Salve
mi chiamo Marco e sono della provincia di Firenze.
Premetto che non opero nel settore, anzi tutt'altro essendo impiegato, ma visti gli scenari attuali sommati alle vicessitudini familiari (mia moglie ha perso il lavoro ed io sono in procinto di....), sto' seriamente pensando a cio' che di piu' naturale vi sia per sopravvivere e cioe' la terra.
Premetto che provendo da una lunghissima generazione di contadini quindi qualcosa geneticamente nel Dna ho ancora, ma dovro' adattarmi a rimboccarmi le maniche ed avere l'umilta' di imparare tante cose sapendo che il lavoro che mi aspetta sara' molto duro e pieno di insidie e soprattutto di sacrifici, sapendo anche che la parte burocratica in Italia e' come svolgere un tema di algebra tutte le volte che c'è da adempiere a qualcosa.
Spero di imparare molto da Voi e vi chiedo fin da adesso scusa per tutto il tempo che, a Vs. insindacabile giudizio, vorrete gentilmente dedidarmi.
Grazie
Saluti
Marco

Caro Marco,
benvenuto nel forum di Agraria.org
La crisi purtroppo si sente molto anche nel settore agricolo dove, a differenza di altri settori, non si è mai visto nemmeno la crescita negli anni passati!
Insomma, non farti troppe illusioni.
Ciao,
Marco

Lo so' Marco, ma e' sempre meglio del nulla. Quando hai un figlio piccolo ed il mutuo le idee le devi sfruttare perche' le occasioni ormai....
Ho qualche idea un po' confusa ancora, ma sono molto determinato e non avendo molto a disposizione devo "inventarmi" la miglior resa, per quanto possibile, nel minor spazio.
Ti assicuro che in fabbrica e' molto piu' difficile in ogni settore, specie in quello che opero (operavo ?)
D'altronde o si lotta o si muore....
Siamo ad una svolta epocale della storia e della vita (almeno personalemnte) ci stanno riportando indietro di oltre un secolo.... e la terra, o i frutti della stessa, e' l'unica cosa che ti permette ancora di mangiare qualcosina.
Se poi mi sbagliero' o falliro' vorra' dire che almeno c'avro' provato e non saro' stato a lamentarmi o a piangere

P.s. non sono un tecnico e nemmeno un mago, ma vedrai che da qui in avanti quante persone dirotteranno la loro attenzione direttamente ed indirettamente in questo settore, la crescita sara' una logica conseguenza.

Ti auguro di farcela, ma i dati dell'ultimo censimento in agricoltura dicono il contrario.
Ciao,
Marco