Ciao a tutti e benvenuto al collega. L'idea della fattoria didattica è certamente intrigante, ma non so quanto potrebbe sfamarti. Sulla produzione media di una vacca, fatta salva razza e capacità allevatoriali è meglio parlare di media/anno più che punte. Vacche che fanno 60 litri al giorno ce ne sono, non molte, ma ce ne sono,ma non li fanno per tutti i giorni, esiste una "curva" che è alta sino ai 120 giorni (circa) e poi scende sino al periodo di asciutta. Nel tuo specifico caso "credo" che non dovrai avere vacche da 60 litri, ma animali medi da 8000 Kg. circa anno. Non sono pochi. Venderlo casa x casa imbottigliato può essere un risultato ma ... non è tutto guadagno. Per i micro-caseifici ci sono varie marche che li producono, quelli che ti consiglio sono quelli che hanno un' assistenza in loco presente e ... celere. Anche l'eventuale mungitrice a carrello potrebbe essere della stessa marca. Tienici informati e NON MENZIONATE MARCHE PER FAVORE...
indicare in 5 capi ad ettaro , vol dire che in proporzione in 1 ettaro x alimentare 5capi dovro avere una suddivisione che prevede solo foraggere( x cui la lettiera in aprte la compri , paglia e trucciolidi legno, in parte cerchi di recuperare gli stocchi di mais)
per cui secondo me: mais , erba medica e erbaio autunno primaverile di gramincee. piu o meno suddiviso in egual proporzioni .
a fron edi cio pero rimangono fuori autoproduzoni , la paglia o lolla, la soya-crusca-fettuccia integratori x fare i mangimi..
i terreno non sono composti di un materiale elastico da poter allargare a piacere, e sopratutto in annate strane come quest apuoanche darsi che i calcoli sulle produzioni vadano a pallino , per una grandinata , una devastazione di cinghiali o corvi , o per dei problemi in stalla ..
sulla carta tutto quadra... in realta a volte nn e' cosi automatico.
quello che consiglio e che ti vanno xdire 400q.li di mais , precedine di farne 5oo e di venderne 100 , idem x il resto , perche e' sempre meglio venderne 100 che comrarne 100
ciao..il latte crudo lo puoi vendere solo attraverso i distributori automatici ( dai 12000 euro in su , secondo le marche e i modelli anche se qualcosa di usato si trova) ma prima di avere l autorizzazione da parte del asl devi fare una trafila di analisi in autocontrollo che se ti va bene dura sei mesi con un costo complessivo di un migliaio di euro.una volta a posto devi farti tutti i mesi le analisi come autocontrollo oltre a quelle che ti fanno le asl a sorpresa.tieni presente che con il latte crudo in caso di probblemi la responsabilità oltre che civile è anche penale.per quanto riguarda il latte pastorizzato non so quanto puo costare un pastorizzatore ma devi mettere in preventivo anche un imbottigliatrice automatica perchè una volta pastorizzato il latte non puo piu venire a contatto con l'aria. E qui i costi lievitano.questo è quanto prevedono in piemonte, nelle altre regioni magari vi sono delle sostanziali differenze.in realtà non è cosi difficile come puo sembrare a prima vista l'unico neo è che a fronte dei capitali investiti non sempre riesci a ricavarci qualcosa di piu della semplice sopravvivenza....auguri buon lavoro.