Liberare in nessun caso. Morirebbero subito. Mangiare...dipende della scelta dell'allevatore, comunque sono commestibili, nei paesi di origine sono allevati per la bellezza, produzione di uova, carne, addestramento cani e caccia.
Ciao sono d'accordo con Boscoverde potresti liberarle ma prima aspetta che chiuda la caccia, oppure se vuoi andare sul sicuro liberali in una zona protetta. Prima di liberarli valuta anche il clima, tu a che altitudine vivi? montagna? collina? pianura? se nevica abbondantemente a febbraio marzo e aprile( periodo in cui la caccia è chiusa) lascia perdere morirebbero di fame inoltre devi fare un preambientamento in una spaziosa voliera con dentro un po di vegetazione e per dar modo di esercitarsi nel volo quindi devono fare i muscoli delle ali, perchè se li liberi direttamente dalla gabbia e le tue da come ho capito sono nate e vissute in gabbia rischiano di finire in pasto ai predatori, inoltre devi dare oltre il mangime un po di granaglie miglio, sorgo, semi ricchi di fibra e un po di insalata per abituare lo stomaco dal passaggio del mangime secco all'alimentazione verde che troveranno in natura. Saluti
Ovviamente non le libererò, sono cresciute in casa fino a qualche giorno si può dire. Forse se le terrò proverò a liberare i figli, così fungendo da richiamo potrebbero tornare dai genitori. In caso di mancanza di cibo o necessità.
Che sia chiaro! NON SI POSSONO LIBERARE ANIMALI SENZA AUTORIZZAZIONE e da li deriva il metodo di allevamento, periodo, specie, numero, zona ecc. A parte che non e etico un allevatore(particolarmente di selvaggina) deve sapere queste cose e non consigliarli. Che si trovano dei colini di Virginia nei boschi italiani lo so. Ma quei facevano parte di un programma e sono monitorizzati non e che un allevatore a caso ha liberato i suoi. Come sarebbe rilasciare cosi a caso scimmie, serpenti esotici insetti e quei vicino ai fiumi alligatori e pesci rapaci? Un allevatore deve essere responsabile di se stesso e dei suoi animali.
D'accordo con te Dallian, io non mi sogno di liberare alcunché... però ho letto spesso su questo forum che molti lasciano liberi i loro animali: fagiani, pappagalli, ecc. spesso si allontanano e ciò potrebbe essere considerata una forma di liberazione. Un altro discorso è quando qualche animale scappa, questo può capitare. Un paio di anni fa mi scappò un maschio di fagiano venerato, per fortuna dopo circa un paio di mesetti l'ho ritrovato da uno dei miei vicini, che se lo teneva in una gabbia: me lo sono fatto ridare!
be io ho liberato di tutto fagiani, starne, coturnici, pernici rosse, colini della Virginia, conigli selvatici lepri e quaglie ma sottolineo che erano zone autorizzate alla liberazione! Nella mia lista dei rilasci mancano solo le faraone e il tacchino selvatico scherzi a parte, una ventina di anni fa c'èra una riserva di caccia del nord Italia precisamente a Vercelli dove liberavano le faraone con ottimi risultati di ambientamento e riproduzione e ne parlavano pure nelle riviste specializzate del settore caccia. PS: cara Elia e dai costruiamola una bella volieretta per i nostri amici colini Saluti