Buongiorno a tutti,
mi presento mi chiamo Sara e ho 30 anni. Da quasi 7 anni lavoro in ufficio, conseguita una laurea in lingue con ottimi risultati, ma è da un po' di tempo che mi sto interrogando se è proprio questa la mia strada. In questi anni ho capito che il lavoro di ufficio non è mi entusiasma e da un po' di tempo che sto pensando di cambiare strada e di buttarmi nel settore agrario. Ho appena iniziato un corso di avviamento all'apicoltura che mi affascina veramente tanto. Provengo da una famiglia che ha sempre lavorato nel settore dell'agricoltura e che possiede diversi ettari di terreno.
Sto ragionando sul fatto di lasciare il lavoro e iscrivermi alla facoltà di agraria di Bologna.
I settori in cui sarei interessata sono enologia/apicoltura e settore dell'olio.
Le mie domande sono le seguenti:
1) E' possibile iniziare a 30 anni questo percorso?
2) Ha senso (anche se questa domanda è puramente relativa) lasciare un lavoro a tempo indeterminato per portare avanti l'azienda agricola di famiglia partendo però da conoscenze pari a zero?


grazie a tutti coloro che mi risponderanno,
un saluto dalla Romagna (Rimini)
Sara

Ciao e benvenuta fra noi!

Per quanto riguarda la tua domanda, non credo sia semplice risponderti "sì" o "no". Ci sono troppe variabili in gioco, di cui molte di queste a noi ignote. Quello che è sicuro invece è che il settore agricolo è in crisi così come tutti gli altri e non è facile portare avanti un progetto di qualsiasi genere senza competenze specifiche ed una grande esperienza sulle spalle.

Forse la cosa migliore sarebbe avvicinarsi gradualmente alla cosa senza lasciare il proprio lavoro, così da iniziare a capire se ci può o meno essere spazio per il tuo progetto (e qual'è lo sforzo da affrontare).

Ciao e buon FORUM

grazie mille Flavio per la tua risposta. E' quello che volevo fare, accompagnerò mio babbo in vigna e nei campi durante i weekend così da capire se può essere la mia strada. Nel frattempo leggerò qui sul forum i vari argomenti che verranno trattati .
Buona serata.
Sara