantità per non produrre un desequilibrio elevato del mangime. L'ovaiolo e per ovaiole, non e buono per altre galline neanche per altri avicoli. Ti saluto, Dallian.

Grazie Dallian x la risposta.

Credo che le componenti x la ricetta posso trovarli facilmente.
Proverò inizialmente a miscelare in parti uguali le componenti solide.
Per quanto riguarda l'olio come lo aggiungi? Va bene un comunissimo olio di semi?
L'integrazione che fai nel terzo periodo è solo per una qualità migliore del prodotto o essenziale per tutto?

Ciao Andrea.

Mischiate in parti uguali avrai un forte disequilibrio alimentare. Non ti consiglio provare. Ecco perche e vietato consigliare ricette nel forum. Interpretato male diventa dannoso.

L'integrazione dei cereali nel terzo periodo punta sulla qualità terapeutica del uovo ed e basato su ricerche fatte dei scentiati sulle uova di quaglia che vivono liberi . Io ci provo di reintegrare diversi elementi che mancano in una dieta normale di una quaglia di allevamento. Per un aumento di elementi ti tipo omega 3 e omega 6, sto cercando di integrare diversi oli o semi che li contengono visto che di solito si trovano nei pesci, carni e grasso animale . Un uovo di quaglia con odore di pesce non credo che fara gioia di asaggiarlo .
Anche se le quaglie non hanno bisogno di maschi per iniziare o continuare la deposizione delle uova, quelle che li tengo esclusivamente per le uova di consumo proprio hanno comunque maschi, anche se pochi , perche ho letto che un uovo attivato e più nutriente di un uovo non fecondo.
Ripeto , sono ricerche personali basati sullo studio dai diversi fonti, non consiglio di seguire o applicare i miei metodi.
Per sfortuna non ho possibilità di fare analisi costosi di laboratorio per confermare o meno le mie ipotesi.

Quindi come avevo intuito l'integrazione che fai nel terzo periodo è perlopiù diretta a migliorare la qualita delle uova e della carne inserendo quegli elementi che mancano con la ricetta semplice de secondo periodo.

Comunque se si continua col secondo periodo da te studiato(di cui non è data conoscere la ricetta), senza integrare, la produzione non dovrebbe diminuire.

Se metto 1/4 di farina di soia ed il resto mais spezzato e grano con un 5% di olio di semi vari e aggiungo gli integratori x volatili che si trovano nei negozi di animalisi equilibra un poco la cosa ? (Scusa se ci provo a farti scucire qualcosa , ciao)

Hai intuito sbagliato. Il secondo periodo e concepito per la poduzione di carne ( ingrasso) ,ha meno fibra quindi assorbimento più completo dei nutrienti. Il terzo e per ovaiole, con percentuale di calcio più elevato e meno grassi appunto per non ingrassare( diminuisce la produzione di uova) il calcio in eccesso nel secondo periodo porta alla stanchezza del organismo e problemi alle ossa per accumulo senza eliminazione del calcio(uovo). Quindi il secondo e il terzo periodo sono diversi fra di loro anche se ha stessi elementi in composizione, dosaggio e diverso e comporta trasformazioni diversi. L'aggiunta dei cereali nel terzo periodo aumenta solo la qualità del uovo, la carne delle ovaiole non e granché. Certo che anche nel secondo periodo si possono integrare diversi cereali per insaporire la carne ma dipende su cosa stai puntando, qualità o quantità. No puoi averli tutti insieme.

L'integratore trovato nei negozzi dei animali e un mangime complementare, una aggiunta generica di vitamine e minerali, concepito per aumentare i valori nutrizionali di un misto di granaglie a caso utilizzato di solito per alimentare i animali rustici di cortile.

Salve. Ho trovato questo mangime x pollastre che ha un buon contenuto proteico.
Non so se si legge, ma contiene il 18,8 di proteina grezza.
Volevo sapere a cosa vado incontro integrandolo con un'altro 17% di farina di soia.

In alternativa avrei pensato di creare un mangime con:

Farina di soia 38%
Crusca di grano 15%
Grano spaccato 15%
Mais spaccato 15%
Erba medica disidratata 15%
Olio di semi 2%

Un buon contenuto di proteine vuol dire 28% con 3000kcal nel primo periodo, 26% e 2800kcal bel secondo periodo e 24% di proteina con 2600-2800kcal per ovaiole. Per riproduttori un 26% con 2600kcal. Un calo di 2% di 2% di proteina puo andare bene lo stesso. Importante non e solo la proteina ma anche altri elementi come la fibra, il calcio, lisina, metionina, il complesso di vitamine ecc. Qui diventa un vero problema perche no puoi mettere solo soia con 44-46% proteina grezza pere aumentare il livello proteico perche sbilancia altri elementi necessari. Ci vuole un equilibrio di elementi e aggiunto di vitamine e minerali ( integratori) per ottenere un buon mangime.