buondi.da qualche anno,con degli amici,tengo un paio di vitelli (da carne per le nostre famiglie) da maggio a dicembre.l'idea iniziale era di farli pascolare per tenere puliti i prati e non buttare via il fieno, senza dar loro mangimi.poi ho avuto la possibilità di seminare un campetto a mais e così abbiamo intergato un po' la razione.quest'anno,oltre alla farina(che alleggerisco con crusca) avrei a disposizione trebbie di birra.in che quantità dovrei somministrare il tutto per avere una resa corretta? tenete conto che mi interessa più la qualità che la quantità di carne. ciao grazie
visto che hai gia un po di pratica , e che non avete grandi pretese , quello che ti consiglierei , e' sopratutto non esagerare con gli sfarinati e trebbie.
a livello di pura analisi chimica, il mais in farina e' quello che da energia , la crusca ele trebbie molta fibra.
quello che mancherebbe e' la parte proteica. anche se costano, quello che vi consiglierei e' di integrare con delle fave fioccate , penso che dove compri la crusca , hai la possibilita di trovarle .
presumo che i vitelli che ingrassate e che macelalte a sui 10 mesi siano incroci della grigio alpina o rossa austriaca o pulstertaler , per cui abbiano la tendenza a mettere su abbstanza grasso , per quello la parte proteica riveste una certa importanza .
a titolo informativo mi permetto di darvi un consiglio , cioe quello oltre al mais e erba medica per fare esclusivamente fieno ( che nn vi venga in mente si far pascolare i vitelli nella medica o trifoglio , avreste un rischio meteorismo troppo alto , oltre a non avere dei benefici nell'ingrasso) mettee del triticale come cereale da granella , in alternativa al orzo.
per cui con una miscela con il 50% di mais 10% di triitcale ( oppure orzo) 15di fiocchi di fave e il rtesto crusca e 300gr x quintale di sale marino ( in alternativa ai classici blocchi di sale da 25kgda lascare in greppia..
da dosare in base a come defecano : se vanno in diarrea acida sospendere x 2 gg , e poi ricominciare a meta dose.. l'importante e' che sia sempre la stessa persona a dosare il mangime..
anche se pascola lasciare in un angolo sempre della paglia alimentare male non fa..
scusate se mi intrometto..premetto che io non ho nessuna macchina per lavorare le fave ma se seminassi un tot di Kg di fave poi potrei utilizzarli per la mia vitella? quale sarebbe il procedimento da effettuare dopo la raccolta per renderle commestibili dalla vitella?
so di qualcuno che el fa bollire x aumentare la digeribilità e contrastare i fattoti antinurizionali... ma puoi farlo x un numero esiguo di animali , e nn oltre 2 pasti..