Qualche notizia in più di me.
Io lavoro in ambito nonprofit, in una Fondazione Onlus che si occupa di ricerca sulla genetica. Ho una laurea in economia.
Il podere di cui parlo è piuttosto piccolo, sono sette ettari circa. Tutto impiantato a frutteto e viti. E' affittato a una famiglia di contadini che però, per motivi anagrafici, temo non potrà continuare l'attività per molto tempo.
Sul podere ci sono varie strutture, ovvero la casa colonica, la ex stalla razionale anni 50, i relativi silos anni 60 ecc.
Sto cercando di recuperare almeno architettonicamente tutte queste strutture grazie anche a foto dell'epoca.
La mia preoccupazione è restituire diginità a quel posto.
Tutt'intorno al podere le ricche terre romagnole sono state cementificate e anonimi capannoni deserti sono a lì a guardarti col loro senso di squallore insopportabile.
Vivo sola con due gatti, non ho figli. Il mio assillo è trovare una formula che preservi quella zona e la renda un luogo socialmente utile, fruibile soprattutto da chi si trova in condizioni di disagio. Penso ad esempio alla cultura dell'healing garden.
Insomma ho tanti progetti in testa, poco tempo per realizzarli, molte incognite sulle procedure.
Sto iniziando a costuire un album del podere. Ci sono ancora poche foto, le aggiorno quasi quotidianamente. Il link è:
http://www.flickr.com/photos/poderecasetta" target="_blank
Presto inizerò a porre domande specifiche, sperò verà perdonata la mia totale ingenuità e scarsa conoscenza del mondo dell'agricoltura.
Silvia