salve, scrivo per conto di un mio amico ce è stato bannato, e assieme al ban c'era scritto (PER MAGGIORI CHIARMENTI RIVOLGITI AD UN AMMINISTRATORE). Lui mi ha detto che ha scritto a forum@agraria.org, ma vorrebbe sapere perché non ha ricevuto risposta.

Chi era il felice utente?

qui cadono come le mosche....

Come mai cinic ?

e che ne so....colpa dell'insetticida suppongo


se c'è scritto così sicuramente prima o poi risponderanno....a meno che non lo giudichino indegno di una spiegazione
in tal caso deve averla combinata grossa....

io la vedo in un altro modo, qui il coltello dalla parte del manico ce l' hanno loro e se parli di un argomento che non gradiscono o chiedi troppe spigazioni, ti buttano fuori a calci. Raccontato da un mio amico: un moderatore, alla richiesta di spiegazioni gli ha risposto ( non ho ne vogli ne tempo per scriverti i motivi)....Veramente un signore..... ed ora aspetto il Ban......

Non esistono argomenti sgraditi, esistono argomenti vietati dal regolamento, che tra l'altro viene applicato con molta flessibilità, e non mi risulta che qualcuno sia stato "buttato fuori a calci" per aver chiesto spiegazioni.
Dovrai aspettare un bel po', oppure postare un messaggio che te lo faccia guadagnare, il ban.

bè... avevo scritto in merito tempo fa, e il mio topic fu cancellato proprio perchè evidentemente conteneva punti di discussione NON graditi.
Li ribadisco qui : un Forum con migliaia di iscritti,
e questo ne vanta circa 20.000 ( ma di fatto quanti di noi effettivamente attivi?!- sarebbe interessante scoprirlo.... !!)
che proprio grazie al numero di iscritti tragga
(tragga, il corretto italiano non è formulato a caso!!)
profitto, sia in termini pubblicitari, grazie all'ottima indicizzazione su Google, quindi per conseguenza profitto per esposizione banner, sia per pubblicizzazione mirata a riviste - e/o aziende, sia in termini di investimento in credibilità, presunta , per varietà e ricchezza di argomenti trattati anche nelle diverse sezioni ad esso correlate raggiungibili dal forum stesso al sito di agraria.org,
è dalla nostra stessa presenza che trae linfa.
Scrissi tempo fa: se fossimo in 2000 ( duemila) chi se lo filerebbe questo Forum???? Chi esporrebbe il banner pagando? Chi inserirebbe il suo profilo di azienda, per ora gratis ma .... dopo??? ????
E aggiunsi : si parla nel regolamento di divieto a argomenti di religione e/o politica - bè... un passaggio in miscellanea basta per capire che si contraddice la regola stessa ma nessuno interviene. Anzi : subito dopo la chiusura del topic 2 chiacchiere al bar , in sezione miscellanea, (chiuso per argomenti politici trattati perchè in palese contravvenzione al regolamento,) io aprii un topic ( Osteria) con chiare avvertenze di invito a non scrivere di politica e/o religione , ma io fui bannata per aver osato tanto
pensai non si volesse più dar spazio ad argomenti "discutibili" ma guarda un pò, il topic 2 chiacchiere al bar , ( con il cui spazio non ho nulla in contrario sia chiaro) fu poi riaperto e... ancor oggi prospera nell'attività seppur palesemente contraria al regolamento!!!
Onde . Vai a capirne la logica di 'sto regolamento!
Flessibilità: a casa mia le regole si rispettano. Non si interpretano per gli amici e si applicano per quelli ... "scomodi" !!!
Quindi : il rispetto delle regole va bene, qualora però esse fossero chiare e applicate rigorosamente, ma altrettanto rispetto devono avere gli iscritti. Perchè è grazie agli iscritti e al loro apporto che tutti i i Forum vivono e... prosperano

p.s. naturalmente ho salvato anche questa pagina

e aggiungo : in ogni caso qualunque iscritto ha diritto di avere ampie spiegazioni dell'operato di un moderatore e di poter ribattere altrettanto pubblicamente a interventi punitivi ancor più se considerati soprusi.

In caso di gravi violazioni del regolamento l'utente viene bannato.
Chi vuole avere spiegazioni lo può fare scrivendo all'indirizzo info@agraria.org

Dal Regolamento:
•Le decisioni dei moderatori sono insindacabili, l'operato dei moderatori è giudicabile solo dagli amministratori del forum.

Ciao,
Marco