Consiglio PR

se ti lamenti di questa , calcola che quest'autunno ho preso una limo x montbeilard , se caga quanto mangia , mi sa che fa fuori piu di 20/22kg al gg di fieno..

un margaro ha le montbeliard..37 vacche mi pare, 4 balloni di fieno da circa 2 quintali (abbondanti) l'uno al giorno..
In più gli da mangime, non molto (sui 3 kg ad animale,con proteina 17%).
Però ha,comunque sia, una media di 22 litri al giorno di latte.
Insomma..mangiano parecchio ma producono.
(da quello che ho visto incroci più rustici come le barà o le valdostane magari mangiano 15 kg al giorno di fieno,ma producono solitamente almeno 6-7 litri di meno. La differenza te la paghi ampiamente,se trasformi in formaggio..)

piu o meneo la media e' quella , non so quelle di Gian Orecchino che media fanno

Gian Orecchino se non mi sbaglio fa 32 con riporto di 2.
Penso che su vacche di importazione e vacche non iscritte,ma anche sulle altre, sia abbastanza interessante prendere dati reali,non quelli su carta (che poi sono sempre da trovare..),delle produzioni in correlazione a tipi di alimentazione più "rustica"/casereccia (come quella,tendenzialmente,di chi va in alpeggio).
Io non ho trovato studi sulle montbeliard,tutto qua.Portando esempi si creano statistiche (in questa zona le razze francesi sono un po' una "nuovamente" novità..dopo che tutti avevano solo più valdostane e poi barà).

Ma sai oggi ,qui era gg di mercato , e parlavamo delle fortune alterne dei commercianti di monasterolo, e della tendenza dei margari negli ultimi 5/6anni di orientarsi dalla piemontese a razze da latte da apscolo , come mi ha confermato tempo fa un prof di lombriasco (che ha l'azienda a villafranca pte). , sopratutto da quando conti alla mano una lattazione mont beilard "rende" quasi il doppio di una vitello svezzato di piemotenese.. , vedi anche il numero crescente di incroci che trovi in giro , verso i piemotesi di razza pura,, anche se ci sono presidi di slow food che tengono bene, dalle parti di castelmagno..
anche se mungere e' sempre un lavoracio in certe condizioni nn e' facile..

ciao! a me sembra ok, dovresti farla vedere anche dietro... cmq è bella, anche i vitellino
ciao

Ester79 ha scritto: Provate quattro inseminazioni con seme jersey sessato, il nostro vet e' piuttosto pessimista perché la mucchetta, insieme ad altre tre, prima di prenderla (almeno così dice l'allevatore) e' stata col toro molti mesi, e le altre sono rimaste.
(...)
La vitellina e' bella, siamo ancora in dubbio se ingrassarla un po' e macellarla o tenerla x un parto e inseminarla con toro da latte e vedere che viene fuori e che fa lei...se riusciamo a capire con cosa e' incrociata. Vorremmo tenere due o tre vacche a duplice attitudine.
Grazie Dado per il tuo interessamento!

Mi inserisco molto tardi nel thread...
ma sperare di risolvere i problemi di fertilità con del seme sessato... mi sembra assurdo!
Le indicazioni d'uso del seme sessato sono sempre state chiare: va usato solo ed esclusivamente su calore naturale(no prostaglandine o altro) di manze vergini (cioè mai inseminate nè coperte da un toro).
Anche vacche notoriamente fertili soloper il fatto di essere "vacche" hanno una fertilità bassissima se inseminate con il seme sessato.
La mia esperienza sulle pezzate rosse (razza dotata di ottima fertilità) è la seguente (fatta da un allevatore che non ha seguito le indicazioni) inseminazioni su manze non vergini PR 20%, su vacche primipare visitate "a posto" 10%, su manze vergini 55%. Non parlo di 5-6 inseminazioni, ma di circa 100 totali.

Per quanto riguarda l'incrocio ... il musello nero mi fa pensare a qualcosa di ceppo podolico... sbaglio? Io la terrei al posto della Jersey e la inseminerei con un toro pezzata rossa, così se nasce maschio è bello e lo ingrassi, se nasce femmina... la mungi!