Buongiorno a tutti.

Ho letto un po’ di post dove si parla di allevamento bovino sezione primi passi e mi sono già fatto un po’ un’idea. Volevo comunque porvi un quesito personale augurandomi che qualcuno con esperienza possa darmi buoni consigli.

Vorrei acquistare un podere in provincia di Parma di 20 ettari collinari (13 seminativo il resto incolto/bosco) ed avviare un’azienda agricola di allevamento bovini da carne + in un secondo tempo sviluppare una struttura agrituristica ed eventualmente acquistare più terreno e allevare maiali da ingrasso.

Le mie domande:

Vi sembra possibile con gli ettari a disposizione intraprendere un allevamento di bovini in biologico allo stato brado?

Partendo diciamo con 40 capi, più o meno che spese di acquisto/gestione avrei e che ricavo annuale potrei trarne? Partire con 40 capi è sensato?

Razze consigliate e perché? Che ne dite della Chianina?

Ogni consiglio sarà comunque apprezzato e vi ringrazio in anticipo per l'attenzione dedicatami.

Un saluto,

Rocco

Ciao Rocco e benvenuto,

alcune domande.......hai già qualche tipo di esperienza in agricoltura perchè proprio la chianina vuoi ingrassare allo stato brado o lasci solo le fattrici con i vitelli e poi ingrassi dopo lo svezzamento

20 ettari secondo me non ti bastano, se le lasci pascolare devi contare un ettaro a vacca e comunque in inverno devi integrare (almeno con il fieno ) ed in estate irrigare altrimenti ti viene il deserto .

A mio avviso la soluzione migliore è creare dei paddock dove farle pascolare a rotazione, parte del terreno la dedichi a fieno e medica e qualcosa per il mais o la soia........comunque ci sono fior fiore di esperti che ti daranno consigli migliori e più dettegliati

Bella idea e non mollare....se è il tuo sogno
Una curiosità, quanto ti chiedono per quel terreno

Ciao
Dado

Ciao Dado, grazie per la risposta.

Allora, no non ho una formazione in agricoltura e mi sono sempre occupato di altro. Da un anno ad oggi ho fatto un po’ di esperienze in aziende in toscana ma mai di allevamento bovini. Seguirò un corso organizzato dall’AIAB in febbraio. Ad ogni modo mi rivolgerò certamente ad un professionista per partire.

Chianina perché mi sembra un buon prodotto di nicchia.

Chiedono 400 mila euro per 20 ettari e rustico di 700mq. Comunque non ho ancora deciso su questo.

Quanti ettari mi servirebbero per fare le cose fatte bene? Oppure, su 20 ettari quanti capi ci mantengo?

Grazie,

Rocco

prima di tutto dei 7 ettari rimanendi dovresti capire quanto è incolto sistemabile e quanto bosco.
di nicchia mi sembra più l' angus, non mi pare fantastico nel piatto ma ai ristoranti lo servon come una specialità, e pure il prezzo lo è ><

leggendo parma ,mi viene in mente un azienda agricola , nel reggino se nn sbaglio , verso l'appenino tosco emiliano , dove un 10/15anni fa ha iniziato a ingrassare annutoli maschi allo stato brado , a regime di biologico , vendendo al carne un po nello spaccio un po surgelata..

me lo ricordo perche avevo visto al pubblicita propio sul forum..

non che sia contro l'allevamento brado , anzi chi ha esperienza e praticita potrebbe essere una buona occasione , unica cosa e' che ultimamnete a carne bovina sta vivndi di sussulti tra alti ( i ristalli) e bssi( prezzi di vendita)

so che la aprt epiu difficile dei bufalini , e' los vezamneto , dopo di che hanno molo meno problemi, e sopratutto questo tipo di carne sta avendo una nicchia abbstanza richiesta dai "salutisti"

un po come la carne di struzzo, cinghiale , oca, e comagnia starnazzante..

secondo me ti conviene fare prima l'agriturismo, ristorante, ecc...
poi ci metti quattro vacche giusto per mostrarle ai clienti...

Grazie a tutti per i consigli. Ma per vostra personale esperienza, quanti bovini bisognerebbe allevare per avere un reddito che giustifichi l'investimento ed il lavoro?

adesso come adesso nessuno..

x essere competittivi , dovresti avere un allevamneto dove aleno hai dai 50/60ettari di pascolo in su , oltre i seminativi per cui nei pascoli fai pascolare quasi a costo zero le vacche , le porti nelc entor aziendale 2mesi x farle pattorire e sevezzare i vitelli e ributtarle nei pascoli piu vicini al centroa ziendale , i vitelli amschi e le femmine che nn vanno bene x la rimonta , a 4 mesi di eta li diivid x ingrassarli( o venderli a un cnetor ingrasso) mentr elasci con la truppa e femmine da rimonta ...

allora cosi forse qualcosa ti rimane..se riescia ridurre al minimo al manodopera

Perfetto, grazie mille. Quindi avendo 60 ettari di terra, con quanti bovini e che tipo dovrei partire?

Per quanto riguarda il pascolo bisogna usare qualche tipo di accorgimento o la situazione di consumo e ricrescita si svolge in autonomia?

se fai il apscolo devi farlo a rotazione avendo l'accortezza che il lotto di terreno che dai da pascolare ogni gg nuovo , dopo 3/4gg dovra essere libero dagli animali per dar tempo che ricacci..

per cui al zona di pascolo saranno delle strisce di terreno , a rotazione in perenne movimento

oltre tutto sarebbe ben che le vacche a fine gravidanza siano divise dal resto della mandria