AVVIARE UN ALLEVAMENTO

gargamella ha scritto:non ho dimistichezza con i corsi di laurea ma non è una contraddizione agronomia con una azienda zootecnica?

se non produci quello che ti serve x alimentarli come allevi il bestieame?

gargamella ha scritto:
non ho dimistichezza con i corsi di laurea ma non è una contraddizione agronomia con una azienda zootecnica?


se non produci quello che ti serve x alimentarli come allevi il bestieame?

Tanto quanto se non conosci come allevare gli animali come li cresci.......

ma voleva essere colmare una mia lacuna non criticare

Infatti sto facendo da me gli studio per quanto riguarda la zootecnica

francesca1q ha scritto:Infatti sto facendo da me gli studio per quanto riguarda la zootecnica

come complicare le cose semplici

Buongiorno a tutti
Sono nuovo in questo forum anche se da un po’ di tempo vi seguo avendo l’intenzione di iniziare un piccolo allevamento di bovini da carne,partendo da tre fino ad un max di 15.
Ho letto molte discussioni,ma confesso che a volte mi sono perso sia sul costo dell’alimentazione giornaliera,che sul fatto di lasciar perdere o meno dall’inizio l’avvio di un allevamento di bovini da carne.
Premetto che vorrei acquistare razze ad attitudine a carne specifica,Limousine,charolais,piemontesi e marchigiane tra i 4 e i 6 mesi di età in allevamento semi brado con circa 7 ettari da utilizzare con finissaggio in box gli ultimi 6-7 mesi, io non ho ancora capito quanto segue:
1)Perché la maggior parte di coloro che hanno allevamenti di bovini da carne ti dicono di lasciar perdere perché ci si rimette,quando loro per primi non smettono?
2)Quale può essere la veritiera modalità di alimentazione che porti a questi teorici €2.00 di spesa massima perché altrimenti non conviene più tra fieno fioccati e mangime?
Grazie per i vostri preziosi consigli che vorrete darmi

Gianni

perche quando sei in ballo balli , e molti di noi hanno finanziamenti da finire da portare a termine e sopratutto si spera che cambi aria .

oltre che avendo tutta la turnzione colturale indirizzata all'llevamneto x cambair ebisognerebbe di nuovo fare investimenti , x cui spendere di nuovo..

cmq fidati in un anno almeno il 10% degli allevamneto da ingrasso ha chiuso , o se convertita ad altro , chi rimane e' eprche avendo un ciclo chiuso riesce ancora a limare qualcosa sulle vacche nutrici..

il problema del costo del manenimento e' legato alla volatilita dei mangimi che ultimamnete si fa sentire aprecchio , oltre che sul costo in base agli ingredienti non sempre eccelsi , vedi tuttoli di mais , o sottoprodotti della industria lavorazione zucchero, cotone, olii di semi, e sottoprodotti di amiderie , oltre che devi sempre aver el'occasione di trovare dei vitelli sia razze pure che incroci a prezzi ragionevoli ,dalla francia ne arrivano smpre meno , un po perche anche al hanno chiuso parecchie stalle , un po perche mesi fa hanno venduto parecchi cai in turchia , ma sopratutto perche si son emssi a ingrassare avendo molta diponibilita di cereali , ma sopratutto eprche hanno aperto dei macelli sociali , o quanto cosi dicono el voci di corridoio..

sta sempre diventando piu un calcolo a tavolino cercando di ottimizzare l'aumento di valore mensile dei capi .

sui fatotre mangimi le industie si stanno un facendo guerra , nn sempre epro hanno prodotti al'ltezza delel aspettative per cui il consiglio ch se trovi un buon mangime , continua con quello , perche fino a 10 capi nn varrebbe la pena attrezzarsi con unminiamngimificio..

Grinto scusa era per me la risposta?

no era x Aldo

Ok
qualcuno potrebbe gentilmente darmi aiuto?
Grazie
Gianni

salve a tutti!!! sono un giovane calabrese di 22 anni con la passione per l'allevamento... vorrei trasformare la mia passione in un lavoro che mi dia da vivere, però dovrei partire da zero chiedendo qualche finanziamento... secondo voi qual'è il miglior modo per iniziare? quali bovini sarebbe meglio allevare?? e quanti ettari di terra mi servirebbero per dar via alla mia attività?