Un saluto a tutti da Tivoli (RM)
Mi presento, mi chiamo Filippo, ho 27 anni e sono prossimo a laurearmi in infermieristica. Al momento impiego il mio tempo nello studio e tirocinio ospedaliero. Da circa un anno, nel tempo libero, mi dedico al giardinaggio e, prevalentemente nell'estate, aiuto mio padre a realizzare un piccolo orto di pomodori, zucchine, cetrioli, insalata e melanzane (quest'ultime poco riuscite, purtroppo). In compenso la cura delle varie piante da fiore, con l'aiuto e le indicazioni di mia madre che ha il pollice più verde del mio, mi ha fatto avere qualche soddisfazione in più.
A marzo ho liberato dalle erbacce un piccolo appezzamento di circa 20 mq dove ho trapiantato da me circa 40 piante di fragole rifiorenti comprate al vivaio; giusto in questi giorni si iniziano a raccogliere le prime fragole, una piccola soddisfazione per me che sono alle prime armi!
Poco lontano da casa abbiamo un altro terreno di famiglia, precedentemente curato da mio nonno, purtroppo negli anni non lo abbiamo mai curato come si deve ed ora le erbacce e le spine lo hanno completamente riempito. Da qualche giorno, armato di motosega e taglia erba con catena sto provando a liberarlo. Vado lento, si e no 10-15 mq al giorno ma spero di venirne a capo.
Seppur non sia ancora un infermiere ma uno studente, quel che dovrebbe essere il mio futuro lavoro mi piace molto perché mi permette di stare aiutare qualcuno che ne ha bisogno e allo stesso tempo arricchisce le mie conoscenze medico-scientifiche, le quali sento essermi molto utili facendo parte di una famiglia in cui la media di età è piuttosto alta
Nonostante essere un infermiere, o quasi, sia stimolante (almeno per me che sono all'inizio.. se non lo è soprattutto per chi sta appena iniziando, per chi dovrebbe esserlo?) devo riconoscere che ha annesse una serie di problematiche che con il tempo e le difficoltà della vita di tutti oggi giorno, un po' mi fanno vivere in maniera più nervosa la quotidianità. Trascorrere del tempo in giardino, che siano ore a raccogliere gli aghi di pino, tagliare l'erba o le mezze ore a dare da mangiare alle galline, conigli e papere, sono momenti in cui un po' mi rilasso perché nonostante non sia una passeggiata, è comunque qualcosa che poi mi da indietro molto di più del tempo che gli dedico. Uova fresche ogni giorno, qualcosa da mettere in forno ma soprattutto momenti diversi.
Purtroppo quest'anno mio padre di fare l'orto non vuole saperne, quindi dovrò vedermela da me.. lui scommette che non si vedrà nemmeno un pomodoro, io ho rilanciato con una fiorente produzione di melanzane!
Spero di attingere dalle vostre esperienze qualche consiglio utile, a presto
Filippo
